Sembra impensabile, eppure secondo un recente studio dello Smithsonian Institution, pubblicato sulla rivista Science Advances, esiste la concreta possibilità che i cambiamenti climatici potrebbero portare all’estinzione di un elevato numero di specie di parassiti.
Una bella notizia? Non proprio perché possono esserci serie conseguenze per gli ecosistemi, infatti, i parassiti, svolgono un importante ruolo di controllo sulle popolazioni ospiti e la loro presenza è un indice dello stato di salute di un ecosistema, poiché i complessi cicli vitali di questi organismi coinvolgono diverse specie di ospiti intermedi e definitivi.
Gli scienziati, utilizzando la vasta collezione di parassiti conservata nel Museo di Storia Naturale dello Smithsonian e una raccolta di dati sulla loro distribuzione geografica, sono arrivati a ipotizzare che nel migliore dei casi potrebbe scomparire il 10% delle specie, mentre secondo un’ipotesi peggiore addirittura il 30% dei parassiti è destinato ad estinguersi entro 50 anni.
Da segnalare che i ricercatori hanno creato anche la prima “Lista Rossa” delle specie di parassiti a rischio estinzione, un database online che contiene dati sulla distribuzione di oltre 450 specie di parassiti e le loro proiezioni di distribuzione in base a diversi possibili scenari climatici futuri (http://pearl.berkeley.edu/).
Dottoressa Valentina Amprimo
Sitografiahttp://advances.sciencemag.org/content/3/9/e1602422.fullImmaginihttps://it.m.wikipedia.org/wiki/Parassitismo