Sintomi, rischi e cura della scabbia: La scabbia è una malattia cutanea altamente contagiosa, causata da un parassita microscopico, l’acaro Sarcoptes scabiei. Colpisce ogni anno milioni di persone in tutto il mondo, indipendentemente da età, igiene o status socioeconomico.
Spesso sottovalutata, può diventare una condizione molto fastidiosa e talvolta a rischio di complicazioni se non trattata correttamente. In questo articolo esamineremo i sintomi caratteristici, i rischi potenziali e le principali terapie per curare la scabbia.
Cos’è la scabbia
La scabbia è causata da un acaro femmina che si annida nello strato più superficiale della pelle, scavando minuscoli tunnel dove depone le uova. La reazione allergica del corpo all’acaro e alle sue escrezioni è ciò che provoca i sintomi cutanei intensi.
La trasmissione avviene per contatto diretto prolungato (es. dormire nello stesso letto), ma anche attraverso biancheria, indumenti o asciugamani infetti.
Sintomi principali della scabbia
I sintomi non compaiono subito dopo il contagio: l’incubazione può durare 2-6 settimane se è il primo contatto, oppure 1-4 giorni in caso di reinfezione.
Segni clinici tipici:
- Prurito intenso, soprattutto di notte
- Lesioni cutanee simili a puntini rossi o vescicole
- Tunnel sottocutanei sottili, grigi o biancastri
- Croste e abrasioni dovute al grattamento
- Localizzazione tipica: tra le dita, polsi, ascelle, glutei, genitali, ombelico, capezzoli, e gomiti
Nei neonati e nei bambini possono comparire lesioni anche sul volto, cuoio capelluto e palmi delle mani.
Rischi e complicazioni
Sebbene la scabbia non sia pericolosa di per sé, può portare a complicazioni se trascurata:
- Infezioni secondarie (impetigine, foruncoli) da Staphylococcus aureus o Streptococcus pyogenes
- Dermatite cronica o eczemi persistenti
- Scabbia norvegese (forma grave e crostosa), tipica in soggetti immunodepressi
- Contagio ricorrente in comunità (asili, RSA, caserme, famiglie)
Secondo l’OMS, la scabbia è tra le malattie della pelle più comuni al mondo, con oltre 200 milioni di casi stimati attivi in ogni momento.
Diagnosi della scabbia
Il medico può diagnosticare la scabbia attraverso:
- Osservazione clinica diretta delle lesioni
- Dermatoscopia per individuare i cunicoli dell’acaro
- Esame al microscopio di un campione di pelle
Come si cura la scabbia
Il trattamento della scabbia è semplice ma richiede precisione e rigore per evitare recidive.
Terapia farmacologica topica
- Permetrina 5%: crema da applicare su tutto il corpo (escluso viso negli adulti), da lasciare agire per 8–14 ore, poi risciacquare
- Benzoato di benzile o crotamitone: alternative in caso di intolleranza
- Ivermectina orale: per forme gravi o resistenti (uso off-label in Italia, valutazione medica necessaria)
Regole igieniche essenziali
- Trattare tutti i conviventi contemporaneamente
- Lavare a 60°C lenzuola, asciugamani e indumenti
- Sigillare oggetti non lavabili (peluche, cuscini) in sacchetti ermetici per almeno 72 ore
- Non grattarsi eccessivamente, per evitare sovrainfezioni
Dopo il trattamento, il prurito può persistere anche per 2-3 settimane: non significa fallimento terapeutico, ma è una reazione post-infiammazione.
Prevenzione della scabbia
- Evitare contatti prolungati con persone infette
- Non condividere asciugamani, lenzuola, vestiti
- Controllare periodicamente bambini, anziani o persone in ambienti collettivi
- Prestare attenzione ai viaggi in zone tropicali o sovraffollate
Conclusione
La scabbia è una malattia curabile ma richiede prontezza nella diagnosi e precisione nel trattamento. Non va sottovalutata, poiché la sua alta contagiosità può portare a focolai familiari o comunitari difficili da gestire.
Con l’intervento tempestivo, la corretta igiene ambientale e la terapia mirata, è possibile eliminare completamente l’infestazione e prevenire recidive.
Fonti
- https://www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/scabies
- https://www.cdc.gov/parasites/scabies/index.html
- https://www.aad.org/public/diseases/a-z/scabies-overview
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5732106/
- https://www.msdmanuals.com/it/professionale/dermatologia/malattie-parassitarie-della-pelle/scabbia