Tensione muscolare causata dallo stress

Foto dell'autore

By Nazzareno Silvestri

Tensione muscolare causata dallo stress: La tensione muscolare è uno dei sintomi più comuni e sottovalutati dello stress psicofisico. Quando la mente è sotto pressione, anche il corpo reagisce: spalle contratte, schiena rigida, mascelle serrate, mal di testa… sono tutti segnali che il nostro sistema muscolare è in allerta costante.

Spesso chi soffre di dolori muscolari ricorrenti o contratture croniche non sa che lo stress potrebbe esserne la vera causa scatenante. Imparare a riconoscere questi segnali, comprenderne l’origine e adottare tecniche per sciogliere la tensione può migliorare significativamente la qualità della vita.

Perché lo stress provoca tensione muscolare

Il legame tra mente e corpo

Lo stress attiva il sistema nervoso simpatico, responsabile della “risposta di attacco o fuga”. Questo comporta:

  • Aumento del tono muscolare (i muscoli si irrigidiscono per prepararsi all’azione)
  • Alterazioni della postura
  • Respirazione superficiale
  • Ridotto afflusso sanguigno alle estremità

Se questa condizione si prolunga nel tempo, i muscoli non riescono più a rilassarsi, dando origine a contratture, rigidità e dolore cronico.

I distretti muscolari più colpiti dallo stress

1. Collo e spalle

  • Sensazione di peso sulle spalle
  • Dolore nella zona del trapezio
  • Rigidità cervicale al risveglio o durante il lavoro al PC

2. Schiena (soprattutto zona lombare)

  • Tensioni e fastidi nella parte bassa
  • Dolore che peggiora con la sedentarietà
  • Spasmi improvvisi in situazioni stressanti

3. Mascelle e viso

  • Bruxismo (digrignamento dei denti)
  • Dolore ai muscoli mandibolari
  • Mal di testa da tensione temporo-mandibolare

4. Addome

  • Sensazione di “nodo allo stomaco”
  • Contrazione involontaria dei muscoli addominali
  • Disturbi digestivi associati (colon irritabile)

Come ridurre la tensione muscolare da stress

1. Respirazione profonda e consapevole

Una tecnica semplice ma potente per disattivare il sistema simpatico:

  • Inspira lentamente dal naso per 4 secondi
  • Trattieni per 2 secondi
  • Espira lentamente dalla bocca per 6 secondi
  • Ripeti per 5-10 minuti, ogni giorno

2. Esercizio fisico regolare

  • Camminata veloce, yoga o pilates
  • Mobilizzazione articolare e stretching quotidiano
  • Allenamenti leggeri per scaricare la tensione

3. Tecniche di rilassamento muscolare

  • Rilassamento muscolare progressivo di Jacobson
  • Automassaggi con palline o rulli
  • Bagni caldi o docce alternate caldo/freddo

4. Igiene posturale

  • Ergonomia sul lavoro (sedia, scrivania, monitor)
  • Pausa ogni 45 minuti per muoversi
  • Allungamenti del collo e della schiena durante la giornata

5. Trattamenti professionali

  • Fisioterapia o massoterapia mirata
  • Osteopatia o terapia miofasciale
  • Tecniche psicocorporee (mindfulness, bioenergetica)

Quando consultare un professionista

Se la tensione muscolare:

  • Dura da oltre 3 settimane
  • È associata a formicolii o debolezza muscolare
  • Compromette il sonno o le attività quotidiane
  • È accompagnata da ansia persistente o irritabilità

è consigliabile rivolgersi a un medico, fisioterapista o psicologo per una valutazione integrata.

Conclusione

La tensione muscolare da stress è un messaggio del corpo che ci invita a rallentare e prenderci cura di noi stessi. Intervenire con strategie mirate, muoversi regolarmente e imparare a rilassarsi può aiutare a sciogliere il carico fisico ed emotivo accumulato.

Ascoltare i segnali corporei è un primo passo verso un benessere profondo e duraturo, che parte dalla mente e si riflette nei muscoli.

Fonti

Lascia un commento