Il poco sonno ha un impatto negativo sui bambini: Dormire è una funzione biologica fondamentale per la crescita e lo sviluppo infantile. Eppure, molti bambini dormono meno del necessario per età e fabbisogno, a causa di ritmi familiari frenetici, uso di dispositivi digitali e abitudini scorrette. Dormire poco o male non è un semplice fastidio: può compromettere seriamente il benessere psicofisico del bambino.
Scopriamo quanto sonno serve ai bambini, quali sono gli effetti negativi della privazione di sonno, come riconoscere i segnali di allarme e cosa possono fare i genitori per favorire un sonno sano e rigenerante.

Quanto sonno serve ai bambini
Le linee guida della National Sleep Foundation raccomandano:
- Neonati (0-3 mesi): 14-17 ore al giorno
- Lattanti (4-11 mesi): 12-15 ore
- Bambini piccoli (1-2 anni): 11-14 ore
- Età prescolare (3-5 anni): 10-13 ore
- Età scolare (6-13 anni): 9-11 ore
- Adolescenti (14-17 anni): 8-10 ore
Molti bambini, in particolare dai 6 anni in su, dormono meno del necessario, specialmente nei giorni feriali.
Effetti negativi del poco sonno sui bambini
La privazione di sonno nei bambini può portare a numerosi problemi a livello:
1. Cognitivo e scolastico
- Difficoltà di concentrazione
- Calo del rendimento scolastico
- Riduzione della memoria a breve termine
- Maggiore impulsività e distrazione
2. Emotivo e comportamentale
- Irritabilità e sbalzi d’umore
- Ansia, insicurezza o pianto facile
- Comportamenti oppositivi o aggressivi
- Maggiore rischio di ADHD o sintomi simili
3. Fisico e immunitario
- Sistema immunitario indebolito
- Maggiore suscettibilità a raffreddori e infezioni
- Disturbi della crescita (il GH si secerne di notte)
- Aumento del rischio di obesità infantile
📌 Uno studio dell’American Academy of Pediatrics ha dimostrato che i bambini che dormono meno di 9 ore a notte hanno un rischio del 58% più alto di sviluppare sovrappeso o obesità.
Segnali che il bambino dorme troppo poco
Presta attenzione a questi sintomi:
- Si sveglia stanco o lamentoso
- Ha difficoltà ad alzarsi al mattino
- È iperattivo o irrequieto durante il giorno
- Si addormenta facilmente in auto o a scuola
- Chiede continui pisolini o si addormenta davanti alla TV
- Ha frequenti malumori o crisi di pianto immotivate
Cause più comuni della privazione di sonno nei bambini
- Routine disorganizzata e orari flessibili
- Uso di tablet, TV e smartphone prima di dormire (la luce blu interferisce con la melatonina)
- Stress familiare o scolastico
- Consumo di cibi zuccherati o stimolanti (es. cioccolato) in serata
- Disturbi del sonno come apnea notturna o insonnia infantile
Come aiutare i bambini a dormire meglio
1. Creare una routine regolare
- Stessa ora per andare a letto e svegliarsi (anche nel weekend)
- Routine serale tranquilla: bagno caldo, lettura, luce soffusa
- Evita attività eccitanti o schermi almeno 1 ora prima di dormire
2. Ambiente favorevole al sonno
- Camera silenziosa, buia e ben ventilata
- Niente TV o tablet in camera da letto
- Letto comodo e adatto all’età
3. Alimentazione adeguata la sera
- Cena leggera e digeribile
- Evitare cibi ricchi di zuccheri o caffeina (cola, cioccolato)
- Tisane rilassanti (es. camomilla) se gradite e indicate
4. Movimento fisico durante il giorno
- Almeno 1 ora di attività fisica al giorno
- Evitare attività intense poco prima di andare a letto
Quando rivolgersi al pediatra
Consulta il medico se:
- Il bambino russa frequentemente o trattiene il respiro durante il sonno
- Si sveglia spesso piangendo o spaventato
- Ha insonnia persistente
- Mostra cali improvvisi di rendimento o cambi di umore inspiegabili
Conclusione
Il poco sonno ha un impatto negativo sui bambini, a tutti i livelli: fisico, emotivo e cognitivo. Una buona qualità del sonno è essenziale per crescere sani, attivi e sereni. I genitori hanno un ruolo fondamentale nel educare al sonno, creando routine, ambienti e abitudini favorevoli. Un bambino che dorme bene sarà un bambino più felice, più concentrato e più resistente alle malattie.