ECHO: rivoluzionare il futuro del suolo attraverso la Citizen Science Microbiologia Italia

Il progetto ECHO – Engaging citizens in soil science, coordinato dalla Prof.ssa Tanja Mimmo della Libera Università di Bolzano, si propone di coinvolgere attivamente i cittadini per promuovere la gestione del suolo e favorire un cambiamento comportamentale in tutta la UE, mirando a sviluppare le loro competenze e a migliorare le loro conoscenze. Nello specifico, per raggiungere questo ambizioso obiettivo, sono coinvolti 16 partner, tra cui 10 università e organizzazioni di ricerca, aziende e fondazioni, con un budget complessivo di 5.5 milioni di Euro.

Mentre il suolo svolge un ruolo cruciale nella regolazione della salute del pianeta, è minacciato da cambiamenti climatici, erosione e perdita di fertilità. In risposta a questa sfida, ECHO, Research and Innovation Action, co-finanziato dall’Unione Europea, sotto il programma Horizon Europe, e dal UK Research and Innovation (UKRI), si presenta come un’iniziativa dinamica per amplificare la conoscenza esistente e generare nuovi insights sulla salute del suolo.

Inoltre, ECHO è un pilastro centrale nella Missione dell’UE “Soil Deal for Europe”, che mira a rivoluzionare la salute del suolo entro il 2030, attraverso una serie di attività in sintonia con la missione dell’UE.

*Figura 1 – Prof.ssa Tanja Mimmo, coordinatrice del progetto* [Fonte: echosoil]

**ECHO e la citizen science: un approccio unico per una causa comune**

Il progetto ECHO, in corso dal 2023 al 2027, è un’iniziativa che cerca di ridefinire la nostra comprensione e cura del suolo. La missione di ECHO è chiara: aumentare la consapevolezza e le conoscenze sulla salute del suolo attraverso la citizen science, quindi coinvolgendo i cittadini nella protezione e nel ripristino dei suoli.

La citizen science è il cuore di ECHO. Questo approccio coinvolge attivamente i cittadini nella raccolta di dati fondamentali sulla qualità del suolo. Attraverso un’app dedicata e un kit fornito, chiunque avrà la possibilità di contribuire, determinando ad esempio la presenza di metalli pesanti e la diversità microbica.

In questo contesto, ECHO coordinerà iniziative in tutta Europa, coinvolgendo attivamente i cittadini nel monitoraggio e nella protezione del suolo. Tali iniziative, guidate dai cittadini, permetteranno loro di contribuire in modo significativo alla salvaguardia di una delle risorse chiave del nostro pianeta.

Nello specifico, obiettivi di ECHO sono:

Coinvolgere i cittadini attraverso un aumento della conoscenza, stimolare il loro interesse nelle questioni legate alla salute del suolo e motivarli a proteggere e ripristinare i suoli.
Dare potere ai cittadini, invitandoli a svolgere un ruolo attivo nella raccolta di dati per generare conoscenza sulla salute del suolo a beneficio di tutti.
Consentire ai cittadini di svolgere un ruolo attivo e partecipare direttamente alle decisioni su questioni legate al suolo basandosi sulla conoscenza acquisita.

Unisciti alla rivoluzione della salute del suolo

ECHO punta a coinvolgere migliaia di persone, con l’ambizioso obiettivo di campionare suoli da 16.500 siti in tutta Europa (Figura 2). Questi dati, saranno poi consolidati in ECHOREPO, un archivio accessibile a tutti, il quale si rivelerà utile per scienziati, agricoltori e istituzioni, contribuendo significativamente alla creazione di strategie sostenibili di gestione del suolo.

ECHO: impatto, obiettivi, attività e risultati previsti — *Figura 2 – Impatto, obiettivi, attività e resultati previsti da ECHO* [Fonte: echosoil]

ECHO è un progetto è estremamente ambizioso, ma si affida alla partecipazione attiva e propositiva dei cittadini! Attualmente, il progetto si trova in una fase preparatoria, dedicata alla mappatura dei gruppi target in vari paesi, alla creazione di materiali e strategie di coinvolgimento. Questo impegno mira al lancio delle prime iniziative entro la fine del 2024. Inoltre, ECHO va al di là di un semplice progetto scientifico: è un coinvolgente movimento che abbraccia cittadini, gestori del territorio, industrie e decisori politici. ECHO funge da ponte tra la scienza e la consapevolezza, tra ricerca e azione collettiva. La forza di questo impegno risiede, dunque, nell’energia e nella partecipazione attiva di ciascun cittadino.