Avvisaglie della polmonite: La polmonite è un’infezione acuta che colpisce i polmoni, in particolare gli alveoli polmonari, che si riempiono di liquido o pus, ostacolando la corretta ossigenazione del sangue. Può essere causata da batteri, virus, funghi o microrganismi atipici, e colpire persone di tutte le età, ma è più pericolosa nei bambini piccoli, negli anziani e nei soggetti immunodepressi.
Riconoscere le avvisaglie della polmonite è fondamentale per intervenire precocemente e prevenire complicazioni gravi. In questo articolo scoprirai i sintomi iniziali, i campanelli d’allarme e quando è necessario consultare il medico.

Cos’è la polmonite
La polmonite è un’infiammazione del tessuto polmonare causata da un’infezione. Può essere:
- Virale
- Batterica (la forma più comune, spesso da Streptococcus pneumoniae)
- Fungina (più rara, in soggetti immunocompromessi)
- Ab ingestis (da inalazione di cibo o liquidi)
Avvisaglie della polmonite: i primi segnali da non ignorare
1. Tosse persistente
La tosse è uno dei sintomi più comuni e può presentarsi:
- Secca nelle fasi iniziali
- Grassa con produzione di muco giallo-verde, in caso di infezione batterica
- Con presenza di sangue in casi più gravi
2. Febbre alta e brividi
Una febbre che supera i 38-39°C e brividi scuotenti sono segnali tipici, soprattutto nella polmonite batterica.
3. Dolore toracico
Un dolore acuto e trafittivo al petto, che peggiora con la respirazione profonda o la tosse, può essere indicativo di coinvolgimento pleurico.
4. Difficoltà respiratorie
La dispnea (mancanza di fiato) può essere lieve o grave, e si manifesta anche a riposo nei casi più avanzati.
5. Stanchezza e debolezza marcate
Una astenia intensa e senso di spossatezza anche dopo sforzi minimi possono essere segnali precoci della compromissione respiratoria.
6. Aumento della frequenza respiratoria
Respiri frequenti e superficiali, spesso accompagnati da affanno, sono tipici della fase iniziale della polmonite, specialmente nei bambini.
7. Confusione mentale (negli anziani)
Negli anziani, la polmonite può presentarsi con sintomi atipici, come:
- Disorientamento
- Stato confusionale improvviso
- Ridotta reattività
8. Sudorazione e pelle umida
La sudorazione profusa, specialmente notturna, può indicare un’infezione in corso.
Sintomi nei bambini
Nei più piccoli, la polmonite può presentarsi con:
- Febbre elevata
- Respirazione rapida e irregolare
- Rientramenti intercostali (movimento visibile della gabbia toracica)
- Inappetenza
- Irritabilità
- Colorito pallido o bluastro (cianosi)
Chi è più a rischio
Le persone più vulnerabili sono:
- Anziani (oltre i 65 anni)
- Bambini sotto i 5 anni
- Immunodepressi
- Pazienti con malattie croniche (BPCO, diabete, scompenso cardiaco)
- Fumatori
- Soggetti non vaccinati contro pneumococco e influenza
Quando consultare il medico
Rivolgiti subito al medico se noti:
- Tosse con muco colorato o sangue
- Febbre persistente oltre i 3 giorni
- Dolore toracico localizzato
- Fiato corto anche a riposo
- Confusione o sonnolenza in anziani e bambini
La diagnosi viene confermata con:
- Visita medica e auscultazione
- Radiografia toracica
- Esami del sangue (PCR, VES, leucociti)
- In alcuni casi, emocoltura o tampone naso-faringeo
Prevenzione: come proteggersi dalla polmonite
- Vaccinazione antinfluenzale annuale
- Vaccino antipneumococcico (PCV13 e PPSV23)
- Igiene delle mani e delle vie respiratorie
- Corretta alimentazione e stile di vita attivo
- Smettere di fumare
- Trattare tempestivamente raffreddori e bronchiti
Conclusione
Riconoscere le avvisaglie della polmonite può fare la differenza tra una pronta guarigione e complicazioni gravi. Tosse persistente, febbre alta, dolore toracico e difficoltà respiratorie sono segnali da non sottovalutare. Un intervento medico tempestivo è essenziale per iniziare una terapia efficace e proteggere la salute polmonare.
La prevenzione, tramite vaccini e corretti stili di vita, resta l’arma più potente per evitare l’insorgenza della malattia.