Mese: Dicembre 2018

La nuova era dei “super” vaccini

Sapevi che la pandemia influenzale del 1918 ha causato più vittime della Prima Guerra Mondiale?
Proprio così, infatti si stima che abbia ucciso tra 50 milioni e 100 milioni di persone, a differenza delle 20 milioni di vite spezzate durante la prima grande guerra. In pochi mesi, un semplice virus ha avuto un impatto maggiore sulla vita umana rispetto alla brutale guerra durata ben quattro anni.

MacConkey Agar

Perchè si usa? Il terreno MacConkey viene utilizzato per isolare selettivamente i microorganismi appartenenti alla famiglia delle Enterobacteriaceae, e per differenziare … Leggi tutto

New York in una biomappa microbica

La metro di New York: un traffico perenne di persone, di incontri. Una coppia all’angolo si scambia un bacio, un addio o un arrivederci chissà. Un vagabondo in compagnia del suo cane chiede l’elemosina mentre un ragazzino incappucciato a suo lato starnutisce prima di aiutare una madre a scendere le scale con la carrozzina. Una ragazza finisce di mangiare il suo untuoso pezzo di pizza un secondo prima dell’arrivo della metro. Ci siamo, tutti dentro. Si parte. Ma un mondo microscopico è rimasto a terra: è il popolo di batteri metropolitano, un microcosmo generato dalle vita viandante frenetica. Una biomappa che ci ispirerebbe solo disgusto, ma che allo stesso tempo è l’identikit di una città.

“Viaggio microbico” attraverso generazioni di piante, un nuovo studio ci svela come è possibile

Tutte le piante viventi sperimentano interazioni con microrganismi endofiti e sono note per ospitare una grande diversità di simbionti che collettivamente formano il microbiota dell’organismo vegetale. Uno studio, pubblicato sulla rivista Microbiome, ha testato l’ipotesi della trasmissione di microrganismi alla discendenza clonale attraverso l’integrazione clonale e ha affrontato il nuovo concetto dell’ereditarietà del microbiota condivisa nelle piante clonali, usando come modello la specie erbacea Glechoma hederacea.