Ictus Retinico: Cause e Sintomi

L’ictus retinico è una condizione che colpisce la retina, la parte dell’occhio responsabile della percezione delle immagini e della trasmissione di segnali al cervello. Questo tipo di ictus si verifica quando il flusso sanguigno verso la retina viene interrotto a causa di un coagulo di sangue o di un restringimento dei vasi sanguigni. Poiché la retina non riceve più ossigeno e nutrienti sufficienti, la vista può essere compromessa, e il danno può portare a una perdita permanente della vista se non trattato tempestivamente.

Ictus Retinico: Cause e Sintomi

1. Cause dell’Ictus Retinico

L’ictus retinico può essere causato da una serie di fattori che interrompono il flusso sanguigno alla retina. Le cause principali includono:

a) Aterosclerosi

L’aterosclerosi è una condizione in cui le arterie si induriscono e si restringono a causa dell’accumulo di placche di grasso. Questo restringimento può impedire un flusso sanguigno adeguato verso la retina, portando a un ictus retinico.

b) Embolia Retinica

Un’embolia retinica si verifica quando un coagulo di sangue (embolo) o un altro materiale (come le placche aterosclerotiche) viaggia attraverso il flusso sanguigno e si blocca in una delle arterie che forniscono sangue alla retina. Questo può causare un’improvvisa perdita della vista.

c) Ipertensione Arteriosa

L’ipertensione (pressione alta) è un fattore di rischio importante per l’ictus retinico, poiché danneggia i vasi sanguigni, rendendoli più inclini a rompersi o a ostruirsi. L’ipertensione può anche contribuire a un maggiore rischio di embolia.

d) Diabete

Il diabete può danneggiare i vasi sanguigni della retina, una condizione conosciuta come retinopatia diabetica. In presenza di diabete, i vasi sanguigni possono diventare più fragili e suscettibili a rotture o ostruzioni, portando a un ictus retinico.

e) Disordini della Coagulazione del Sangue

Le persone con disordini della coagulazione del sangue (come la trombofilia) o che assumono farmaci anticoagulanti possono essere più predisposte alla formazione di coaguli sanguigni che possono causare un ictus retinico.

f) Fattori Cardiaci

Malattie cardiache come fibrillazione atriale (un battito cardiaco irregolare) o altre condizioni che causano la formazione di coaguli di sangue nel cuore possono aumentare il rischio di ictus retinico, poiché i coaguli possono spostarsi e bloccare i vasi sanguigni retinici.

g) Trauma Oculare

Un trauma o lesione all’occhio può anche provocare un’interruzione del flusso sanguigno alla retina, provocando un ictus retinico.

2. Sintomi dell’Ictus Retinico

I sintomi dell’ictus retinico possono variare a seconda dell’entità del danno alla retina e della zona colpita. I sintomi più comuni includono:

a) Perdita Improvvisa della Vista in Un Occhio

Il sintomo principale di un ictus retinico è la perdita improvvisa della vista in uno degli occhi. La perdita della vista può essere parziale o totale e può verificarsi molto rapidamente, talvolta in pochi minuti. In alcuni casi, la perdita della vista può essere temporanea, ma se non trattata, potrebbe diventare permanente.

b) Vista Offuscata o Sfocata

Alcune persone con ictus retinico sperimentano una vista sfocata o una sensazione di annebbiamento visivo, che può rendere difficile distinguere i dettagli, anche se la vista non è completamente persa.

c) Perdita del Campo Visivo

In alcuni casi, l’ictus retinico può causare la perdita del campo visivo. Questo significa che il paziente può notare che parte della sua visione è oscurata o completamente mancata, come se ci fosse una macchia cieca in uno degli occhi.

d) Visione Distorta o Alterata

Alcune persone possono avvertire distorsioni visive, come immagini che appaiono ondulate o deformate. Questi cambiamenti nella visione possono derivare dalla compromissione della retina.

e) Sensibilità alla Luce

La sensibilità alla luce può aumentare in alcuni casi, con difficoltà a guardare in luoghi luminosi o a concentrarsi in ambienti illuminati.

f) Visione Doppia

Se l’ictus retinico è grave, può causare visione doppia (diplopia), dove l’immagine di un oggetto appare duplicata, rendendo difficile vedere chiaramente.

3. Diagnosi dell’Ictus Retinico

Se si sospetta un ictus retinico, è fondamentale consultare un medico o un oculista il più rapidamente possibile. La diagnosi viene solitamente effettuata attraverso:

a) Esame del Fondo Oculare

Un esame del fondo oculare consente al medico di osservare direttamente la retina e identificare eventuali segni di danno o ostruzione dei vasi sanguigni. Durante questo esame, il medico può anche cercare segni di embolia retinica o di retinopatia diabetica.

b) Ecografia Doppler

L’ecografia Doppler può essere utilizzata per osservare il flusso sanguigno nelle arterie che alimentano la retina e per rilevare eventuali ostruzioni o riduzioni del flusso sanguigno.

c) Angiografia Retinica

In alcuni casi, viene eseguita un’angiografia retinica, che prevede l’iniezione di un colorante nel sangue per osservare la circolazione sanguigna nella retina e identificare eventuali aree bloccate o danneggiate.

4. Trattamento dell’Ictus Retinico

Il trattamento dell’ictus retinico dipende dalla causa sottostante e dalla gravità del danno. Le opzioni di trattamento possono includere:

  • Farmaci anticoagulanti o antiaggreganti piastrinici per prevenire la formazione di ulteriori coaguli.
  • Interventi chirurgici come la chirurgia vascolare retinica per rimuovere coaguli o placche nei vasi sanguigni.
  • Laserterapia per trattare le aree di danno retinico o per stimolare la circolazione sanguigna.
  • Monitoraggio e trattamento delle condizioni sottostanti, come l’ipertensione o il diabete, per prevenire ulteriori episodi.

5. Prevenzione dell’Ictus Retinico

Alcuni passi per prevenire l’ictus retinico includono:

  • Controllare regolarmente la pressione sanguigna e mantenere valori normali.
  • Gestire il diabete con dieta, farmaci e monitoraggio regolare.
  • Adottare uno stile di vita sano, che includa esercizio fisico regolare, una dieta equilibrata e il non fumare.
  • Consultare regolarmente un oculista, soprattutto se si hanno fattori di rischio come malattie cardiache, diabete o ipertensione.

6. Conclusioni

L’ictus retinico è una condizione seria che può causare danni permanenti alla vista se non trattata tempestivamente. I sintomi di un ictus retinico, come la perdita improvvisa della vista o la visione sfocata, devono essere riconosciuti e trattati con urgenza. Una diagnosi precoce, combinata con il trattamento delle cause sottostanti, può migliorare significativamente le probabilità di recupero. Se si avvertono sintomi sospetti, è fondamentale consultare immediatamente un medico per una valutazione approfondita.

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Nazzareno Silvestri

Sono Nazzareno, scrivo da Messina. Il mio amore per la divulgazione scientifica nasce tanti anni fa, e si concretizza nel pieno delle sue energie oggi, per Microbiologia Italia. Ho diverse passioni: dalla scienza al fitness. Spero che il mio contributo possa essere significativo per ogni lettore e lettrice, tra una pausa e l'altra.

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