Gli errori che aumentano il rischio di melanoma: Il melanoma è il tumore della pelle più aggressivo, ma anche uno dei più prevenibili. Spesso, però, comportamenti quotidiani errati e sottovalutazioni mettono a rischio la salute della pelle, aumentando le probabilità di sviluppare questa grave forma di cancro cutaneo. Conoscere gli errori più comuni è il primo passo per proteggerci in modo consapevole e ridurre il rischio.
Cos’è il melanoma e perché è così pericoloso
Il melanoma origina dai melanociti, le cellule responsabili della produzione di melanina. A differenza di altri tumori cutanei, ha una tendenza precoce alla metastasi, rendendolo letale se non diagnosticato e trattato tempestivamente.
Secondo l’AIOM, in Italia si stimano circa 15.000 nuovi casi di melanoma ogni anno, con una crescita costante soprattutto tra i giovani.
Gli errori più comuni che aumentano il rischio di melanoma
1. Esporsi al sole senza protezione solare
Questo è l’errore più grave e frequente. I raggi UVB e UVA danneggiano il DNA delle cellule cutanee.
Perché è rischioso:
- Le scottature solari, soprattutto in età infantile, aumentano il rischio di melanoma anche decenni dopo
- La mancata protezione favorisce l’invecchiamento precoce della pelle e le mutazioni cellulari
2. Utilizzare le lampade abbronzanti
Le lampade UV artificiali sono classificate come cancerogeni di gruppo 1 dall’OMS.
Dati allarmanti:
- L’uso di lettini solari prima dei 30 anni aumenta il rischio di melanoma del 75%
- Anche un utilizzo occasionale è pericoloso per la pelle chiara
3. Pensare che “la pelle scura non si scotta”
La melanina offre una parziale protezione, ma non elimina il rischio.
Errore diffuso:
- Anche le persone con pelle scura possono sviluppare melanoma, spesso in sedi insolite (piante dei piedi, unghie)
- La diagnosi tende a essere più tardiva, con prognosi peggiore
4. Non controllare regolarmente i nei
Trascurare l’autoanalisi della pelle o non fare controlli dermatologici periodici è un grave errore.
Perché è importante:
- Il melanoma può svilupparsi da un neo preesistente o da una nuova lesione
- Il controllo dermatologico annuale salva la vita in molti casi
5. Esporsi al sole nelle ore più calde
La fascia oraria tra le 11:00 e le 16:00 è quella con la massima intensità dei raggi UV.
Errore classico:
- Esporsi in queste ore senza protezione o all’ombra è estremamente dannoso
- Anche nei giorni nuvolosi i raggi UV penetrano le nubi
Altri comportamenti a rischio da evitare
- Non riapplicare la crema solare ogni 2 ore o dopo il bagno
- Usare creme solari scadute o con fattore SPF inadeguato (<30)
- Credere che l’abbronzatura protegga: è un segno di danno cutaneo, non di salute
- Ignorare segnali sospetti come prurito, cambiamento di colore, sanguinamento di un neo
Come prevenire il melanoma in modo efficace
Le buone pratiche da adottare:
- Applicare protezione solare SPF 30 o superiore ogni giorno, anche in inverno
- Indossare cappello, occhiali da sole e indumenti protettivi
- Evitare lampade abbronzanti
- Controllare regolarmente la pelle con la regola dell’ABCDE
- Fare una visita dermatologica almeno una volta l’anno
- Educare i bambini alla protezione solare sin da piccoli
Conclusione
Il melanoma è un tumore insidioso ma altamente prevenibile. Evitare gli errori più comuni, adottare buone abitudini di esposizione al sole e monitorare la salute della pelle sono azioni semplici ma fondamentali. Prevenire è sempre meglio che curare, soprattutto quando si parla di un tumore che può colpire anche in giovane età e progredire rapidamente.