Come fare la V shape?

Come fare la V shape? La V-shape, o forma a “V”, è un fisico caratterizzato da spalle larghe, torace ampio e un punto vita stretto, che conferisce un aspetto estetico e armonioso. Per ottenere questa forma, è fondamentale concentrarsi su allenamenti specifici, un’alimentazione adeguata e strategie per ridurre il grasso corporeo. Ecco come fare:

Come fare la V shape?

1. Allenamento per creare la V-shape

A. Sviluppare spalle e schiena

Gli esercizi per spalle larghe e una schiena a “V” sono essenziali per creare la parte superiore ampia.

Esercizi per le spalle (deltoidi)

  1. Military press (Overhead press):
    • Usa bilancieri, manubri o macchine per sollevare pesi sopra la testa.
    • Sviluppa il volume complessivo delle spalle.
  2. Alzate laterali (Lateral raises):
    • Con manubri leggeri, solleva lateralmente fino all’altezza delle spalle.
    • Accentua i deltoidi laterali per una maggiore larghezza.
  3. Face pulls:
    • Utilizza una corda su una macchina a cavi per tirare verso il viso, lavorando i deltoidi posteriori e il trapezio.

Esercizi per la schiena (lati e ampiezza)

  1. Trazioni alla sbarra (Pull-ups o Chin-ups):
    • Focalizzati su trazioni ampie per lavorare i dorsali.
    • Puoi aggiungere peso quando sei più avanzato.
  2. Lat pulldown:
    • Alternativa alle trazioni, ideale per chi non riesce a fare molte ripetizioni alla sbarra.
  3. Rematore con bilanciere o manubrio:
    • Rafforza i dorsali, i romboidi e il trapezio.
  4. Pullover con manubrio:
    • Lavoro specifico per i dorsali e l’espansione del torace.

B. Ridurre il punto vita

Un punto vita sottile enfatizza la larghezza delle spalle e della schiena. Per ottenere ciò:

Esercizi per addominali e core

  1. Plank:
    • Rafforza il core e aiuta a mantenere un addome piatto.
  2. Side plank (plank laterale):
    • Definisce gli obliqui senza aumentarne troppo il volume.
  3. Leg raises (sollevamenti delle gambe):
    • Aiutano a tonificare la parte bassa dell’addome.
  4. Russian twists (rotazioni del busto):
    • Definiscono gli obliqui, ma esegui con moderazione per evitare un addome troppo voluminoso.

C. Esercizi generali

  1. Deadlift:
    • Rafforza la schiena, le gambe e il core, migliorando la postura.
  2. Squat:
    • Mantenendo il focus su gambe e glutei, contribuisce a un fisico proporzionato.
  3. Panca piana o inclinata (Bench press):
    • Rafforza il petto e contribuisce alla larghezza del torace.

2. Alimentazione per la V-shape

A. Costruire muscoli

  • Surplus calorico controllato:
    • Mangia più calorie di quelle che consumi per supportare la crescita muscolare, ma evita eccessi per limitare l’aumento di grasso.
  • Proteine:
    • Consuma 1,6-2,2 g di proteine per kg di peso corporeo al giorno.
    • Fonti: pollo, pesce, uova, latticini, tofu, legumi.
  • Carboidrati complessi:
    • Forniscono energia per gli allenamenti.
    • Fonti: riso integrale, avena, patate dolci, quinoa.
  • Grassi sani:
    • Supportano la salute ormonale.
    • Fonti: avocado, frutta secca, olio d’oliva, pesce grasso.

B. Perdere grasso corporeo

  • Deficit calorico:
    • Consuma meno calorie di quelle che bruci per ridurre il grasso corporeo, mettendo in evidenza la definizione muscolare.
  • Cibi ricchi di fibre:
    • Aiutano a sentirsi sazi.
    • Fonti: verdure, frutta, legumi, cereali integrali.
  • Evita zuccheri raffinati:
    • Riduci il consumo di dolci, bevande zuccherate e snack poco salutari.

3. Cardio e allenamento HIIT

Integra allenamenti cardiovascolari per favorire la perdita di grasso corporeo:

  1. Cardio moderato:
    • Corsa, ciclismo o camminata veloce per 30-40 minuti, 3-4 volte a settimana.
  2. Allenamento HIIT (High-Intensity Interval Training):
    • Sessioni brevi ma intense (20-30 minuti), combinando esplosioni di alta intensità con recuperi brevi.

4. Postura e simmetria

Una postura corretta contribuisce a migliorare l’aspetto generale della V-shape:

  • Stretching: Mantieni flessibili i muscoli delle spalle e della schiena.
  • Foam roller: Per sciogliere tensioni muscolari e migliorare l’allineamento posturale.
  • Esercizi per la postura: Rafforza il trapezio e i romboidi per una schiena eretta e petto aperto.

5. Consistenza e pazienza

La V-shape richiede tempo e dedizione. Mantieni un piano di allenamento e alimentazione costante, monitorando i progressi e apportando aggiustamenti in base ai risultati.

Esempio di allenamento settimanale per la V-shape

1: Spalle e schiena

  • Military press: 4×8
  • Trazioni alla sbarra: 4×6-8
  • Alzate laterali: 3×12-15
  • Rematore con bilanciere: 4×10
  • Face pulls: 3×15

2: Core e cardio HIIT

  • Plank: 3×60 secondi
  • Side plank: 3×30 secondi per lato
  • Leg raises: 3×15
  • HIIT: 20 minuti

3: Petto e braccia

  • Panca piana: 4×8
  • Pullover: 3×12
  • Dips: 4×10
  • Curl con manubri: 3×12

4: Riposo o recupero attivo

  • Stretching o yoga.

Conclusione

Per ottenere una V-shape, combina esercizi che sviluppino spalle e schiena con una dieta che supporti la crescita muscolare e riduca il grasso corporeo. Integrazione di allenamento core, cardio e una postura corretta completano il quadro. La chiave del successo è la coerenza nel tempo.

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Nazzareno Silvestri

Sono Nazzareno, scrivo da Messina. Il mio amore per la divulgazione scientifica nasce tanti anni fa, e si concretizza nel pieno delle sue energie oggi, per Microbiologia Italia. Ho diverse passioni: dalla scienza al fitness. Spero che il mio contributo possa essere significativo per ogni lettore e lettrice, tra una pausa e l'altra.

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