L’eritrasma è un’infezione cutanea batterica causata dal batterio Corynebacterium minutissimum. Questa condizione si manifesta con macchie rosse, pruriginose e spesso squamose sulla pelle, principalmente nelle pieghe cutanee come ascelle, inguine e sotto il seno. Sebbene sia generalmente benigna, l’eritrasma può causare disagio e prurito persistente. In questo articolo, esploreremo le cause, i sintomi, la diagnosi, il trattamento e le misure preventive per l’eritrasma.

Cause dell’eritrasma
Batterio responsabile
L’eritrasma è causato dal batterio Corynebacterium minutissimum, un batterio Gram-positivo che prolifera in condizioni di umidità e calore.
Fattori di rischio
Ci sono diversi fattori di rischio che possono aumentare la probabilità di sviluppare l’eritrasma:
- Sudorazione eccessiva: Favorisce l’ambiente umido ideale per la crescita del batterio.
- Igiene personale insufficiente: Può contribuire all’accumulo di batteri sulla pelle.
- Obesità: Le pieghe cutanee sono più pronunciate e possono trattenere più umidità.
- Diabete: Le persone con diabete sono più suscettibili alle infezioni cutanee.
- Clima caldo e umido: Aumenta il rischio di proliferazione batterica.
Sintomi dell’eritrasma
Manifestazioni cutanee
I principali sintomi dell’eritrasma includono:
- Macchie rosse o marroni: Le lesioni possono iniziare come macchie rosse che si scuriscono nel tempo.
- Prurito: Le macchie possono causare un prurito fastidioso.
- Desquamazione: Le aree interessate possono presentare una leggera desquamazione.
- Pieghe cutanee: Le lesioni si trovano comunemente nelle pieghe della pelle, come ascelle, inguine, pieghe sotto il seno e spazi interdigitali dei piedi.
Evoluzione
Senza trattamento, le macchie possono ingrandirsi e fondersi, formando aree più estese di decolorazione cutanea. Tuttavia, l’eritrasma non è dolorosa e raramente causa complicazioni gravi.
Diagnosi dell’eritrasma
Esame clinico
La diagnosi di eritrasma è spesso clinica e si basa sull’aspetto caratteristico delle lesioni cutanee e sulla loro localizzazione.
Test specifici
Per confermare la diagnosi e distinguere l’eritrasma da altre condizioni cutanee simili, possono essere utilizzati diversi test:
- Luce di Wood: Sotto una luce ultravioletta, le lesioni di eritrasma emettono una fluorescenza rosso corallo caratteristica.
- Coltura batterica: Può essere eseguita per identificare Corynebacterium minutissimum, sebbene non sia sempre necessaria.
- Biopsia cutanea: In rari casi, una biopsia della pelle può essere eseguita per escludere altre condizioni.
Trattamento dell’eritrasma
Terapia topica
Il trattamento iniziale per l’eritrasma spesso include farmaci topici, come:
- Antibiotici topici: Come l’eritromicina o la clindamicina, applicati direttamente sulle lesioni.
- Antisettici topici: Come il cloruro di benzalconio, per ridurre la carica batterica sulla pelle.
Terapia orale
In casi più gravi o persistenti, possono essere prescritti antibiotici orali:
- Eritromicina: 250-500 mg quattro volte al giorno per 7-14 giorni.
- Clindamicina: 300 mg due volte al giorno per 7-10 giorni.
Misure di supporto
Oltre ai trattamenti farmacologici, ci sono misure di supporto che possono aiutare a gestire e prevenire l’eritrasma:
- Igiene personale: Lavare regolarmente e accuratamente le aree colpite con sapone antibatterico.
- Evitare l’umidità: Asciugare bene la pelle dopo il lavaggio, prestando particolare attenzione alle pieghe cutanee.
- Abbigliamento traspirante: Indossare abiti larghi e realizzati in tessuti che permettono alla pelle di respirare, come il cotone.
- Evitare la sudorazione eccessiva: Utilizzare antitraspiranti nelle aree a rischio e mantenere un ambiente fresco.
Prevenzione dell’eritrasma
Misure igieniche
Adottare buone pratiche igieniche è fondamentale per prevenire l’eritrasma:
- Docce regolari: Lavarsi quotidianamente, soprattutto dopo l’attività fisica.
- Asciugare bene la pelle: Prestare particolare attenzione alle pieghe cutanee.
- Cambiare frequentemente gli abiti: Soprattutto quelli intimi e gli abiti sportivi.
Riduzione dei fattori di rischio
- Gestione del peso: Per ridurre l’incidenza delle pieghe cutanee e la sudorazione eccessiva.
- Controllo del diabete: Mantenere livelli di zucchero nel sangue ben controllati per ridurre il rischio di infezioni cutanee.
- Ambienti freschi e asciutti: Evitare ambienti caldi e umidi che possono favorire la crescita batterica.
Conclusione
L’eritrasma è un’infezione cutanea batterica comune che può causare notevole disagio a causa di prurito e macchie rosse sulla pelle. Con una diagnosi tempestiva e un trattamento adeguato, è possibile gestire efficacemente questa condizione e prevenire le recidive. Adottare buone pratiche igieniche e ridurre i fattori di rischio può contribuire significativamente alla prevenzione dell’eritrasma. In caso di sintomi persistenti o di infezioni ricorrenti, è sempre consigliabile consultare un dermatologo per una valutazione approfondita e un trattamento appropriato.
FAQ
1. L’eritrasma è contagiosa?
L’eritrasma non è considerata altamente contagiosa, ma può essere trasmessa attraverso il contatto diretto pelle a pelle o con oggetti contaminati.
2. Posso prevenire l’eritrasma solo con l’igiene personale?
L’igiene personale è fondamentale, ma anche altre misure come mantenere la pelle asciutta e indossare abiti traspiranti possono aiutare a prevenire l’eritrasma.
3. L’uso di antibiotici è sempre necessario per trattare l’eritrasma?
Gli antibiotici topici sono spesso sufficienti per i casi lievi, mentre quelli orali sono riservati ai casi più gravi o persistenti. È importante seguire le indicazioni del medico.
4. Quali sono le differenze tra eritrasma e altre infezioni cutanee simili?
L’eritrasma può essere confusa con infezioni fungine o dermatiti. La diagnosi differenziale può essere fatta attraverso l’uso della luce di Wood e, se necessario, colture batteriche o biopsie cutanee.