La pulizia periodica dei denti, nota anche come detartrasi o igiene orale professionale, è fondamentale per mantenere una bocca sana e prevenire malattie come carie, gengivite e parodontite. In questo articolo, esploreremo cos’è, come si esegue, ogni quanto farla e i benefici – pensato per un pubblico di principianti.
Cos’è la pulizia periodica dei denti?
La pulizia professionale, eseguita da un igienista o dentista, rimuove placca e tartaro (miscela indurita di sali minerali e batteri) che non possono essere eliminati con spazzolino o filo interdentale (futudent-clinica.it).
Vantaggi principali:
- Rimuove completamente placca e tartaro, anche sotto gengiva (futudent-clinica.it)
- Previene carie, gengiviti, parodontiti (my-personaltrainer.it)
- Riduce ipersensibilità dentinale (futudent-clinica.it)
- Migliora l’estetica del sorriso, eliminando macchie e rendendo denti più lucidi (my-personaltrainer.it)
- Combatte alitosi
Come si svolge la pulizia professionale? 🦷
Il trattamento si compone tipicamente di questi passaggi:
- Ablazione del tartaro con strumenti a ultrasuoni (dentistalegnanostudiobrandolini.it, futudent-clinica.it)
- Curettage manuale per eliminare residui in profondità (futudent-clinica.it)
- AIR-FLOW o lucidatura con bicarbonato per rimuovere macchie (futudent-clinica.it)
- Educazione all’igiene domiciliare, insegnando tecniche corrette (futudent-clinica.it)
L’anestesia locale è raramente necessaria, ma può essere raccomandata in caso di sensibilità elevata (futudent-clinica.it).
Ogni quanto va fatta la pulizia dentale?
La frequenza ottimale varia in base a condizioni personali e abitudini quotidiane:
- Ogni 6 mesi: raccomandazione standard per la maggior parte delle persone con buona igiene (enfeasalute.it, dentalcompetence.it)
- Ogni 3‑4 mesi: consigliato a chi soffre di malattie gengivali, fumatori o utenti con apparecchi ortodontici (studiodentisticorestuccia.com)
- Una volta all’anno: sufficiente per chi ha igiene eccellente e nessun problema orale (studiodentisticorestuccia.com)
Fattori che influenzano la frequenza:
- Igiene orale domiciliare
- Dieta ricca di zuccheri o acidi
- Fumo
- Predisposizione genetica
- Malattie gengivali o sistemiche (it.wikipedia.org, enfeasalute.it)
Igiene domiciliare: complemento essenziale
Per mantenere i benefici:
- Spazzolare 2‑3 volte al giorno, almeno 2 minuti (sidp.it, my-personaltrainer.it)
- Usare filo interdentale o scovolini quotidianamente (it.wikipedia.org)
- Sciacquare con collutorio al fluoro
- Sostituire lo spazzolino ogni 2‑3 mesi (it.wikipedia.org, it.wikipedia.org)
Conclusione
La pulizia periodica dei denti è un pilastro della prevenzione: rimuove placca e tartaro, prevenendo carie e malattie gengivali, migliorando alito e sorriso. La frequenza consigliata varia da 6 mesi a 4 volte l’anno, in base a fattori individuali. Abbinata a una buona igiene quotidiana, assicura denti sani e duraturi.