Emilia Romagna rischio di infezioni a causa delle acque contaminate

Durante periodi di maltempo e alluvioni, le acque possono diventare fonte di potenziali infezioni e contaminazioni. È importante prestare attenzione e seguire le norme di comportamento appropriate per evitare rischi per la salute. In questo articolo, esploreremo i pericoli potenziali delle acque contaminate durante le situazioni di emergenza e forniremo consigli su come affrontare la pulizia e la disinfezione. Inoltre, esamineremo le misure adottate dalle autorità competenti per proteggere la popolazione e promuovere la sicurezza sanitaria.

Acque contaminate
Figura 1 – Maltempo in Emilia Romagna, potenziali infezioni dovute alle acque contaminate

Pericoli delle acque alluvionali contaminate

Durante le alluvioni, le acque possono essere contaminante da diversi agenti, tra cui reflui provenienti da sistemi fognari, sostanze chimiche e rifiuti agricoli o industriali. Queste contaminazioni possono avere possibili impatti negativi sulla salute delle persone esposte. Il Comune di Ravenna, facendo riferimento a un documento dell’Azienda Unità Sanitaria Locale (Ausl) Romagna, mette in evidenza i potenziali pericoli e le norme di comportamento che devono essere seguite non solo dai volontari impegnati nella pulizia delle aree allagate, ma anche dalla popolazione generale.

Norme di comportamento per affrontare le acque contaminate

Per proteggersi dalle infezioni e dalla contaminazione delle acque alluvionali, è essenziale seguire alcune indicazioni fondamentali. Ecco alcuni consigli pratici:

  1. Indossare sempre stivali o calzature robuste per proteggere i piedi da possibili lesioni o contatti diretti con l’acqua contaminata. Evitare di indossare ciabatte o infradito durante l’esposizione alle aree allagate.
  2. Evitare che i bambini giochino col fango e con l’acqua contaminata. Spiegare loro i rischi associati e mantenere un’adeguata sorveglianza per prevenire eventuali contatti diretti o ingestione di acqua contaminata.
  3. Indossare i guanti quando si prevede il contatto diretto con l’acqua alluvionale o con il fango. Al termine delle attività, lavare accuratamente le mani con sapone e acqua corrente.
  4. Lavare i vestiti contaminati da fango e liquami in acqua calda per rimuovere eventuali agenti patogeni presenti. Utilizzare detergenti adeguati per garantire una pulizia efficace.

Raccomandazioni dell’Asl Romagna

Secondo l’Azienda Unità Sanitaria Locale (Asl) Romagna, nelle zone colpite dall’alluvione della provincia di Ravenna, dove l’acqua non è ancora defluita, non è attualmente presente alcun allarme sanitario. L’Asl ha diffuso raccomandazioni generali che coprono l’intera provincia, al fine di fornire orientamenti sulla sicurezza sanitaria.

La richiesta di aiuto dall’Unione Europea

Il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ha evidenziato l’importanza di ricevere supporto finanziario dall’Unione Europea per affrontare l’emergenza causata dall’alluvione. Bonaccini ha dichiarato che è necessario attivare il fondo di solidarietà europeo che interviene in caso di catastrofi. Ha inoltre sottolineato che in passato, dopo il terremoto del 2012, l’Emilia-Romagna ha ricevuto oltre 600 milioni di euro di aiuti dall’Unione Europea. La richiesta di attivazione del fondo di solidarietà europeo sarà presentata insieme al governo italiano.

Investire sulla Prevenzione

Per evitare che situazioni di emergenza causate da calamità naturali diventino ricorrenti, è fondamentale investire maggiormente nella prevenzione. Bonaccini ha sottolineato che l’Italia ha destinato finora poche risorse alla prevenzione, focalizzandosi principalmente sull’emergenza. È necessario ridisegnare alcuni territori e adottare misure per la rigenerazione delle aree abbandonate o degradate. Inoltre, Bonaccini ha ribadito l’importanza di ridurre il consumo di suolo e di adattare i territori al cambiamento climatico.

Conclusioni

Durante periodi di maltempo e alluvioni, le acque contaminate rappresentano un potenziale rischio per la salute. Seguire le norme di comportamento e adottare misure di prevenzione e pulizia adeguate può contribuire a ridurre i pericoli associati. È fondamentale che le autorità competenti forniscano orientamenti e sostegno finanziario per affrontare le situazioni di emergenza e promuovere la sicurezza sanitaria della popolazione colpita. Investire nella prevenzione è cruciale per mitigare gli effetti delle calamità naturali e garantire una gestione più efficace delle situazioni di crisi.

Fonti

  • Comune di Ravenna. (Anno). Documento sulle norme di comportamento durante le alluvioni. Disponibile: Link
  • Azienda Unità Sanitaria Locale (Ausl) Romagna. (Anno). Vademecum per la sicurezza sanitaria durante le emergenze. Link
  • Come difendersi dall’acqua contaminata. Link
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Nazzareno Silvestri

Sono Nazzareno, scrivo da Messina. Il mio amore per la divulgazione scientifica nasce tanti anni fa, e si concretizza nel pieno delle sue energie oggi, per Microbiologia Italia. Ho diverse passioni: dalla scienza al fitness. Spero che il mio contributo possa essere significativo per ogni lettore e lettrice, tra una pausa e l'altra.

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