Direttamente dal sottosuolo, Penelope Boston (Direttrice del NASA Astrobiology Institute) ci racconta perchĂ© lo studio dei microrganismi in ambienti estremi possa aprire finestre verso la comprensione dell’origine della vita sulla Terra, e di come sia possibile cercare tracce del fenomeno biologico in altri pianeti, come ad esempio Marte. A corredo di questa interessante spiegazione potrete vedere come funziona un campionamento microbiologico in grotta. Life on mars? è proprio la domanda da porsi.
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Pulizie in orbita: un’attività per lo studio dei microrganismi sulla ISS
Pulizie in orbita: un’importante attivitĂ per lo studio dei microrganismi sulla Stazione Spaziale Internazionale. A bordo della ISS, anche una semplice mansione domestica, come strofinare i vetri, può avere delle implicazioni scientifiche! Nello scatto che riportiamo di sotto (figura 1), l’astronauta della NASA Jack Fisher viene immortalato mentre deterge le superfici del modulo europeo Cupola, … Leggi tutto
Una vecchia meteorite e la vita microbica attiva di Marte
Nel 1996, piĂą di 20 anni fa, il presidente degli Stati Uniti Bill Clinton fece un breve discorso su quella che all’epoca era una scoperta monumentale, una che avrebbe aperto un nuovo campo scientifico, chiamato astrobiologia. Lo scetticismo e l’astrobiologia Gli scienziati della NASA avevano detto che, incorporati in un meteorite marziano, potevano esserci prove … Leggi tutto
Un fungo dell’Antartide spaziale resistente ai raggi cosmici
Un fungo estremofilo scoperto nel 1982 in Antartide ha mostrato capacitĂ inaspettate ed incredibili in test sperimentali condotti sulla Stazione Spaziale Internazionale che forniscono nuove speranze sull’esistenza di forme di vita su Marte.
Il primo sequenziamento in orbita è avvenuto
Per la prima volta 15 giorni fa, grazie al progetto “gene in the space-3” degli scienziati sono riusciti, attraverso il sequenziamento del DNA ad identificare in orbita batteri presenti sulla stazione spaziale internazionale: Inizialmente la procedura standard era quella di inviare i campioni sulla terra e li amplificare il loro genoma e successivamente sequenziarlo. A … Leggi tutto
Batteri marziani da ALH84001!
Marte è sempre stato disabitato? ALH84001 è un meteorite marziano, grande come un pugno chiuso e di forma irregolare, che staziona da vent’anni in un laboratorio del Johnson Space Center di Houston. Quindici milioni di anni fa, un enorme asteroide precipitò su Marte, frantumando parte della crosta in meteoriti rocciosi, spediti fuori dalla gravitĂ del … Leggi tutto
Su Marte i batteri non vivrebbero per più di qualche minuto: la causa è un potente battericida
Marte non è un luogo ospitale per i microrganismi che abitano il nostro pianeta: è questo il risultato della ricerca di Jennifer Wadsworth e Charles S. Cockell, astrobiologi dell’UniversitĂ di Edimburgo, che lo scorso 6 luglio hanno pubblicato su Scientific Reports i risultati del loro studio, illustrando come le condizioni ambientali che caratterizzano la superficie marziana … Leggi tutto
Scoperti estremofili sopravvissuti per 50.000 anni all’interno di cristalli giganti
I microrganismi ritrovati all’interno dei cristalli giganti presenti nelle grotte di Chihuahua in Messico, potrebbero essere qui sopravvissuti per decine di migliaia di anni! Questi microrganismi, che sembrano essere molto diversi da quasi tutte le forme di vita presenti sulla Terra, sono un ottimo esempio di come la vita possa essere presente anche in ambienti estremamente … Leggi tutto