Recuperi il vecchio peso? Colpa della memoria dei tuoi batteri

In una società che pone l’uomo ad una vita frenetica che spesso spinge a trascurare la propria salute e il più delle volte a riversare il proprio stress su una cattiva alimentazione, aumentano sempre di più i casi di sovrappeso e obesità. Parallelamente, all’aumentare del peso corporeo, aumenta il sentirsi inadeguati sia per aspetti estetici che di salute ed è qui che inizia la corsa verso le diete di ogni tipologia. A demoralizzare maggiormente il paziente è il recupero di peso dopo aver terminato la dieta ipocalorica, scatenando un effetto yo-yo e una sfiducia nel seguire una sana alimentazione.

I ricercatori del Weizmann Institute of Science riconfermano che ad avere un ruolo fondamentale nel mantenimento del peso dopo una dieta, sono i coinquilini del nostro intestino. Il Dr. Eran Elinav analizzando topi precedentemente obesi, ha osservato che per sei mesi dopo l’interruzione della dieta, conservavano un microbioma alterato. Il ricercatore Christoph Thaiss, riducendo i batteri intestinali tramite la somministrazione di antibiotici ai topi, ha ridotto l’ aumento di peso. I batteri dei soggetti obesi permangono dopo la dieta e conservano in memoria il vecchio peso, infatti introducendo la flora intestinale di topi ex-obesi in quelli privi di batteri, provocano un aumento di peso corporeo.

Studiando il microbioma intestinale, i ricercatori hanno posto la loro attenzione su composti organici chiamati flavonoidi, metaboliti secondari ottenuti principalmente da vegetali e correlati con il dispendio energetico ottenuto durante il metabolismo dei grassi. Batteri “post-dieta” degradano completamente i flavonoidi abbasandone le concentrazioni rispetto a quelle normali, provocando l’accumulo di grasso durante una dieta ipercalorica.

Ad aiutare i topi a non recuperare il peso è l’integrazione di flavonoidi nell’alimentazione insieme ai batteri intestinali di topi senza alcuna storia di obesità. La soluzione proposta dagli scienziati avrà lo stesso effetto su noi essere umani? Potremo mangiarci una fetta di panettone, dopo una lunga dieta, senza sentirci in colpa? Se cancellare la memoria dei nostri batteri “cattivi” sarà possibile, non culliamoci su tale risultato, ma consideriamolo un grande aiuto per mantenere un corpo sano tramite un’alimentazione corretta.

Veronica Nerino

Fonte:

Gut Microbes Contribute to Recurrent “Yo-Yo” Obesity – Weizmann Wonder Wander

Foto dell'autore

Francesco Centorrino

Sono Francesco Centorrino, creatore ed amministratore di Microbiologia Italia, primo sito di divulgazione microbiologica in Italia. Sono laureato in biologia e molto appassionato di tecnologia, cinema, scienza e fantascienza. Sono Siciliano ma vivo e lavoro in Basilicata come analista di laboratorio microbiologico presso una nota azienda farmaceutica. Ho creato il portale di Microbiologia Italia per condividere conoscenza ed informazioni a chiunque fosse interessato a questa bellissima scienza. Potete trovare tutti i miei contatti al seguente link: https://linktr.ee/fcentorrino.

Lascia un commento