Perchè amare l’avocado?

Introduzione

L’avocado è un superfood: ricco di nutrienti essenziali:

  • Grassi sani: acidi grassi monoinsaturi, che aiutano a ridurre il colesterolo LDL (cattivo) e aumentare il colesterolo HDL (buono).
  • Fibre: buona fonte di fibre, che aiutano a regolare la digestione e mantenere il senso si sazietà.
  • Vitamine: contiene vitamine del gruppo B, vitamina K, vitamina E e vitamina C, tutte essenziali per il benessere generale del corpo.
  • Minerali: è una fonte eccellente di potassio, che contribuisce a regolare la pressione sanguigna.

Tabella di composizione dell’avocado

L’avocado è il frutto della Persea gratissima (originaria del Messico dell’America Centrale) pianta appartenente alla famiglia delle Lauraceae nota anche come Persea americana o Laurus persea L.. I frutti, dalla forma simile a quella delle pere, possono raggiungere 25 cm di lunghezza e 1,4 kg di peso. La loro buccia, piuttosto spessa, può avere una colorazione variabile dal verde scuro al porpora intenso e può essere liscia o rugosa. La polpa è invece in genere compatta e di color giallo-verdastro.

Figura 1: Proprietà nutrizionali dell’avocado

E’ un alimenti ricco di lipidi: solo per il 2,48% di grassi saturi (sotto forma di acido palmitico), e per il 18,33% da acidi grassi monoinsaturi (sotto forma di acido palmitoleico e, soprattutto, di acido oleico) e per l’1,45% da acidi grassi polinsaturi (sotto forma di acido linoleico e, in minori quantità, acido alfa-linolenico e acido arachidonico).

Tabelle CREA

In questo paragrafo sono presenti le tabelle CREA dell’avocado, sia per 100 grammi di prodotto sia per 150 grammi, e come si può notare è un alimento calorico.

Tabella 1: macronutrienti
Tabella 2: minerali
Tabella 3: vitamine

Nella tabella 2 e 3 sono riportati i grammi di minerali e vitamine. Da notare la presenza di 450 mg di potassio in 100 grammi di prodotto e18 mg di vitamina C.

Tabella 4: lipidi

Come già detto l’avocado è un alimento grasso, ricco di grassi buoni, cioè acidi grassi monoinsaturi. Il rapporto tra grassi polinsaturi è saturi è di 0,58.

Inoltre contiene molti polifenoli con attività antiossidante e antiinfiammatoria.

Come si mangia?

Dell’avocado si consuma la polpa, mentre buccia e nocciolo non sono commestibili. Meglio utilizzare l’avocado maturo soprattutto per la salsa guacamole. Un avocado maturo cede leggermente alla pressione quando viene stretto con delicatezza nel palmo della mano. Per rallentare il processo di maturazione si può conservare in frigorifero. Come molti altri frutti, la polpa dell’avocado è soggetta a un rapido imbrunimento enzimatico dopo il taglio e l’esposizione all’aria; per prevenire questo fenomeno, è utile spruzzare succo di limone o di lime sulle fette di avocado subito dopo il taglio.

Per la preparazione della salsa guacamole bastano 3 ingredienti: avocado, lime e cipolla. Si possono aggiungere spezie aromatiche, pomodorini e anche yogurt greco.

Fonti

Avocado

Fonti immagini

Figura 1 e tabelle: AlimentiNUTrizione – Avocado, fresco

Foto dell'autore

Marta Ricchiuto

Sono Marta, una biologa e scrivo da Lecce. Ho scelto biologia come percorso di studi, non per interesse, ma per amore e passione per la ricerca, per la clinica di laboratorio, per la diagnostica, per l’ambiente e per la nutrizione.

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