Solo il pesce abbattuto è sicuro: fai attenzione al crudo
Negli ultimi anni, grazie alla sempre maggior diffusione di crudi e sushi, è diventato sempre più comune l’abitudine di mangiare pesce crudo. La pratica, tuttavia, nasconde alcuni elementi di pericolo che spesso vengono sottovalutati. Infatti, il pesce crudo rappresenta una potenziale minaccia alla salute, al pari di qualsiasi altro alimento. Pertanto è importante prestare la massima attenzione a ciò che si consuma. Questo vale sia per la ristorazione che per il consumo domestico. Motivo per cui è essenziale leggere sempre le etichette per verificare se il pesce è stato abbattuto o meno.
Il consumo di pesce crudo
Il consumo di pesce rappresenta un importante pilastro della Dieta Mediterranea e garantisce diversi benefici per la salute. Tuttavia, bisogna fare attenzione a distinguere l’abitudine di consumare pesce in una dieta sana e variegata dall’abitudine di mangiare pesce crudo, popolare soprattutto grazie alla diffusione di sushi, sashimi e similari. Sebbene la cucina giapponese sia raffinata e di grande fascino, è importante sapere che la cottura rappresenta un metodo eccellente per abbattere germi e agenti patogeni dagli animali, rendendoli sicuri e commestibili. La storia ci insegna che l’uomo ha iniziato a cuocere il cibo per mangiarlo in totale sicurezza e questo vale anche per il pesce.
Microrganismi patogeni e parassiti del pesce
Mangiare pesce crudo comporta infatti dei pericoli, sia per la salute che per l’igiene del cibo. Fra i rischi maggiori, ci sono problemi gastrointestinali, virus come Escherichia coli, Salmonella, Listeria e persino Anisakis, un parassita che può essere pericoloso per la vita umana. Per questo motivo, è fondamentale seguire le giuste procedure igieniche al momento della preparazione e della conservazione, soprattutto se si lavora con il pesce crudo. Mantenere la catena del freddo e l’igiene delle attrezzature sono solo alcune delle accortezze da adottare per garantire un cibo sano e sicuro. Soprattutto quando si tratta di pesce crudo.
La cottura è il must da seguire
Anche se la presenza di germi e batteri nell’ambiente alimentare è sempre una costante, la cottura è un alleato importante nella prevenzione di malattie e intossicazioni alimentari. In questo senso, è importante fare attenzione allo stile di vita e alle scelte nutrizionali, in modo da garantire un’alimentazione sana e bilanciata per il benessere dell’organismo.
Il consiglio delle ASL sul pesce crudo abbattuto
Le Aziende Sanitarie Locali (ASL) esortano a prestare estrema attenzione al consumo di pesce crudo, soprattutto di cozze e vongole, che possono essere responsabili dell’insorgenza dell’epatite A. In ogni caso, l’allarme riguarda tutti i tipi di pesce, motivo per cui è consigliabile privilegiare attività ristorative di eccellenza, capaci di garantire la massima sicurezza alimentare. Anche a livello domestico, conviene cuocere sempre il pesce per evitare ogni possibile rischio per la salute. Infatti, il semplice congelamento non garantisce la totale sicurezza, poiché non riesce ad abbattere tutti i germi e gli agenti patogeni.
Affinché ciò avvenga, è necessario sottoporre il prodotto ad un processo di abbattimento a temperature molto basse. Al momento dell’acquisto, quindi, è fondamentale verificare se il pesce è stato sottoposto a tale processo, altrimenti è consigliabile rinunciare all’acquisto per evitare spiacevoli inconvenienti.
