Tumore al Seno: Terapie e Trattamenti Disponibili

La terapia per il tumore al seno dipende dal tipo di tumore, dalla sua estensione (stadio), dalle caratteristiche biologiche delle cellule tumorali e dalle condizioni generali della paziente. I trattamenti possono includere un approccio locale (chirurgia e radioterapia) e/o sistemico (chemioterapia, terapia ormonale, terapie mirate, immunoterapia).

Tumore al Seno: Terapie e Trattamenti Disponibili
La terapia per il tumore al seno

1. Tipologie di Terapie per il Tumore al Seno

1.1. Chirurgia

  • Obiettivo: Rimuovere il tumore e, se necessario, il tessuto circostante.
  • Tipologie:
  1. Chirurgia conservativa (lumpectomia):
    • Rimozione del tumore e di una piccola porzione di tessuto sano.
    • Spesso seguita da radioterapia per eliminare eventuali cellule residue.
  2. Mastectomia:
    • Rimozione completa della mammella.
    • In alcuni casi, è possibile la ricostruzione mammaria durante o dopo l’intervento.
  3. Rimozione dei linfonodi ascellari:
    • Necessaria per valutare la diffusione del tumore.

1.2. Radioterapia

  • Obiettivo: Distruggere eventuali cellule tumorali residue nella zona trattata.
  • Quando viene usata:
  • Dopo la chirurgia conservativa.
  • Per ridurre il rischio di recidive locali.
  • Come trattamento palliativo in caso di metastasi ossee o cerebrali.

1.3. Chemioterapia

  • Obiettivo: Distruggere le cellule tumorali nel corpo.
  • Tipologie:
  1. Chemioterapia neoadiuvante:
    • Somministrata prima della chirurgia per ridurre le dimensioni del tumore.
  2. Chemioterapia adiuvante:
    • Somministrata dopo la chirurgia per prevenire recidive.
  3. Chemioterapia palliativa:
    • Utilizzata per controllare i sintomi e prolungare la sopravvivenza in caso di tumori avanzati.
  • Farmaci comuni:
  • Doxorubicina, ciclofosfamide, paclitaxel, docetaxel.

1.4. Terapia Ormonale

  • Obiettivo: Bloccare gli ormoni (estrogeni o progesterone) che stimolano la crescita delle cellule tumorali sensibili agli ormoni.
  • Indicata per: Tumori con recettori ormonali positivi (ER+ e/o PR+).
  • Farmaci comuni:
  • Tamoxifene: Per pazienti pre e postmenopausali.
  • Inibitori dell’aromatasi (letrozolo, anastrozolo): Per donne in postmenopausa.
  • Goserelina: Per soppressione ovarica nelle donne premenopausa.

1.5. Terapie Mirate

  • Obiettivo: Colpire specifiche molecole che favoriscono la crescita del tumore.
  • Farmaci principali:
  • Trastuzumab (Herceptin): Per tumori HER2-positivi.
  • Pertuzumab: Spesso associato a trastuzumab in tumori HER2-positivi avanzati.
  • Inibitori delle CDK4/6 (palbociclib, ribociclib): Per tumori ER+ e HER2-negativi in stadio avanzato.

1.6. Immunoterapia

  • Obiettivo: Stimolare il sistema immunitario a riconoscere e distruggere le cellule tumorali.
  • Indicata per: Alcuni tipi di tumore al seno triplo-negativo.
  • Farmaci comuni:
  • Atezolizumab, in combinazione con la chemioterapia.

1.7. Terapie per il Tumore Metastatico

  • Combinazione di:
  • Terapie sistemiche (chemioterapia, ormonoterapia, terapie mirate).
  • Radioterapia palliativa.
  • Supporto per il controllo dei sintomi.

2. Come Scegliere il Trattamento

2.1. Fattori Determinanti

  • Stadio del tumore:
  • Tumore localizzato, regionale (linfonodi coinvolti) o metastatico.
  • Recettori biologici:
  • Presenza di recettori per estrogeni, progesterone o HER2.
  • Caratteristiche genetiche:
  • Analisi del profilo genomico per personalizzare la terapia.
  • Età e salute generale della paziente.

2.2. Multidisciplinarità

  • Il trattamento è spesso deciso da un team multidisciplinare composto da oncologi, chirurghi, radioterapisti e psicologi.

3. Effetti Collaterali delle Terapie

3.1. Chirurgia

  • Dolore post-operatorio, cicatrici, linfedema (rigonfiamento del braccio).

3.2. Radioterapia

  • Stanchezza, irritazione cutanea, gonfiore localizzato.

3.3. Chemioterapia

  • Nausea, vomito, perdita di capelli, abbassamento dei globuli bianchi (neutropenia).

3.4. Terapia Ormonale

  • Vampate di calore, dolori articolari, osteoporosi.

3.5. Terapie Mirate

  • Reazioni allergiche, problemi cardiaci (trastuzumab).

4. Supporto Durante il Trattamento

4.1. Dieta

  • Prediligi alimenti ricchi di antiossidanti, proteine e vitamine per sostenere il sistema immunitario.

4.2. Attività Fisica

  • Camminate leggere e yoga possono ridurre la stanchezza e migliorare il benessere.

4.3. Supporto Psicologico

  • Terapie individuali o di gruppo aiutano a gestire l’ansia e le difficoltà emotive.

5. Domande Frequenti

1. Quanto dura il trattamento per il tumore al seno?

  • Dipende dal tipo e dallo stadio del tumore. Può variare da pochi mesi a trattamenti più lunghi per tumori avanzati.

2. Posso avere una gravidanza dopo il trattamento?

  • In alcuni casi, sì. Consulta un oncologo per preservare la fertilità prima di iniziare le terapie.

3. Che probabilità ho di guarire?

  • I tassi di guarigione sono alti per tumori diagnosticati in fase iniziale. Per quelli avanzati, le terapie migliorano significativamente la qualità e la durata della vita.

4. È possibile avere recidive?

  • Sì, ma i controlli periodici e i trattamenti adiuvanti riducono il rischio.

5. Posso continuare a lavorare durante il trattamento?

  • Dipende dalla tolleranza individuale e dal tipo di terapia. Alcune pazienti scelgono di ridurre gli orari o prendere pause.

Conclusione

Il tumore al seno è una malattia trattabile, soprattutto se diagnosticata precocemente. Le terapie moderne sono sempre più personalizzate e mirate, aumentando le possibilità di successo e migliorando la qualità della vita. È fondamentale affidarsi a un team multidisciplinare e seguire i protocolli di cura con attenzione. La prevenzione, la diagnosi precoce e il supporto emotivo giocano un ruolo cruciale nel percorso terapeutico.

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Nazzareno Silvestri

Sono Nazzareno, scrivo da Messina. Il mio amore per la divulgazione scientifica nasce tanti anni fa, e si concretizza nel pieno delle sue energie oggi, per Microbiologia Italia. Ho diverse passioni: dalla scienza al fitness. Spero che il mio contributo possa essere significativo per ogni lettore e lettrice, tra una pausa e l'altra.

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