L’attività fisica di precisione è un approccio innovativo che può migliorare significativamente l’efficacia dei trattamenti farmacologici, chemioterapici e radioterapici, oltre a svolgere un ruolo importante nella prevenzione dei tumori. Questo concetto è supportato dalla Rete Oncologica Pazienti Italia (ROPI), che nel suo nuovo quaderno “Attività fisica e tumori” evidenzia i benefici di specifici programmi di esercizio fisico per i pazienti oncologici.
Il volume, disponibile gratuitamente sul sito reteoncologicaropi.it, spiega come l’attività fisica aerobica di intensità lieve-moderata possa avere effetti positivi sulla psiche e sul sistema immunitario, contribuendo a ridurre i livelli di estrogeni responsabili dello sviluppo di alcuni tumori ormonodipendenti come quello della mammella, dell’utero e della prostata.
Benefici dell’Attività Fisica di Precisione
Effetti Positivi sulla Psiche e sul Sistema Immunitario
L’attività fisica, soprattutto quella di tipo aerobico e di intensità lieve-moderata, non solo migliora lo stato fisico dei pazienti, ma ha anche un impatto significativo sulla loro salute mentale. Questo tipo di esercizio favorisce l’aumento delle cellule natural killer, cellule del sistema immunitario che svolgono un ruolo cruciale nella difesa contro le cellule tumorali.
Riduzione degli Estrogeni
Uno degli effetti più rilevanti dell’attività fisica è la riduzione della concentrazione di estrogeni, ormoni che possono favorire lo sviluppo di tumori ormonodipendenti come quello della mammella, dell’utero e della prostata. Questo effetto è particolarmente significativo nelle donne, dove l’attività fisica può contribuire a ridurre il rischio di recidiva del tumore al seno e di sviluppare altri tumori correlati agli estrogeni.
Programmi di Attività Fisica Specifici
Intensity e Posologia dell’Attività Fisica
Secondo Stefania Gori, Presidente di ROPI, i benefici dell’attività fisica nei pazienti oncologici dipendono da diversi fattori, tra cui la specificità del programma, l’intensità della pratica e la posologia dell’esercizio. Questi elementi possono migliorare l’efficacia del trattamento e la risposta alla malattia, riducendo la sensazione di fatigue associata alle terapie oncologiche e migliorando la funzionalità cardio-respiratoria.
Studi e Statistiche
Oltre 50 studi hanno dimostrato che l’esercizio fisico regolare, praticato durante la vita, può ridurre il rischio di sviluppare alcuni tipi di tumore. Ad esempio, il rischio di tumore del colon può essere ridotto del 30-40%, mentre il rischio di tumore del polmone può diminuire del 20%. Inoltre, nelle donne con tumore al seno, attività come camminare, nuotare, ballare, fare nordic walking e stretching possono migliorare la tollerabilità dei trattamenti post-chirurgici e ridurre le probabilità di recidiva.
Conclusione
L’attività fisica di precisione rappresenta una componente fondamentale nella gestione e nella prevenzione dei tumori. Grazie ai suoi numerosi benefici, essa può potenziare l’efficacia dei trattamenti oncologici, migliorare la qualità della vita dei pazienti e ridurre significativamente il rischio di recidiva e di sviluppo di nuovi tumori.
FAQ:
1. Quali sono i tipi di attività fisica consigliati per i pazienti oncologici? I tipi di attività fisica consigliati includono esercizi aerobici di intensità lieve-moderata come camminate, nuoto, ballo, nordic walking e stretching.
2. Come può l’attività fisica ridurre il rischio di tumori ormonodipendenti? L’attività fisica può ridurre i livelli di estrogeni, ormoni che contribuiscono allo sviluppo di tumori ormonodipendenti come quelli della mammella, dell’utero e della prostata.
3. Quali benefici psicofisici può apportare l’attività fisica nei pazienti oncologici? L’attività fisica può migliorare la sensazione di fatigue, ridurre il dolore articolare, migliorare la funzionalità cardio-respiratoria e avere un impatto positivo sul benessere psicofisico.
4. Dove posso trovare ulteriori informazioni sull’attività fisica e i tumori? Puoi trovare ulteriori informazioni nel quaderno “Attività fisica e tumori” disponibile gratuitamente sul sito reteoncologicaropi.it.
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