Un’epidemia misteriosa nel nord del Kenya ha provocato numerose morti e ricoveri in condizioni gravi, generando preoccupazione nella zona di Laisamis, nella Contea di Marsabit. Autorità sanitarie locali e esperti sono al lavoro per identificare l’origine di questa malattia ancora sconosciuta.
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Emergenza sanitaria nel Kenya settentrionale: Nuova epidemia di una malattia sconosciuta fa paura
Nel corso delle ultime due settimane, almeno nove persone hanno perso la vita a causa di questa “malattia sconosciuta”. Altre 80 si trovano in condizioni critiche, come riportato dal sito dell’emittente Citizen TV, citando fonti ufficiali. I sintomi presentati dai pazienti includono occhi giallastri, milza ingrossata, forti mal di testa e sintomi influenzali, che potrebbero indicare una forma di malaria violenta.
Il Dipartimento della salute di Marsabit ha confermato l’impegno di un team di esperti di sorveglianza delle malattie e di tecnici di laboratorio nella ricerca della causa di questo focolaio. Test preliminari hanno sollevato l’ipotesi di un’epidemia di malaria particolarmente violenta, secondo quanto riportato dai media locali.
Moses Galoro, responsabile sanitario della contea di Marsabit, ha lanciato un appello urgente per un intervento tempestivo al fine di evitare ulteriori vittime. Finora, sei adulti e tre bambini di età compresa tra uno e tre anni hanno perso la vita a causa di questa malattia. Le persone colpite hanno recentemente viaggiato al di fuori della contea di Marsabit, provenendo da campi satellite nelle aree di Archers Post e Merille. Solo cinque pazienti su 27 sottoposti a screening sono risultati positivi alla malaria.
Che tipologia di malattia è?
Nonostante l’indicazione preliminare della malaria come possibile causa, i medici non escludono la possibilità che si tratti di leishmaniosi viscerale, conosciuta anche come malattia di kala-azar. Questa patologia è caratterizzata da febbre intermittente, perdita di peso, ingrossamento della milza e del fegato, nonché anemia. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), se non trattata, può risultare fatale nel 95% dei casi. L’epidemia è stata segnalata per la prima volta due settimane fa e continua a causare disagi nella regione. Il capo Galoro ha richiesto test virologici urgenti e screening di massa per i residenti al fine di stabilire la causa esatta dei decessi e prevenire ulteriori vittime.
Da notare che questa epidemia giunge due mesi dopo che il Kenya Medical Research Institute ha scoperto la presenza di una specie di zanzara invasiva nelle aree di Laisamis e Saku nella contea di Marsabit. Ciò solleverebbe ulteriori interrogativi sulla possibile correlazione tra la comparsa di questa zanzara e l’epidemia in corso.
