I rischi associati ai bastoncini di pesce: I bastoncini di pesce sono un alimento molto diffuso, soprattutto nelle diete di bambini e famiglie che cercano un pasto veloce e apparentemente sano. A base di pesce impanato e precotto, possono sembrare una scelta nutrizionalmente vantaggiosa, ma non sempre lo sono.
Infatti, alcuni bastoncini industriali possono contenere ingredienti di scarsa qualità, essere ricchi di grassi saturi, sodio e additivi, e risultare poco salutari se consumati con frequenza.
Analizziamo insieme quali sono i rischi associati al consumo abituale di bastoncini di pesce, e come fare scelte più consapevoli.

Cosa sono i bastoncini di pesce
Si tratta di preparati a base di pesce macinato o filettato, impanati e prefritti o precotti, venduti surgelati o refrigerati. I pesci più usati sono merluzzo, nasello o pollock, spesso in forma di “polpa ricostituita”.
Rischi e criticità dei bastoncini di pesce industriali
1. Basso contenuto effettivo di pesce
Molti prodotti contengono solo il 40-60% di pesce, mentre il resto è composto da:
- Farina di frumento
- Oli vegetali (talvolta di bassa qualità)
- Amidi, zuccheri e sale
- Addensanti, stabilizzanti e aromi artificiali
Questo riduce il valore nutrizionale e può portare a una falsa percezione di alimento salutare.
2. Alto contenuto di grassi (soprattutto saturi)
Durante la prefrittura, i bastoncini assorbono grandi quantità di olio, che aumentano l’apporto calorico e lipidico.
- Alcuni prodotti contengono fino al 20-25% di grassi
- La frittura casalinga aumenta ulteriormente i valori
Un consumo eccessivo può contribuire a:
- Aumento di peso
- Colesterolo alto
- Rischi cardiovascolari
3. Presenza di sale in eccesso
Il contenuto di sodio nei bastoncini è spesso molto elevato, per esaltare il sapore e migliorare la conservazione.
Effetti di un eccesso di sodio:
- Ritenzione idrica
- Ipertensione arteriosa
- Affaticamento renale
4. Additivi e ingredienti poco trasparenti
Tra gli ingredienti si trovano spesso:
- Aromi “naturali” non meglio specificati
- Conservanti e coloranti
- Potenziatori di sapidità (es. glutammato monosodico)
Questi additivi possono alterare le funzioni digestive e metaboliche, specialmente nei bambini sensibili.
5. Qualità del pesce non sempre garantita
Nei bastoncini economici si possono usare:
- Pesci provenienti da allevamenti intensivi
- Filetti di scarsa qualità
- Polpa ricostituita, cioè avanzi pressati del pesce
Questo comporta rischi legati a contaminazioni (es. mercurio o microplastiche), scarsa digeribilità e valore nutrizionale ridotto.
I bambini e i bastoncini di pesce
Sebbene siano molto amati dai più piccoli, non rappresentano una fonte ottimale di proteine se consumati frequentemente.
- Spesso vengono preferiti per praticità
- Possono educare al gusto del fritto e al cibo ultra-processato
- Una dieta ricca di bastoncini e povera di pesce fresco può favorire carenze nutrizionali
Come ridurre i rischi: consigli utili
Leggi sempre l’etichetta
- Scegli bastoncini con almeno il 65-70% di pesce
- Controlla il tipo di pesce utilizzato
- Preferisci prodotti senza olio di palma, glutammato o zuccheri aggiunti
Cottura al forno o in friggitrice ad aria
- Evita di friggerli nuovamente
- Cuocili al forno con poca temperatura per ridurre i grassi
Non usarli come unica fonte di pesce
- Alterna con pesce fresco o al vapore
- Educa i bambini al sapore naturale del pesce
Prova a farli in casa
- Usa filetti di merluzzo o salmone
- Panatura con farina integrale, uovo e pangrattato
- Cottura in forno per un risultato croccante e leggero
Conclusione
I bastoncini di pesce, se consumati occasionalmente e con consapevolezza, possono far parte della dieta. Tuttavia, non sono un’alternativa sana al pesce fresco e non dovrebbero essere proposti con regolarità, soprattutto ai bambini. Leggere le etichette, scegliere con criterio e alternare con preparazioni fatte in casa è la strada giusta per proteggere la salute senza rinunciare al gusto.