Rischi della malattia oculare della tiroide

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By Nazzareno Silvestri

Rischi della malattia oculare della tiroide: La malattia oculare della tiroide (Thyroid Eye Disease, TED), nota anche come oftalmopatia di Graves-Basedow o orbitopatia tiroidea, è una patologia autoimmune infiammatoria che colpisce gli occhi e i tessuti circostanti, spesso associata a ipertiroidismo da morbo di Graves, ma non esclusivamente.

In questo articolo analizzeremo quali sono i rischi principali legati a questa malattia, come si manifesta, quali sono le complicanze oculari potenzialmente gravi e quali interventi terapeutici e preventivi possono fare la differenza.

Rischi della malattia oculare della tiroide

Cos’è la malattia oculare della tiroide

Si tratta di una condizione infiammatoria autoimmune in cui il sistema immunitario attacca erroneamente muscoli e tessuti dell’orbita oculare, provocando gonfiore, infiammazione e cambiamenti strutturali.

Le caratteristiche principali:

  • Più frequente nelle donne tra i 30 e i 60 anni
  • Fortemente associata al morbo di Graves
  • Può manifestarsi prima, durante o dopo la diagnosi di ipertiroidismo
  • In alcuni casi, si verifica anche in soggetti eutiroidi o ipotiroidei

Sintomi e segni iniziali

I sintomi variano da lievi a gravi, e possono comparire in uno o entrambi gli occhi.

  • Esoftalmo (sporgenza del bulbo oculare)
  • Gonfiore palpebrale e perioculare
  • Secchezza, lacrimazione oculare e fotofobia
  • Visione doppia (diplopia)
  • Dolore agli occhi o dietro l’orbita
  • Rossore congiuntivale
  • Difficoltà a chiudere completamente le palpebre

Rischi e complicanze della malattia oculare della tiroide

La TED può causare complicanze anche gravi se non trattata tempestivamente. Tra i principali rischi:

1. Danno al nervo ottico (neuropatia ottica compressiva)

  • Raro ma molto serio: i tessuti infiammati possono comprimere il nervo ottico.
  • Comporta perdita visiva progressiva, se non trattata.
  • Richiede intervento urgente (corticosteroidi o chirurgia decompressiva).

2. Ulcere corneali

  • L’infiammazione e l’incompleta chiusura delle palpebre (lagoftalmo) possono provocare essiccamento corneale, erosioni e infezioni.
  • Nei casi avanzati può portare a perforazione corneale.

3. Diplopia persistente

  • Il coinvolgimento dei muscoli oculari causa visione doppia cronica.
  • Può compromettere la qualità della vita e rendere difficile guidare o lavorare.

4. Impatto psicologico ed estetico

  • L’aspetto sporgente degli occhi e la modifica dello sguardo possono provocare:
    • Imbarazzo sociale
    • Ansia
    • Bassa autostima
    • Depressione

5. Possibile cecità (in casi gravi e non trattati)

  • Sebbene rara, la cecità irreversibile può verificarsi se la neuropatia ottica non viene diagnosticata per tempo.

Fattori che aggravano la malattia

  • Fumo di sigaretta: aumenta di 7-8 volte il rischio di TED e ne peggiora l’andamento
  • Squilibrio ormonale tiroideo non trattato
  • Stress ossidativo
  • Alcune terapie per ipertiroidismo (es. iodio radioattivo, se non protette)

Diagnosi e monitoraggio

Diagnosi e stadiazione si basano su:

  • Esame oculistico completo
  • Valutazione della motilità oculare
  • Tomografia orbitale (TC o RMN) per valutare l’infiammazione muscolare
  • Misurazione della funzione visiva
  • Dosaggi ormonali tiroidei e anticorpi anti-recettore TSH (TRAb)

Trattamento della malattia oculare tiroidea

Il trattamento dipende dalla gravità e dallo stadio della malattia (attiva vs inattiva).

1. Terapia medica

  • Corticosteroidi ad alte dosi (per via endovenosa nei casi gravi)
  • Antiossidanti e integratori (es. selenio nei casi lievi)
  • Farmaci immunosoppressori in caso di forme resistenti

2. Terapie innovative

  • Teprotumumab: anticorpo monoclonale approvato in alcuni paesi per i casi gravi
  • Terapia con rituximab: in pazienti refrattari o con malattie autoimmuni associate

3. Chirurgia

  • Decompressione orbitale nei casi con rischio visivo
  • Chirurgia palpebrale correttiva (fase inattiva)
  • Chirurgia dei muscoli oculari per la diplopia residua

Prevenzione e consigli utili

  • Smettere di fumare immediatamente
  • Controllare regolarmente la funzione tiroidea
  • Proteggere gli occhi con occhiali da sole e lacrime artificiali
  • Evitare l’automedicazione
  • Affidarsi a un team multidisciplinare (endocrinologo, oculista, chirurgo)

Conclusione

La malattia oculare della tiroide può essere molto più di un disturbo estetico: nei casi gravi può causare danni permanenti alla vista e impatti profondi sulla qualità della vita. Ma con una diagnosi precoce, uno stile di vita sano e un trattamento adeguato, è possibile gestire la malattia e prevenire le complicanze più serie.

Fonti

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