
Gli acari (Dermatophagoides spp) hanno dimensioni microscopiche (circa 250-400 micron), ma con un elevato potere allergizzante. Si distinguono per essere, infatti, i responsabili dell’ allergia alla polvere, l’allergia più diffusa dei paesi occidentali e non solo. Vivono circa 3 mesi e in condizioni favorevoli si riproducono con facilità. Le femmine possono deporre un uovo al giorno. I ”piatti preferiti” di cui si nutrono sono desquamazioni umane (forfora, resti di cute, capelli, unghie etc) e animali. I migliori nascondigli dove abitano sono lenzuola e coperte, specie quelle invernali, oltre al noto materasso. Ai nostri climi, gli acari proliferano negli ambienti interni. In ogni casa, anche la più pulita, essi non mancano. Prediligono soprattutto le zone che presentano le condizioni ottimali di umidità, temperatura, nutrimento e la presenza umana e/o animale ne favorisce lo sviluppo. Gli acari sono presenti in grande quantità nelle camere da letto e in particolare nei materassi e nei cuscini, ma anche in coperte e lenzuola, tende, tappeti; nei mobili imbottiti come divani e poltrone, nella moquette, negli ambienti riscaldati. L’utilizzo frequente di tessuti sintetici e lavabili a temperature inferiori a 60°, ha favorito la loro proliferazione. Un materasso può contenere da 100.000 a 10 milioni di acari all’interno e in un grammo di polvere possono esserci fino a 2.000 acari.
Il 10% del peso di un cuscino di 2 anni può essere costituito da acari morti e dalle loro feci. Gli acari non sopportano la luce solare. Questa è la ragione per cui si annidano soprattutto negli strati più interni del materasso, del cuscino, delle coperte, dei divani e delle poltrone. La temperatura ideale è sui 20-25 °C e umidità pari a 60-80%. Queste condizioni vengono garantite proprio dal nostro corpo, cedendo umidità e calore costantemente quando dormiamo. Inoltre, Dermatophagoides significa “ mangiatori di pelle” ed è proprio di questo che si nutrono: scaglie di cute, forfora, peli, unghie che si staccano dal nostro corpo. I detriti della pelle che rimangono ogni mattina nel letto bastano a nutrire alcune decide di migliaia di acari. Nelle infestazioni più gravi è possibile addirittura essere morsi da questi piccoli insetti. Infatti gli acari della polvere possono mordere e per riconoscere la piccola reazione allergica della nostra pelle basta verificare che si sia formata da piccola bolle che provocano prurito. I morsi di acari, in casi molto rari, possono provocare una più o meno lieve forma di dermatite, orticaria. In questo casi il consiglio è di ricorrere quanto dal medico o dal dermatologo, dato che gli acari della polvere scavano dei piccoli tunnel sotto la pelle e qui depositano le loro uova.
Un vaccino per l’allergia agli acari della polvere

QUALCHE UTILE CONSIGLIO PER UNA BUONA PREVENZIONE – lavare coperte, lenzuoli, copricuscini, a temperature oltre i 50°C , questo ucciderà la maggior parte degli acari. – dopo il lavaggio asciugare in una asciugatrice grande ; se si stendono all’aperto invece assicurarsi che ci sia una bella giornata di sole per eliminare definitivamente tutta l’umidità dalla coperta lavata.
– disporre le coperte in un sacchetto sotto vuoto per armadi, oltre ad occupare meno spazio, questo impedirà agli acari di ritornare e proliferare nella coperta invernale. – aspirare e rimuovere la polvere dall’ armadio, soffitta, cassapanca o scaffale dove si metteranno le coperte.
– se si mettono le coperte in armadi aperti o sopra essi o sotto letti o divani, metti il sacchetto sotto vuoto dentro un altro sacco di plastica nero (come quello della spazzatura) lo proteggerà dalla polvere che si accumula sopra il sacchetto sottovuoto
– se è possibile fare lo stesso con il cuscino e cercare di utilizzarne almeno uno per la stagione estiva e uno per l’inverno.
fonte: LA STAMPA
Alessandro Scollato
Mi permetto qualche commento:
– la temperatura a cui lavare la biancheria letto è dai 60°C in su
– se si vuole attuare una corretta profilassi antiacaro è fondamentale rivestire materasso e cuscino con coperture antiacaro certificate a trama molto fitta: questo perchè la quasi totalità degli acari risiede nel materasso e nel cuscino.