Quando un uomo va in andropausa che sintomi ha?

L’andropausa, nota anche come “menopausa maschile” o “ipogonadismo tardivo”, è una condizione caratterizzata da una graduale diminuzione dei livelli di testosterone negli uomini che inizia tipicamente intorno ai 40-50 anni. Sebbene non tutti gli uomini sperimentino sintomi significativi, la riduzione del testosterone può portare a una serie di cambiamenti fisici, emotivi e comportamentali. In questo articolo, esploreremo i sintomi comuni dell’andropausa, le cause, le diagnosi e le opzioni di trattamento disponibili, cercando di rispondere in modo esaustivo alla domanda: Quando un uomo va in andropausa che sintomi ha?

Quando un uomo va in andropausa che sintomi ha?
Quando un uomo va in andropausa che sintomi ha?

Sintomi comuni dell’andropausa

Cambiamenti fisici

  1. Riduzione della massa muscolare
  • Gli uomini possono notare una diminuzione della forza e della massa muscolare.
  • L’allenamento e l’attività fisica potrebbero non portare ai risultati desiderati come in passato.
  1. Aumento del grasso corporeo
  • Può verificarsi un aumento del grasso corporeo, in particolare nella zona addominale.
  • La distribuzione del grasso può cambiare, portando a una maggiore predisposizione all’obesità.
  1. Diminuzione della densità ossea
  • Il rischio di osteoporosi e fratture può aumentare a causa della riduzione della densità ossea.
  1. Perdita di peli corporei
  • Gli uomini possono notare una riduzione della crescita dei peli corporei e facciali.
  1. Ginecomastia
  • L’ingrossamento del tessuto mammario può verificarsi in alcuni uomini.
  1. Riduzione della statura
  • La diminuzione della densità ossea e della massa muscolare può portare a una riduzione della statura.

Sintomi sessuali

  1. Riduzione della libido
  • La diminuzione del desiderio sessuale è uno dei sintomi più comuni dell’andropausa.
  1. Disfunzione erettile
  • Difficoltà a ottenere o mantenere un’erezione.
  1. Diminuzione del volume eiaculatorio
  • Riduzione del volume di sperma durante l’eiaculazione.
  1. Riduzione della fertilità
  • La qualità e la quantità dello sperma possono diminuire.

Emotivi e psicologici

  1. Depressione e tristezza
  • Sensazioni di tristezza persistente e depressione possono manifestarsi.
  1. Ansia
  • Aumento dell’ansia e della preoccupazione.
  1. Irritabilità
  • Maggiore tendenza all’irritabilità e agli sbalzi d’umore.
  1. Affaticamento
  • Stanchezza cronica e diminuzione dei livelli di energia.
  1. Difficoltà di concentrazione
  • Problemi di memoria e difficoltà a concentrarsi.

Sintomi generali

  1. Sudorazione notturna
  • Episodi di sudorazione notturna simili alle vampate di calore nelle donne in menopausa.
  1. Insonnia
  • Problemi a dormire, inclusa la difficoltà ad addormentarsi o a mantenere il sonno.
  1. Riduzione della qualità della vita
  • Sensazione generale di malessere e diminuzione della qualità della vita.

Cause dell’andropausa

L’andropausa è principalmente causata da una riduzione graduale dei livelli di testosterone, che può essere influenzata da vari fattori:

  • Età: La produzione di testosterone diminuisce naturalmente con l’età.
  • Stile di vita: Fattori come la dieta, l’esercizio fisico e il consumo di alcol possono influenzare i livelli di testosterone.
  • Condizioni mediche: Obesità, diabete, ipertensione e altre condizioni croniche possono contribuire alla diminuzione del testosterone.
  • Genetica: La predisposizione genetica può giocare un ruolo nella velocità e nell’entità della diminuzione del testosterone.

Diagnosi dell’andropausa

Anamnesi e esame fisico

Il medico raccoglierà una dettagliata anamnesi e condurrà un esame fisico per valutare i sintomi e le condizioni di salute generale.

Esami del sangue

I livelli di testosterone possono essere misurati attraverso esami del sangue. Solitamente, i livelli di testosterone totale e libero vengono valutati per diagnosticare l’ipogonadismo.

