Mantenere i reni sani in estate: Con l’arrivo dell’estate, il nostro organismo è sottoposto a maggiore stress termico e disidratazione, due condizioni che possono mettere a rischio la salute dei reni. Questi organi, deputati alla filtrazione del sangue, devono affrontare un carico supplementare per mantenere l’equilibrio idrico e salino.
Per questo motivo, è fondamentale adottare strategie preventive per proteggere i reni nei mesi più caldi. In questo articolo analizzeremo i rischi principali dell’estate per la salute renale, i sintomi da non sottovalutare, e le buone pratiche per mantenere i reni in salute.
Perché l’estate può danneggiare i reni
Disidratazione e stress termico
Durante l’estate, la perdita di liquidi ed elettroliti attraverso il sudore può causare:
- Aumento della concentrazione urinaria
- Riduzione del flusso sanguigno renale
- Formazione di calcoli renali
- Sovraccarico di scorie azotate
Maggiore incidenza di infezioni urinarie
Le alte temperature favoriscono la proliferazione batterica, in particolare se si trattiene l’urina per troppo tempo. Le infezioni urinarie ricorrenti possono compromettere la funzione renale, specialmente nei soggetti a rischio.
Sintomi da monitorare
Durante l’estate, è importante prestare attenzione a segnali come:
- Urina scura o dall’odore intenso
- Minzione dolorosa o frequente
- Sensazione di sete intensa
- Crampi muscolari
- Gonfiore a gambe e caviglie
- Dolore lombare (a livello renale)
In presenza di questi sintomi, è bene consultare il medico per indagini approfondite.
Consigli pratici per proteggere i reni d’estate
Idratazione consapevole
Una delle strategie più efficaci per proteggere i reni è bere correttamente. Ecco alcune indicazioni:
- Bere almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno, aumentando l’apporto in caso di:
- Sudorazione intensa
- Attività fisica
- Esposizione prolungata al sole
- Evitare bevande zuccherate o gassate, che aumentano il carico renale
- Limitare il consumo eccessivo di caffè e alcol
– Abitudini quotidiane utili
- Evitare l’esposizione al caldo estremo (specie nelle ore centrali del giorno)
- Non trattenere l’urina per lungo tempo
- Mantenere una regolare igiene intima per prevenire infezioni
- Evitare integratori proteici non prescritti, soprattutto in estate
Alimentazione estiva per la salute renale
La dieta gioca un ruolo cruciale nella prevenzione dei disturbi renali estivi.
Alimenti consigliati
- Frutta ricca di acqua: anguria, melone, fragole
- Verdure idratanti: cetrioli, lattuga, zucchine
- Cereali integrali: aiutano l’eliminazione delle scorie
- Pesce magro: fonte proteica leggera e digeribile
- Tisane fredde non zuccherate: a base di ortica, betulla, gramigna
Alimenti da limitare
- Formaggi stagionati e affettati salati
- Snack confezionati ricchi di sodio
- Bevande zuccherate o contenenti fosfati
- Cibi iperproteici in quantità eccessive
Categorie a rischio da proteggere maggiormente
- Anziani (maggior rischio di disidratazione)
- Bambini (maggior sensibilità ai cambi termici)
- Pazienti con diabete o ipertensione
- Chi ha già avuto calcoli renali
- Persone con una sola unità renale funzionante
Per questi soggetti è essenziale un monitoraggio costante e una dieta personalizzata.
Conclusione
L’estate, pur rappresentando un periodo di benessere e leggerezza, può diventare insidiosa per i reni, soprattutto in presenza di abitudini scorrette. Adottare un’alimentazione bilanciata, mantenersi ben idratati e prestare attenzione ai segnali del corpo è il miglior modo per proteggere la funzione renale.
In caso di sintomi o condizioni pregresse, è sempre consigliabile rivolgersi a un medico o nutrizionista per una valutazione personalizzata.
Fonti
- https://www.sin-italy.org/
- https://www.salute.gov.it/portale/renalDisease/
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC8132304/
- https://www.kidney.org/news/newsroom/factsheets/Heat-and-Kidney-Disease
- https://www.epicentro.iss.it/idratazione/estate
- https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/alimentazione/estate-e-salute-renale-come-proteggersi