Intervenire prontamente su un principio di annegamento: Il principio di annegamento è una situazione medica d’emergenza che può verificarsi in mare, piscina o anche in vasche domestiche. Avviene quando una persona inala acqua nelle vie respiratorie, ma non affonda completamente o viene soccorso prima della perdita di coscienza.
Sebbene visivamente possa sembrare sotto controllo, il principio di annegamento è altamente pericoloso perché può evolvere in complicanze respiratorie, edema polmonare e, in alcuni casi, morte per annegamento secondario. Intervenire rapidamente e correttamente può fare la differenza tra la vita e la morte.
Cos’è il principio di annegamento
Il principio di annegamento si verifica quando l’acqua entra parzialmente nelle vie respiratorie ma la persona non perde coscienza. Il termine indica una situazione critica in fase iniziale, in cui sono già presenti segnali di sofferenza respiratoria.
Sintomi comuni da riconoscere:
- Tosse intensa e persistente
- Respiro affannoso o irregolare
- Colorazione bluastra di labbra o unghie (cianosi)
- Confusione mentale o rallentamento nei movimenti
- Vomito o presenza di schiuma dalla bocca o dal naso
- Fatica a parlare o occhi sbarrati
- Sensazione di “non riuscire a respirare”
Come intervenire tempestivamente: primo soccorso passo passo
1. Allerta immediata dei soccorsi
- Chiama il 112 o il numero d’emergenza locale
- Se sei da solo, chiama prima e poi intervieni
2. Recupero in sicurezza della persona
- Non lanciarti in acqua se non sai nuotare bene o se la situazione è pericolosa
- Utilizza un oggetto galleggiante o una corda
- Avvicinati da dietro, parlando con calma per evitare reazioni di panico
3. Valutazione dello stato di coscienza e respirazione
- Controlla se la persona respira e risponde agli stimoli
- Se non respira, inizia la rianimazione cardio-polmonare (RCP)
(30 compressioni toraciche + 2 ventilazioni, se addestrati)
4. Mantenere la persona in posizione laterale di sicurezza (PLS)
- Se cosciente, mettila in posizione di sicurezza
- Mantieni il collo allineato e sorvegliala fino all’arrivo dei soccorsi
5. Evita manovre per “far uscire l’acqua”
- Non cercare di sollevare la persona a testa in giù
- Non battere sulla schiena
- L’acqua nei polmoni non fuoriesce meccanicamente: serve ossigeno e valutazione medica
Dopo il salvataggio: perché è fondamentale il controllo medico
Anche se la persona sembra essersi ripresa completamente, il principio di annegamento può causare edema polmonare ritardato (o annegamento secondario) anche dopo 6-12 ore.
Sintomi dell’annegamento secondario:
- Peggioramento della respirazione
- Stanchezza insolita
- Tosse crescente
- Difficoltà a parlare o restare svegli
- Febbre o battito cardiaco accelerato
In tutti i casi è obbligatorio recarsi al pronto soccorso per accertamenti.
Prevenzione: come evitare il principio di annegamento
Ecco alcune regole fondamentali per prevenire incidenti in acqua:
- Sorvegliare sempre i bambini anche in pochi centimetri d’acqua
- Evitare il bagno subito dopo i pasti abbondanti o alcolici
- Nuotare in aree controllate e mai da soli
- Non sottovalutare il mare mosso, i mulinelli o le correnti
- Usare giubbotti di salvataggio in caso di attività nautiche
- Non tuffarsi in acque sconosciute o troppo basse
- Educare fin da piccoli alla sicurezza acquatica
Conclusione
Il principio di annegamento è un’emergenza silenziosa che può essere sottovalutata, ma che richiede intervento immediato, preciso e consapevole. Saper riconoscere i segnali, chiamare i soccorsi tempestivamente e seguire le corrette procedure di primo soccorso può salvare una vita.
La prevenzione, l’educazione alla sicurezza e l’attenzione continua sono strumenti potentissimi per evitare tragedie soprattutto nei contesti estivi, vacanzieri o domestici.
Fonti
- https://www.sicurezzaesoccorso.com/annegamento-e-annegamento-secondario/
- https://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=5814
- https://www.msdmanuals.com/it-it/casa/lesioni-e-avvelenamenti/annegamento-e-sommersione
- https://www.croce-rossa.it/emergenze/annegamento/
- https://www.cdc.gov/drowning/index.html