Come agiscono i farmaci per la perdita di peso sulla salute: Negli ultimi anni, l’interesse verso i farmaci per la perdita di peso è aumentato esponenzialmente, soprattutto in seguito alla diffusione di molecole come il semaglutide o il liraglutide, originariamente sviluppate per il trattamento del diabete. Questi medicinali vengono sempre più prescritti anche a soggetti in sovrappeso o con obesità, come supporto a un programma di dimagrimento controllato. Ma come agiscono questi farmaci? E soprattutto: che impatto hanno sulla salute a breve e lungo termine?
Scopriamo insieme meccanismi d’azione, benefici potenziali, effetti collaterali e le precauzioni da seguire.

Cosa sono i farmaci per la perdita di peso
I farmaci dimagranti sono principi attivi prescritti con lo scopo di favorire la riduzione del peso corporeo, agendo su vari meccanismi biologici. Non sostituiscono una dieta sana né l’attività fisica, ma possono essere utili in soggetti con un indice di massa corporea (BMI) ≥30 o ≥27 con comorbidità (es. ipertensione, diabete tipo 2).
Tra i farmaci più noti troviamo:
- Orlistat (inibitore dell’assorbimento dei grassi)
- Liraglutide e semaglutide (agonisti GLP-1)
- Naltrexone/bupropione (modulatori del sistema nervoso centrale)
- Fentermina/topiramato (stimolanti e anticonvulsivanti)
Come agiscono i farmaci per la perdita di peso
1. Soppressione dell’appetito
Molti farmaci agiscono a livello centrale, regolando i segnali dell’appetito:
- Gli agonisti del GLP-1 (come liraglutide e semaglutide) mimano un ormone intestinale che rallenta lo svuotamento gastrico e invita il cervello alla sazietà.
- Il naltrexone/bupropione agisce su dopamina e noradrenalina, migliorando il controllo degli impulsi alimentari.
2. Riduzione dell’assorbimento di nutrienti
- L’orlistat impedisce l’assorbimento di circa il 30% dei grassi ingeriti, inibendo l’azione delle lipasi intestinali.
3. Aumento del dispendio energetico
Alcuni farmaci stimolano il metabolismo, aumentando il consumo di calorie anche a riposo. La fentermina, ad esempio, è uno stimolante simpaticomimetico che agisce simile alle amfetamine.
Benefici per la salute
Se utilizzati sotto controllo medico, i farmaci per la perdita di peso possono offrire vantaggi significativi per la salute:
- Riduzione del rischio cardiovascolare
- Miglioramento della sensibilità insulinica
- Controllo della glicemia nei pazienti diabetici
- Diminuzione della pressione arteriosa
- Riduzione dei livelli di colesterolo LDL
- Alleggerimento del carico articolare, utile nei soggetti con osteoartrite
Uno studio pubblicato su The New England Journal of Medicine (2021) ha mostrato che il semaglutide, in combinazione con uno stile di vita corretto, porta a una perdita media del 15% del peso corporeo in 68 settimane.
Possibili effetti collaterali
I farmaci per dimagrire non sono privi di rischi. Gli effetti indesiderati più comuni includono:
- Nausea, vomito e diarrea
- Stitichezza o disturbi gastrointestinali
- Mal di testa e insonnia
- Aumento della frequenza cardiaca
- Calcoli biliari (soprattutto con perdita di peso rapida)
- Deficit di vitamine liposolubili (in caso di orlistat)
Più rari ma gravi sono:
- Pancreatite
- Ipoglicemia (nei soggetti con diabete)
- Disturbi psichiatrici (ansia, depressione, ideazione suicidaria)
Controindicazioni e precauzioni
L’assunzione di farmaci per la perdita di peso è controindicata in caso di:
- Gravidanza o allattamento
- Disturbi alimentari (anoressia, bulimia)
- Malattie cardiovascolari instabili
- Patologie epatiche o renali gravi
- Uso concomitante di farmaci antidepressivi o antiepilettici (per alcune combinazioni)
È essenziale:
- Seguire le dosi prescritte
- Avere un monitoraggio medico periodico
- Accompagnare la terapia farmacologica a un programma nutrizionale e comportamentale personalizzato
Conclusione
I farmaci per la perdita di peso rappresentano uno strumento clinico utile per soggetti che non riescono a dimagrire con i soli cambiamenti nello stile di vita. Tuttavia, devono essere prescritti da un medico, valutando benefici e rischi caso per caso. Affidarsi a scorciatoie o all’automedicazione espone a gravi conseguenze per la salute.
La perdita di peso sostenibile e sicura è un percorso che integra alimentazione, movimento e supporto psicologico, a cui i farmaci possono dare una spinta mirata, ma non sostituire.
Fonti
- https://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMoa2032183
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC8774659/
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK536918/
- https://www.fda.gov/drugs/news-events-human-drugs/fda-approves-new-drug-treatment-chronic-weight-management
- https://www.obesity.org/obesity/resources/facts-about-obesity/
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7173782/