Le fasi di un malore dovuto al caldo

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By Nazzareno Silvestri

Le fasi di un malore dovuto al caldo: Con l’arrivo dell’estate, il caldo intenso e prolungato può causare una serie di disturbi noti come malori da calore o patologie legate al caldo. Queste condizioni colpiscono soprattutto bambini, anziani, persone con malattie croniche e chi svolge attività fisica o lavorativa sotto il sole. Riconoscere le fasi progressive di un malore da caldo è fondamentale per prevenire conseguenze gravi, come il colpo di calore, una vera emergenza medica.

In questo articolo analizziamo le fasi principali del malore da caldo, i sintomi da tenere sotto controllo e i comportamenti corretti da adottare.

Che cos’è un malore da caldo?

Un malore da caldo è una reazione dell’organismo all’aumento eccessivo della temperatura corporea, dovuto a una prolungata esposizione al sole o a temperature ambientali elevate, spesso aggravato da disidratazione e sforzo fisico.

L’organismo cerca di difendersi attraverso la sudorazione, ma se non riesce a mantenere l’equilibrio termico, possono comparire disturbi sempre più gravi.

Le fasi del malore da caldo

Fase 1: Disidratazione lieve e affaticamento

Segnali iniziali:

  • Sensazione di sete intensa
  • Sudorazione abbondante
  • Pelle calda e arrossata
  • Stanchezza fisica
  • Mal di testa leggero
  • Crampi muscolari, soprattutto a gambe e addome

Questa fase è ancora reversibile se si interviene subito con riposo, idratazione e ombra.

Fase 2: Esaurimento da calore

È una fase più avanzata, che si verifica quando il corpo non riesce più a raffreddarsi efficacemente. Spesso avviene dopo attività prolungate al sole, in ambienti caldi e umidi.

Sintomi tipici:

  • Vertigini e capogiri
  • Debolezza marcata e senso di svenimento
  • Nausea o vomito
  • Sudorazione fredda e abbondante
  • Pelle umida, pallida o grigia
  • Battito cardiaco accelerato (tachicardia)

Richiede attenzione immediata. È necessario:

  • Interrompere ogni attività
  • Portarsi in un luogo fresco e ventilato
  • Reintegrare liquidi e sali minerali
  • Allentare gli abiti stretti
  • Applicare panni freschi su fronte, polsi e nuca

Fase 3: Colpo di calore (colpo di sole)

È la forma più grave di malore da caldo. Può insorgere rapidamente e comportare rischi vitali se non trattata immediatamente.

Sintomi critici:

  • Temperatura corporea superiore a 40°C
  • Assenza di sudorazione, pelle secca e calda
  • Confusione mentale, disorientamento
  • Convulsioni o perdita di coscienza
  • Respiro accelerato, pulsazioni irregolari
  • Collasso circolatorio

È un’emergenza medica. Occorre chiamare immediatamente il 112 o 118.

In attesa dei soccorsi:

  • Spostare la persona in un ambiente fresco
  • Raffreddare rapidamente il corpo con impacchi freddi o acqua
  • Non somministrare bevande se la persona è incosciente

Chi è più a rischio?

  • Anziani (> 65 anni)
  • Bambini sotto i 4 anni
  • Persone con malattie cardiovascolari, renali, neurologiche o respiratorie
  • Chi assume farmaci diuretici o beta-bloccanti
  • Lavoratori all’aperto e sportivi

Come prevenire i malori da caldo

Ecco alcune buone pratiche per evitare ogni fase del malore:

Comportamenti preventivi

  • Bevi almeno 2 litri d’acqua al giorno, anche se non hai sete
  • Evita di uscire nelle ore più calde (11:00–17:00)
  • Indossa abbigliamento leggero, chiaro e traspirante
  • Prediligi ambienti freschi, ventilati o climatizzati
  • Fai pasti leggeri e ricchi di acqua (frutta, verdura, centrifugati)
  • Rinfresca la casa con tende, ventole o aria condizionata moderata

Conclusione

I malori da caldo si sviluppano in modo progressivo: partono da segnali lievi e possono evolversi in situazioni potenzialmente letali. Riconoscere tempestivamente i sintomi di ogni fase, adottare misure di raffreddamento immediate e prevenire l’esposizione eccessiva al calore sono le chiavi per evitare conseguenze gravi.

L’educazione alla prevenzione estiva è particolarmente importante per le fasce fragili della popolazione, come anziani, bambini e soggetti cronici.

Fonti

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