Problemi cardiaci nelle donne over 40: I problemi cardiaci sono spesso considerati una “malattia maschile”, ma questa è una pericolosa credenza errata. Dopo i 40 anni, le donne iniziano a sperimentare cambiamenti ormonali, metabolici e vascolari che aumentano significativamente il rischio cardiovascolare.
Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), le malattie cardiovascolari sono la principale causa di morte nelle donne, più del cancro al seno o delle malattie respiratorie. Eppure, i sintomi nelle donne spesso sono più sfumati o diversi da quelli maschili, rendendo la diagnosi più difficile e tardiva.
Perché le donne over 40 sono più a rischio
1. Calo degli estrogeni in premenopausa e menopausa
Gli estrogeni esercitano un effetto protettivo sulle arterie. Dopo i 40 anni, con l’avvicinarsi della menopausa, i livelli di estrogeni si riducono, provocando:
- Perdita di elasticità vascolare
- Aumento della pressione arteriosa
- Peggioramento del profilo lipidico (aumento LDL, calo HDL)
2. Fattori metabolici e ormonali
- Insulino-resistenza e tendenza al diabete di tipo 2
- Sindrome metabolica
- Aumento del peso addominale
- Ipertensione latente
3. Fattori di rischio sottovalutati o ignorati
Le donne spesso ignorano i sintomi o li attribuiscono allo stress, alla stanchezza o all’ansia, ritardando il ricorso al medico.
Sintomi cardiaci nelle donne: diversi da quelli degli uomini
I sintomi dell’infarto nelle donne over 40 possono essere atipici, cioè non presentarsi con il classico dolore al petto.
I segnali da non sottovalutare:
- Affaticamento improvviso o persistente
- Fiato corto anche a riposo
- Dolore al collo, alla schiena, alla mascella o allo stomaco
- Sudorazione fredda
- Nausea o vertigini
- Ansia ingiustificata o senso di morte imminente
- Tachicardia o palpitazioni non spiegate
📌 Questi sintomi possono manifestarsi gradualmente o in forma subdola, rendendo difficile un riconoscimento precoce.
I principali problemi cardiaci nelle donne over 40
1. Ipertensione arteriosa
Spesso silenziosa, ma pericolosa. Aumenta il rischio di ictus e infarto.
2. Cardiopatia ischemica
Ridotto afflusso di sangue al cuore per restringimento delle coronarie. Può manifestarsi con dolore atipico.
3. Insufficienza cardiaca
Condizione in cui il cuore non riesce più a pompare sangue a sufficienza. I sintomi includono affanno e gonfiore alle gambe.
4. Fibrillazione atriale
Aritmia più frequente dopo i 40 anni. Può aumentare il rischio di ictus.
5. Spasmo coronarico (angina variante o di Prinzmetal)
Più comune nelle donne, anche giovani. Provoca dolore toracico anche in assenza di ostruzioni.
Fattori di rischio da monitorare
- 🔴 Ipertensione
- 🔴 Colesterolo alto
- 🔴 Diabete o prediabete
- 🔴 Fumo di sigaretta
- 🔴 Sedentarietà
- 🔴 Obesità addominale
- 🔴 Stress cronico e disturbi del sonno
- 🔴 Familiarità per malattie cardiache
Prevenzione: come proteggere il cuore dopo i 40 anni
1. Controlli regolari
- Misurazione della pressione arteriosa
- Analisi del profilo lipidico e glicemico
- ECG e, se indicato, test da sforzo
2. Alimentazione cardioprotettiva
- Dieta ricca di fibre e povera di grassi saturi
- Consumo di frutta, verdura, legumi, pesce azzurro
- Riduzione di zuccheri semplici e sale
3. Attività fisica costante
- Almeno 150 minuti di attività aerobica a settimana
- Camminata, nuoto, bicicletta o corsa moderata
4. Gestione dello stress
- Tecniche di rilassamento: yoga, meditazione, respirazione consapevole
- Dormire almeno 7 ore a notte
5. Stop al fumo
Il tabacco moltiplica per 3 il rischio di infarto nelle donne in post-menopausa.
Quando rivolgersi al medico
Consulta subito il medico o chiama il 118 se avverti:
- Dolore toracico persistente
- Difficoltà respiratoria
- Perdita di coscienza o vertigini gravi
- Palpitazioni con senso di svenimento
Meglio un falso allarme che ignorare un segnale importante.
Conclusione
Dopo i 40 anni, la salute del cuore nelle donne merita attenzione e prevenzione attiva. I cambiamenti ormonali e metabolici di questa fase della vita aumentano il rischio cardiovascolare, ma conoscere i segnali, effettuare controlli periodici e adottare uno stile di vita sano permette di proteggere il cuore e vivere più a lungo e meglio.
La prevenzione è il primo e più potente strumento di cura.