OMS: Ottimizzare il consumo di carboidrati e grassi per una corretta alimentazione
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha recentemente pubblicato le nuove linee guida riguardanti il consumo adeguato di carboidrati e grassi per una sana alimentazione. Queste linee guida sono state formulate sulla base delle più recenti evidenze scientifiche e mirano a promuovere una corretta alimentazione per la prevenzione di malattie non trasmissibili, come il diabete di tipo 2, le malattie cardiovascolari e alcuni tipi di cancro. In questo articolo, esploreremo le raccomandazioni dell’OMS e le principali indicazioni riguardanti l’assunzione di grassi e carboidrati.
1. Limitare l’assunzione di grassi e scegliere i carboidrati “buoni”
Secondo le nuove linee guida dell’OMS, un adulto dovrebbe limitare l’assunzione di grassi al 30% dell’apporto energetico totale. Questa percentuale è condivisa anche dalle Linee guida per una sana alimentazione italiana del CREA (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria). È importante scegliere attentamente i carboidrati da consumare, dando la preferenza ai cosiddetti “carboidrati buoni”.
2. Distinzione tra grassi “buoni” e “cattivi”
È fondamentale comprendere la distinzione tra grassi “buoni” e “cattivi” per una corretta alimentazione. Secondo le linee guida dell’OMS, non più del 10% dell’apporto energetico totale dovrebbe provenire da acidi grassi saturi e non più dell’1% da acidi grassi trans. Questa raccomandazione è stata adottata per ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e altre patologie correlate.
I grassi consigliati per una sana alimentazione si trovano in alimenti come il pesce, la frutta a guscio e gli oli vegetali, come l’olio di oliva. D’altro canto, si dovrebbe limitare il consumo di grassi provenienti da prodotti animali, come carne, latte, latticini e uova, nonché gli oli vegetali, come l’olio di palma o di cocco, che sono considerati “grassi saturi”. È importante evitare completamente i grassi “trans”, che derivano dai processi industriali.
3. Scelte alimentari consigliate per una sana alimentazione
Le nuove linee guida dell’OMS forniscono indicazioni specifiche per garantire una sana alimentazione. Di seguito sono riportate alcune raccomandazioni chiave:
- Carboidrati: Si consiglia di preferire i cereali integrali, la verdura, la frutta e i legumi come principali fonti di carboidrati. Al contrario, è opportuno limitare il consumo di dolci, farine bianche e prodotti alimentari industriali.
- Frutta e verdura: Gli adulti dovrebbero consumare almeno 400 grammi di frutta e verdura al giorno. Questa quantità aiuta a garantire un adeguato apporto di vitamine, minerali e antiossidanti benefici per la salute.
- Fibre alimentari: È consigliato assumere almeno 25 grammi di fibre alimentari naturali al giorno. Le fibre alimentari sono presenti principalmente in frutta, verdura, legumi e cereali integrali e sono importanti per la regolarità intestinale e la salute del sistema digerente.
Le linee guida per bambini e adolescenti
L’OMS ha formulato anche linee guida specifiche per bambini e adolescenti, al fine di promuovere uno stile di vita sano fin dalla giovane età. Di seguito sono riportate le quantità di frutta e verdura raccomandate per diverse fasce d’età:
- Bambini dai 2 ai 5 anni: Almeno 250 grammi di frutta e verdura al giorno.
- Bambini dai 6 ai 9 anni: Almeno 350 grammi di frutta e verdura al giorno.
- Bambini di 10 anni o più: Almeno 400 grammi di frutta e verdura al giorno.
Conclusioni sulle linee guida per ottimizzare il consumo di carboidrati e grassi per una corretta alimentazione
Le nuove linee guida dell’OMS riguardo al consumo di carboidrati e grassi offrono preziose indicazioni per una sana alimentazione. Limitare l’assunzione di grassi al 30% dell’apporto energetico totale e fare scelte consapevoli riguardo ai grassi “buoni” e “cattivi” può contribuire a ridurre il rischio di malattie non trasmissibili. Allo stesso tempo, privilegiare i carboidrati provenienti da fonti di qualità, come cereali integrali, verdura, frutta e legumi, promuove uno stile di vita sano. È fondamentale adottare queste raccomandazioni fin dalla giovane età per promuovere una buona salute nel lungo termine.