Combattere le malattie renali croniche: Le malattie renali croniche (MRC) rappresentano una delle principali sfide per la salute pubblica globale. Secondo la Società Italiana di Nefrologia, oltre il 10% della popolazione italiana adulta presenta un certo grado di disfunzione renale. Nonostante ciò, la consapevolezza su queste patologie è ancora limitata, e spesso si giunge alla diagnosi in fase avanzata.
Combattere le MRC richiede un approccio multidisciplinare che includa prevenzione, modifiche dello stile di vita, controllo medico e una corretta alimentazione. Questo articolo intende offrire una panoramica accessibile e scientificamente valida per comprendere meglio come proteggere i reni e prevenire danni irreversibili.
Che cosa sono le malattie renali croniche
Le MRC sono patologie progressive in cui i reni perdono gradualmente la capacità di filtrare le sostanze di scarto e l’eccesso di liquidi dal sangue. Si definisce “cronica” quando la disfunzione persiste per più di tre mesi.
Cause principali:
- Diabete mellito (principale causa)
- Ipertensione arteriosa
- Glomerulonefriti e malattie autoimmuni
- Ostruzioni urinarie croniche
- Uso prolungato di farmaci nefrotossici
Segnali di allarme da non sottovalutare
Le fasi iniziali delle MRC sono spesso asintomatiche, ma alcuni sintomi possono comparire con la progressione:
- Gonfiore a piedi e caviglie
- Affaticamento persistente
- Minzione frequente (soprattutto notturna)
- Urine schiumose o scure
- Nausea, perdita di appetito
- Ipertensione resistente alle terapie
Prevenzione e stili di vita salutari
La prevenzione è lo strumento più efficace per combattere le malattie renali. Ecco alcune azioni concrete:
Alimentazione equilibrata
- Ridurre il consumo di sale (meno di 5g al giorno)
- Limitare le proteine animali in eccesso (soprattutto carne rossa)
- Favorire frutta e verdura a basso contenuto di potassio
- Evitare alimenti ricchi di fosforo (es. formaggi stagionati, bibite gassate)
Stili di vita raccomandati
- Bere acqua regolarmente (senza esagerare, seguendo le indicazioni del medico)
- Controllare la pressione arteriosa
- Monitorare la glicemia, soprattutto in presenza di diabete
- Mantenere un peso corporeo sano
- Non fumare
- Evitare l’automedicazione, in particolare con FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei)
Diagnosi precoce: perché è fondamentale
Esami utili per valutare la funzione renale
- Creatinina sierica e calcolo del filtrato glomerulare (eGFR)
- Esame delle urine per rilevare albumina o sangue
- Microalbuminuria: segnale precoce di danno renale nei diabetici
- Ecografia renale: per identificare anomalie strutturali
La diagnosi precoce consente di rallentare la progressione della malattia e ridurre il rischio di dialisi o trapianto renale.
Alimentazione specifica per proteggere i reni
Una dieta “renoprotettiva” aiuta a ridurre il carico metabolico sui reni e rallentare il deterioramento.
Alimenti consigliati
- Cereali integrali (in moderazione)
- Verdure a basso contenuto di potassio (es. zucchine, cavolfiore)
- Frutta a basso contenuto di potassio (es. mele, pere)
- Fonti proteiche vegetali (es. legumi ben cotti, tofu, quinoa)
Alimenti da limitare
- Formaggi stagionati e carni trasformate
- Alcolici e bibite zuccherate
- Sale e dadi da brodo
- Integratori proteici non prescritti
Terapie e monitoraggio clinico
Le MRC richiedono un monitoraggio regolare da parte del nefrologo.
- Nei pazienti con stadio 1-3, la terapia è volta a prevenire la progressione
- Nei casi avanzati (stadio 4-5), si valutano:
- Dialisi peritoneale
- Emodialisi
- Trapianto renale
Il trattamento farmacologico può includere:
- Farmaci ipertensivi (ACE-inibitori o sartani)
- Bicarbonato per correggere l’acidosi metabolica
- Integratori specifici sotto controllo medico
Conclusione
Le malattie renali croniche sono silenziose ma gravi. Agire precocemente, correggere la dieta, adottare stili di vita salutari e monitorare la funzione renale può fare la differenza tra una gestione efficace e l’evoluzione verso l’insufficienza renale terminale.
L’informazione è la prima arma per difendere i reni: anche piccole scelte quotidiane possono salvare la funzione renale nel lungo termine.
Fonti
- https://www.sin-italy.org/ (Società Italiana di Nefrologia)
- https://www.kidney.org/ (National Kidney Foundation)
- https://www.salute.gov.it/ (Ministero della Salute)
- https://www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/kidney-disease
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC9491725/
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33236682/
- https://www.epicentro.iss.it/renal/index