L’epidemia di vaiolo delle scimmie in Africa ha assunto proporzioni preoccupanti, spingendo il Centro africano per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) a dichiarare la prima emergenza sanitaria continentale. Il virus, che si sta diffondendo rapidamente dalla Repubblica Democratica del Congo (RDC) ad altre nazioni africane, è guidato da un nuovo ceppo più trasmissibile e letale. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sta valutando se dichiarare un’emergenza sanitaria pubblica di preoccupazione internazionale (PHEIC), che sarebbe la seconda volta per l’mpox dal 2022. La situazione è aggravata dalla mancanza di vaccini adeguati nei paesi africani più colpiti, aumentando il rischio di una diffusione globale.
I Due Sottotipi del Virus
Il vaiolo delle scimmie, ora noto come mpox, è stato identificato per la prima volta nell’uomo nella RDC nel 1970. Esistono due principali sottotipi del virus:
- Clade I: È il ceppo più letale, endemico nel bacino del Congo, in Africa centrale. Fino a poco tempo fa, le epidemie erano generalmente limitate e causate da contatti con animali infetti, come roditori o carne di animali selvatici. Questo ceppo è caratterizzato da sintomi gravi, tra cui febbre, dolori muscolari e lesioni cutanee simili a bolle.
- Clade II: Questo sottotipo, meno grave, è stato endemico in alcune parti dell’Africa occidentale. Nonostante la sua minore letalità, ha mostrato una capacità di diffusione notevole, specialmente durante l’epidemia globale del 2022.
Il Nuovo Ceppo di Vaiolo
La recente ondata di mpox in Africa è stata causata da una variante mutata del clade I, individuata per la prima volta nel settembre 2023 nella città mineraria di Kamituga, nella provincia del Sud Kivu della RDC. A differenza dei focolai precedenti, questo nuovo ceppo è parzialmente trasmissibile per via sessuale, anche tra individui eterosessuali, e può essere trasmesso anche attraverso contatti non sessuali, come tra bambini che giocano insieme a scuola.
Il tasso di mortalità del clade Ib, la nuova variante mutata, è circa del 3,6%, con neonati e bambini particolarmente a rischio. Questa variante causa malattie più gravi rispetto al clade II e si sta diffondendo rapidamente in tutta la RDC, colpendo quasi tutte le province. Anche paesi come Burundi, Kenya, Ruanda e Uganda hanno segnalato i loro primi casi di mpox, con il clade Ib presente in tutti questi paesi, sebbene non siano stati riportati decessi.
L’Impatto Globale e le Misure di Contenimento
Il vaiolo delle scimmie si è diffuso rapidamente nel maggio 2022, quando un ceppo meno letale chiamato clade IIb ha colpito principalmente uomini gay e bisessuali in tutto il mondo. L’OMS ha dichiarato una PHEIC che è durata fino al maggio 2023. Durante questo periodo, più di 99 mila casi di mpox sono stati segnalati in 116 paesi, con 208 decessi.
Nonostante la disponibilità di vaccini durante la diffusione globale del 2022, l’Africa è rimasta in gran parte esclusa dalla distribuzione. Solo recentemente è stato raggiunto un accordo tra il CDC africano, l’Unione Europea e l’azienda farmaceutica Bavarian Nordic per la fornitura di 200 mila dosi di vaccino contro il vaiolo in tutto il continente. Tuttavia, queste dosi sono insufficienti per affrontare l’attuale emergenza, e si prevede che saranno necessarie fino a 10 milioni di dosi per proteggere adeguatamente la popolazione africana.
Vaiolo delle Scimmie in Africa: Conclusioni
La nuova epidemia di vaiolo in Africa rappresenta una grave minaccia per la salute pubblica a livello continentale e globale. La diffusione di un ceppo più letale e trasmissibile del virus ha messo in allerta gli esperti sanitari, mentre la mancanza di vaccini nei paesi più colpiti ha aggravato la situazione. È essenziale un’azione rapida e coordinata a livello internazionale per contenere il virus e prevenire una crisi sanitaria di portata globale.
Domande Frequenti sul Vaiolo delle Scimmie in Africa in Africa
Chi è maggiormente a rischio di contrarre il nuovo ceppo di vaiolo?
Il nuovo ceppo è particolarmente pericoloso per i bambini e i neonati, oltre a coloro che vivono in aree densamente popolate. Mantenere le misure igieniche e limitare i contatti ravvicinati può ridurre il rischio.
Cosa ha causato la diffusione del nuovo ceppo di vaiolo in Africa?
La diffusione è stata causata da una variante mutata del clade I, che è più trasmissibile e può essere trasmesso per via sessuale. Evitare comportamenti a rischio e mantenere la distanza sociale sono essenziali.
Quando l’OMS potrebbe dichiarare un’emergenza sanitaria globale?
L’OMS potrebbe dichiarare un’emergenza sanitaria pubblica di preoccupazione internazionale (PHEIC) se il virus continua a diffondersi a livello globale. Monitorare gli aggiornamenti delle autorità sanitarie per rimanere informati.
Come è stato individuato il nuovo ceppo di vaiolo?
Il nuovo ceppo è stato individuato per la prima volta nella città mineraria di Kamituga, RDC, nel settembre 2023. La sorveglianza epidemiologica è fondamentale per identificare e contenere focolai.
Dove si è diffuso maggiormente il nuovo ceppo di vaiolo?
Il nuovo ceppo si è diffuso principalmente nella Repubblica Democratica del Congo e ha iniziato a colpire altri paesi africani come Burundi, Kenya, Ruanda e Uganda. Rafforzare le misure di prevenzione nelle aree colpite è cruciale.
Perché l’Africa non ha ricevuto abbastanza vaccini?
La distribuzione globale dei vaccini è stata disomogenea, con le regioni più ricche che hanno avuto accesso prioritario. La solidarietà internazionale è necessaria per garantire una distribuzione equa dei vaccini.