Altri esami

  • Esami della funzione tiroidea: Per escludere problemi alla tiroide.
  • Esami della funzione epatica e renale: Per valutare la salute generale.
  • Densitometria ossea: Per misurare la densità ossea e valutare il rischio di osteoporosi.

Trattamento dell’andropausa

Cambiamenti nello stile di vita

  • Dieta equilibrata: Seguire una dieta ricca di nutrienti, con abbondanza di frutta, verdura, proteine magre e grassi sani.
  • Esercizio fisico regolare: Allenamenti di resistenza e cardiovascolari per mantenere la massa muscolare e la salute cardiovascolare.
  • Riduzione dello stress: Tecniche di gestione dello stress come yoga, meditazione e respirazione profonda.
  • Sonno adeguato: Assicurarsi di dormire a sufficienza per supportare la salute generale.

Terapia ormonale sostitutiva (TOS)

La terapia ormonale sostitutiva può essere utilizzata per aumentare i livelli di testosterone negli uomini con ipogonadismo diagnosticato. La TOS può essere somministrata in diverse forme:

  • Gel o creme: Applicati quotidianamente sulla pelle.
  • Iniezioni: Somministrate a intervalli regolari.
  • Cerotti transdermici: Applicati sulla pelle e sostituiti periodicamente.
  • Compresse orali: Assunte quotidianamente.

Altri trattamenti

  • Farmaci per la disfunzione erettile: Come il sildenafil (Viagra) o il tadalafil (Cialis) per migliorare la funzione erettile.
  • Integratori: Vitamine e minerali specifici possono essere raccomandati per migliorare i sintomi e la salute generale.

Supporto psicologico

  • Consulenza: La terapia individuale o di coppia può aiutare a gestire i cambiamenti emotivi e psicologici associati all’andropausa.
  • Gruppi di supporto: Partecipare a gruppi di supporto per condividere esperienze e strategie di coping con altri uomini che affrontano l’andropausa.

Conclusione

L’andropausa è una fase naturale del processo di invecchiamento negli uomini, caratterizzata da una diminuzione graduale dei livelli di testosterone. I sintomi possono variare da lievi a significativi e possono influenzare la qualità della vita. È importante riconoscere i sintomi dell’andropausa e consultare un medico per una valutazione e un trattamento adeguati. Con un adeguato supporto medico, cambiamenti nello stile di vita e, se necessario, terapia ormonale sostitutiva, è possibile gestire efficacemente i sintomi e mantenere una buona qualità della vita.

FAQ su Quando un uomo va in andropausa che sintomi ha?

Quali sono i sintomi comuni dell’andropausa?

I sintomi comuni includono riduzione della massa muscolare, aumento del grasso corporeo, diminuzione della densità ossea, riduzione della libido, disfunzione erettile, affaticamento, depressione, irritabilità e insonnia.

A che età inizia generalmente l’andropausa?

L’andropausa può iniziare intorno ai 40-50 anni, ma i sintomi possono manifestarsi in tempi diversi a seconda dell’individuo.

Come viene diagnosticata l’andropausa?

La diagnosi si basa su anamnesi, esame fisico ed esami del sangue per misurare i livelli di testosterone. Possono essere eseguiti anche altri esami per escludere condizioni mediche sottostanti.

Quali sono le opzioni di trattamento per l’andropausa?

Le opzioni di trattamento includono cambiamenti nello stile di vita, terapia ormonale sostitutiva, farmaci per la disfunzione erettile, integratori e supporto psicologico.

È necessario consultare un medico se si sospetta l’andropausa?

Sì, è importante consultare un medico per una valutazione completa e per discutere le opzioni di trattamento disponibili.

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Nazzareno Silvestri

Sono Nazzareno, scrivo da Messina. Il mio amore per la divulgazione scientifica nasce tanti anni fa, e si concretizza nel pieno delle sue energie oggi, per Microbiologia Italia. Ho diverse passioni: dalla scienza al fitness. Spero che il mio contributo possa essere significativo per ogni lettore e lettrice, tra una pausa e l'altra.

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