Aria condizionata e fastidio alla gola

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By Nazzareno Silvestri

Aria condizionata e fastidio alla gola: Con l’arrivo dell’estate, l’aria condizionata diventa un alleato prezioso contro il caldo. Tuttavia, non è raro che chi trascorre molte ore in ambienti climatizzati lamenti fastidio alla gola, secchezza, irritazione o addirittura sintomi simili a quelli di un’infiammazione.
Ma perché succede? E come si può usare il condizionatore senza compromettere la salute delle vie respiratorie?

In questo articolo analizziamo le cause più comuni del mal di gola legato all’aria condizionata, i rimedi efficaci e le strategie preventive per vivere l’estate con comfort e benessere.

Perché l’aria condizionata può irritare la gola?

1. Secchezza dell’aria

Il condizionatore riduce l’umidità ambientale, causando disidratazione delle mucose di naso e gola. Questo porta a:

  • Gola secca o che brucia
  • Difficoltà a deglutire
  • Raucedine o voce bassa
  • Necessità di schiarirsi la gola spesso

2. Correnti d’aria dirette

Un flusso diretto sul corpo, specialmente durante il sonno o alla scrivania, può:

  • Raffreddare eccessivamente la zona cervicale
  • Provocare contrazione muscolare e infiammazione locale
  • Indurre laringofaringiti non infettive

3. Filtri sporchi o non igienizzati

I condizionatori trascurati possono diffondere:

  • Batteri e muffe
  • Allergeni e polveri sottili
  • Sostanze irritanti che colpiscono le vie respiratorie superiori

4. Variazioni termiche eccessive

Passare da ambienti molto caldi a stanze gelide sottopone il corpo a sbalzi termici stressanti, che abbassano le difese immunitarie locali, rendendo gola e naso più vulnerabili.

Sintomi più comuni

  • Gola secca o irritata
  • Senso di corpo estraneo
  • Tosse stizzosa
  • Voce rauca o perdita temporanea di voce
  • Bruciore o pizzicore durante la deglutizione

In alcuni casi, i sintomi possono simulare un’infezione virale, ma sono in realtà legati a cause meccaniche o ambientali.

Rimedi naturali e comportamentali

1. Umidificare l’ambiente

  • Usa umidificatori d’aria o contenitori d’acqua vicino ai condizionatori
  • Aggiungi piante da interni che rilasciano umidità (es. spatifillo, felce)
  • Posiziona salviette bagnate su termosifoni spenti o appendiabiti

2. Idratazione costante

  • Bevi almeno 1,5–2 litri d’acqua al giorno
  • Consuma tisane tiepide, soprattutto con malva, altea o camomilla
  • Evita alcolici e bevande ghiacciate

3. Proteggi gola e collo

  • Evita di dormire o sostare sotto il getto diretto d’aria
  • Indossa un foulard leggero o uno scaldacollo nei luoghi molto climatizzati
  • Usa spray orali naturali o gargarismi con acqua e sale

4. Cura la voce

  • Evita di parlare a lungo o a voce alta se hai la gola irritata
  • Mastica lentamente per stimolare la salivazione (es. gomma senza zucchero)
  • Fai brevi inalazioni di vapore con bicarbonato o oli essenziali (menta, eucalipto)

Prevenzione: come usare bene il condizionatore

Impostazioni consigliate

  • Temperatura interna tra 24°C e 26°C
  • Differenza max di 6–7°C rispetto all’esterno
  • Modalità “deumidificatore” nelle giornate molto umide
  • Orienta le bocchette verso l’alto o le pareti, mai verso persone

Manutenzione e igiene

  • Pulizia filtri ogni 2 settimane in estate
  • Sanificazione annuale dell’impianto
  • Evita l’uso prolungato in ambienti chiusi e senza ricambio d’aria

Quando consultare un medico

Se il fastidio alla gola:

  • Dura più di 7 giorni
  • Si accompagna a febbre, placche o ingrossamento dei linfonodi
  • Interferisce con la deglutizione o la respirazione

potrebbe trattarsi di un’infezione vera e propria (es. faringite batterica o virale) e non solo di irritazione da freddo o secchezza.

Conclusione

L’aria condizionata, se usata in modo scorretto, può diventare un fattore irritante per la gola. Tuttavia, con alcune precauzioni e rimedi naturali, è possibile beneficiare del comfort termico senza compromettere la salute delle vie respiratorie.
La chiave è mantenere l’ambiente ben umidificato, idratarsi regolarmente e limitare gli sbalzi termici.

Fonti

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