Il gomasio è un condimento affascinante a base di semi di sesamo e sale, con occasionali aggiunte di semi di canapa e frammenti di alghe come Wakame o Nori. Originario della cucina giapponese e asiatica, il gomasio sta guadagnando sempre più popolarità nella cucina italiana, in particolare nella cucina macrobiotica.
Usi Versatili del Gomasio
Il gomasio è noto per il suo ruolo di esaltatore di sapori ed è ampiamente utilizzato in varie preparazioni culinarie. Ecco alcuni dei suoi usi più comuni:
- Verdure Cotte e Crude: Aggiunge profondità di sapore alle verdure, che siano cotte al vapore o crude in insalate.
- Carni: Può essere utilizzato come condimento per carni alla griglia o arrostite.
- Riso: È un componente essenziale nella cucina asiatica per insaporire il riso bianco bollito.
- Sostituto del Sale: Può essere utilizzato in alternativa al sale puro o alla salsa di soia per ridurre l’apporto di sodio.
Valori Nutrizionali
Il gomasio è un condimento ricco di nutrienti preziosi. Ecco alcuni dei suoi componenti principali:
- Acidi Grassi Essenziali: Contiene acidi grassi Omega-6 e Omega-3, che sono fondamentali per la salute.
- Sali Minerali: È una buona fonte di sali minerali come fosforo, ferro e soprattutto calcio.
- Proteine e Aminoacidi: Contiene proteine di valore biologico medio e aminoacidi essenziali come la metionina e il triptofano.
- Carboidrati Complessi e Fibre: Contiene anche carboidrati complessi e fibre.
Tuttavia, è importante notare che il gomasio è calorico e dovrebbe essere utilizzato con moderazione, solitamente con circa 1-2 cucchiai a pasto. Anche se calorico, il suo apporto calorico è inferiore rispetto all’olio.
Preparazione del Gomasio in Casa
Preparare il gomasio in casa è semplice e gratificante. Ecco una ricetta di base:
Ingredienti:
- 5 parti di semi di sesamo tostati
- 1 parte di sale marino non raffinato
- Alga Nori o Wakame (a piacere)
Istruzioni:
- Tosta i semi di sesamo in una padella antiaderente fino a quando diventano dorati e sprigionano un profumo tostato. Lasciali raffreddare.
- Nel frattempo, tosta l’alga Nori o Wakame leggermente e sbriciolala finemente.
- In un mixer o un mortaio, unisci i semi di sesamo tostati, il sale marino non raffinato e l’alga sbriciolata.
- Frulla o pesto fino a ottenere una consistenza granulosa. Il rapporto tra i due ingredienti può variare da 5:1 a 15:1, a seconda delle preferenze personali. Nella dieta macrobiotica, il rapporto può persino raggiungere 18:1.
- Conserva il gomasio in un barattolo di vetro ben chiuso in frigorifero. Assicurati che il composto sia granuloso e non cremoso, a differenza della salsa tahina.
Oltre ad arricchire i tuoi piatti con nuovi sapori, il gomasio fatto in casa ti permette di controllare la quantità di sale e ottenere un condimento personalizzato e salutare. Enjoy!