Piccole macchie bianche sulla pelle della gamba: cause, diagnosi e rimedi

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By Nazzareno Silvestri

Piccole macchie bianche sulla pelle della gamba: cause, diagnosi e rimedi: Le piccole macchie bianche sulla pelle, soprattutto localizzate sulle gambe, sono un fenomeno frequente e spesso innocuo. Tuttavia, possono anche essere il primo segnale di alterazioni della pigmentazione cutanea, legate a vari fattori: esposizione solare, invecchiamento, carenze nutrizionali, infezioni fungine o patologie autoimmuni.

In questo articolo ti guideremo alla scoperta delle principali cause delle macchie bianche, come riconoscerle e quando è necessario rivolgersi al dermatologo.

Cause comuni delle macchie bianche sulla pelle delle gambe

1. Ipomelanosi guttata idiopatica

  • Causa più comune tra gli adulti e anziani
  • Si presenta con piccole chiazze bianche rotonde (2–6 mm), soprattutto su gambe e braccia
  • Dovute a prolungata esposizione al sole e al processo d’invecchiamento cutaneo
  • Sono benigne e non contagiose

2. Vitiligine

  • Malattia autoimmune in cui il sistema immunitario attacca i melanociti (cellule che producono melanina)
  • Le chiazze sono bianche, lisce, ben definite
  • Possono comparire su qualsiasi parte del corpo, comprese le gambe
  • Spesso è simmetrica e può progredire nel tempo

La vitiligine colpisce circa l’1% della popolazione mondiale secondo l’OMS.

3. Pitiriasi versicolor (Tinea versicolor)

  • Infezione fungina superficiale causata da Malassezia furfur
  • Le macchie possono essere bianche, rosa o marroni, con leggera desquamazione
  • Più visibili dopo l’esposizione al sole (il fungo impedisce l’abbronzatura in quelle zone)
  • Può colpire anche le gambe, sebbene sia più comune su petto e schiena

4. Pitiriasi alba

  • Comune nei bambini e adolescenti
  • Si manifesta con macchie bianche, irregolari e leggermente squamose
  • Più evidente in estate, dopo l’abbronzatura
  • Associata a dermatite atopica o pelle secca

5. Ipocromia post-infiammatoria

  • Può derivare da:
    • Ferite
    • Dermatiti
    • Esiti di punture di insetti
  • La zona guarisce lasciando una pelle più chiara, che in genere si recolora col tempo

Meno comuni ma da non escludere

  • Leucoderma chimico: causato da esposizione a sostanze irritanti (profumi, cosmetici)
  • Carenze nutrizionali: soprattutto rame, vitamina B12, vitamina D
  • Malattie endocrine: come disfunzioni tiroidee, che possono associarsi a vitiligine

Come distinguere le macchie bianche innocue da quelle da controllare

Ecco alcuni segnali da monitorare attentamente:

  • Benigne: macchie piccole, simmetriche, non pruriginose, stabili nel tempo
  • Da controllare:
    • Rapida espansione
    • Contorni irregolari
    • Prurito o desquamazione persistente
    • Presenza su altre parti del corpo

Diagnosi dermatologica

Un dermatologo può eseguire:

  • Esame clinico con lampada di Wood (luce UV)
  • Test micologico per sospetta infezione fungina
  • Biopsia cutanea nei casi dubbi
  • Esami del sangue per escludere carenze o disfunzioni autoimmuni

Trattamenti e rimedi

Se la causa è benigna (es. ipomelanosi guttata):

  • Nessun trattamento necessario
  • Protezione solare per prevenire l’aggravamento

Se si tratta di vitiligine:

  • Fototerapia UVB a banda stretta
  • Corticosteroidi topici o inibitori della calcineurina
  • In alcuni casi, trattamenti sistemici o chirurgici

Per la pitiriasi versicolor:

  • Antifungini topici (es. ketoconazolo, clotrimazolo)
  • Nei casi estesi, antifungini orali (su prescrizione medica)

Se legata a carenze nutrizionali:

  • Integrazione mirata con vitamine e minerali
  • Valutazione dietetica

Prevenzione

  • Usa protezione solare tutto l’anno, anche nelle giornate nuvolose
  • Mantieni la pelle idratata per prevenire irritazioni
  • Evita profumi o detergenti aggressivi
  • Fai regolarmente controlli dermatologici, soprattutto se hai familiarità per vitiligine o patologie autoimmuni

Conclusione

Le piccole macchie bianche sulla pelle delle gambe possono essere semplici imperfezioni cutanee dovute all’età o all’esposizione solare, ma in alcuni casi rappresentano manifestazioni di infezioni, carenze o disturbi autoimmuni. Se compaiono improvvisamente, si diffondono o cambiano aspetto, è importante consultare un dermatologo per una valutazione accurata e un eventuale trattamento.

Fonti

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