Febbre: cosa mangiare e bere per ricuperarsi il prima possibile

Definizioni

Cosa mangiare e bere con la febbre è un grande dubbio tra le popolazioni. La febbre è caratterizzata da un aumento della temperatura corporea superiore al normale. Può essere classificata in febbricola (fino a 38°C), febbre lieve (tra 38°C e 38,5°C), febbre moderata (tra 38,5°C e 39°C) e febbre alta (tra 39°C e 39,5°C). Ha l’obiettivo di creare un ambiente ostile alla riproduzione dei microrganismi infettivi e all’efficacia delle difese immunitarie. Tra le malattie per le quali la febbre può insorgere come reazione di difesa dell’organismo, possiamo trovare le:

  • virali, come l’influenza e la COVID-19;
  • batteriche, come la meningite e la polmonite.

Tra i sintomi associati alla febbre si possono includere: sudorazione, brividi, mal di testa, dolori muscolari, stanchezza e disidratazione. Quest’ultima è una condizione patologica in cui si verifica un’eccessiva perdita di liquidi corporei, dovuta alla sudorazione causata dall’aumento della temperatura o ad altri sintomi, come diarrea e vomito, che possono accompagnare la malattia infettiva. Questi sintomi possono causare la variazione dei livelli di potassio e di altri elettroliti. È quindi importante mangiare in modo equilibrato, affinché l’organismo possa trarre vantaggio da tutti i nutrienti necessari. 

Cosa mangiare quando si ha la febbre

Da quanto sopra, l’assunzione di liquidi diventa fondamentale per la reidratazione del corpo durante il periodo in cui si presenta la febbre. Acqua, tè, acqua di cocco e succhi di frutta sono alcuni esempi di liquidi sani che aiutano a ristabilire l’idratazione. Inoltre, il vantaggio di consumare succhi di frutta è che si ingeriscono anche vitamine e minerali, che aiutano il sistema immunitario a reagire contro la febbre. Ad esempio, la vitamina C, che è stata documentata per essere un potente antiossidante e aiutare in varie funzioni cellulari del sistema immunitario. Anche frutta e vegetale possono essere aggiunte alla dieta. È essenziale sapere cosa mangiare con la febbre:

  • kiwi, che ha il potenziale di influenzare le risposte immunitarie e porta a una riduzione della gravità dei sintomi. Contiene vitamina C, E e K, potassio, magnesio e fibre;
  • banana, ricca di ferro, potassio e fibre, aiuta il fisico a reagire alla febbre;
  • bacche, come il mirtillo rosso e il gojiberry, che sono state segnalate per ridurre la gravità dei sintomi e hanno un’attività antivirale;
  • fragole, ricche di vitamina C, ferro e potassio;
  • pomodoro, ricco di vitamina A, C, E e K, oltre che di ferro e potassio;
  • frutti citrici, come l’arancia, che contengono vitamina C;
  • verdure, come spinaci, broccoli e cavoli verdi sono antiossidanti e ricchi di vitamina C. Possono combattere l’infiammazione e farvi sentire meglio più rapidamente. Si consiglia di consumarli ben cotti per renderli più facilmente digeribili e per sfruttare meglio le vitamine e i minerali che apportano.
  • aglio, che può essere un ottimo condimento per chi ha la febbre. Ha un’attività antimicrobica e antivirale;
  • avena, ricca di fibre, che possono contribuire a nutrire i batteri sani dell’organismo e a migliorare il recupero. I batteri benefici presenti nel nostro microbioma intestinale forniscono vitamina B e svolgono un ruolo importante nel controllo della salute umana. La vitamina B può regolare diverse risposte immunitarie.

Proteine

Anche le proteine sono importanti per garantire il corretto nutrimento dell’organismo. Durante i sintomi della febbre è importante consumare carni magre, ben cotte e non pesanti per facilitare la digestione, poiché l’organismo deve concentrare le energie per combattere i microrganismi infettivi che causano la febbre. Oltre alle proteine, queste carni contengono altri nutrienti, come il pesce, ad esempio, che è ricco di omega 3 e crea anticorpi; il pollo ha vitamina B e sali minerali. Soprattutto per coloro che non amano le verdure, possono essere utilizzate in zuppe e brodi insieme al pollo, sfruttando i benefici di questi alimenti in modo un po’ più amichevole. Un altro vantaggio è quello di sfruttare l’assunzione di liquidi per l’idratazione dell’organismo e l’eliminazione delle tossine.

Cosa evitare di mangiare quando si ha la febbre

È anche importante tenere a mente cosa evitare di mangiare quando si ha la febbre, in modo che l’organismo si riprenda più velocemente. Bevande come alcol, caffè, tè nero e bibite possono disidratare l’organismo. Inoltre, la caffeina è uno stimolante, quindi è sconsigliata perché l’organismo è concentrato sulla produzione di energia per combattere la febbre. La carne rossa è difficile da digerire e dovrebbe essere evitata, poiché l’apparato digerente potrebbe non essere in forma a causa di infezioni. Se non combattiamo le infezioni, più a lungo durerà la febbre. Si consiglia di non mangiare cibi elaborati perché ricchi di sali, che possono disidratare l’organismo, o di zuccheri, che possono aumentare l’infiammazione, che l’organismo sta lottando per combattere. In questo testo, è stato elencato cosa mangiare e bere quando si ha la febbre. È sempre importante mantenere una dieta equilibrata per evitare malattie.

Febbre cosa mangiare: zuppa con pollo e verdure
Figura 1 – Zuppa con pollo e verdure [www.medicalnewstoday.com]

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Isabela Calegari Moia

Appassionata di microbiologia, scienza e scrittura scientifica.

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