L’aumento delle malattie cardiovascolari: Le malattie cardiovascolari (MCV) rappresentano una delle principali cause di morte nel mondo e la loro incidenza è in crescita, soprattutto nei Paesi industrializzati ma anche in quelli in via di sviluppo. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), ogni anno più di 17,9 milioni di persone muoiono a causa di patologie legate al cuore e ai vasi sanguigni, equivalenti a circa il 32% dei decessi globali.
L’aumento delle malattie cardiovascolari è strettamente connesso a cambiamenti nello stile di vita, fattori ambientali e invecchiamento della popolazione.
Perché le malattie cardiovascolari sono in aumento
1. Stile di vita sedentario
La riduzione dell’attività fisica quotidiana, legata a lavori d’ufficio e abitudini tecnologiche, è uno dei principali fattori di rischio.
2. Alimentazione poco equilibrata
- Consumo eccessivo di cibi ultra-processati, ricchi di sale, zuccheri e grassi saturi.
- Scarso apporto di frutta, verdura e fibre.
3. Sovrappeso e obesità
Oggi circa il 60% degli adulti in Europa è in sovrappeso, con conseguente aumento di ipertensione, diabete e colesterolo alto.
4. Fumo e alcol
Il tabacco è responsabile del 20% dei decessi per malattie cardiache, mentre il consumo eccessivo di alcol peggiora i fattori di rischio cardiovascolare.
5. Stress e salute mentale
L’esposizione cronica a stress lavorativo e ansia contribuisce a ipertensione e alterazioni metaboliche.
Dati epidemiologici
- In Italia, secondo l’Istituto Superiore di Sanità, le malattie cardiovascolari causano il 35% dei decessi, rappresentando la prima causa di mortalità.
- La prevalenza è più alta negli uomini sopra i 50 anni e nelle donne dopo la menopausa.
- L’aumento dei casi è correlato anche all’invecchiamento della popolazione: nel 2050, una persona su tre in Europa avrà più di 65 anni.
Prevenzione: cosa possiamo fare
La maggior parte delle malattie cardiovascolari è prevenibile. Le linee guida internazionali raccomandano:
- Alimentazione equilibrata: seguire una dieta mediterranea, ricca di verdure, legumi, cereali integrali, pesce e olio extravergine d’oliva.
- Attività fisica regolare: almeno 150 minuti a settimana di movimento moderato (camminata veloce, bicicletta, nuoto).
- Controllo dei fattori di rischio: monitorare pressione, colesterolo e glicemia.
- Stop al fumo e consumo limitato di alcol.
- Gestione dello stress: con tecniche di rilassamento, meditazione, yoga o semplicemente sonno di qualità.
Conclusione
L’aumento delle malattie cardiovascolari è un fenomeno globale che riflette cambiamenti nello stile di vita e nella società moderna. Investire nella prevenzione, con una corretta alimentazione, attività fisica e controlli regolari, rappresenta la strategia più efficace per ridurre l’incidenza di queste patologie e garantire una migliore qualità della vita.
Fonti
- Organizzazione Mondiale della Sanità – https://www.who.int
- Istituto Superiore di Sanità – https://www.iss.it
- European Society of Cardiology – https://www.escardio.org
- Centers for Disease Control and Prevention – https://www.cdc.gov