Epistassi nelle giornate di forte caldo: Durante l’estate, molte persone sperimentano un fastidioso e talvolta preoccupante disturbo: l’epistassi, ovvero il sanguinamento dal naso. Questo fenomeno può manifestarsi improvvisamente, soprattutto nei periodi di caldo intenso, ed è più comune nei bambini, negli anziani e in chi soffre di problemi vascolari o allergie.
Ma perché il naso sanguina con il caldo? E soprattutto, come si può prevenire o gestire efficacemente l’epistassi estiva? In questo articolo, analizziamo le cause principali, i rimedi immediati, e le strategie preventive supportate da fonti scientifiche.
Cos’è l’epistassi?
L’epistassi è la fuoriuscita di sangue dalle narici, dovuta alla rottura di piccoli vasi sanguigni (capillari) nella mucosa nasale. In estate, questa condizione può diventare più frequente a causa delle alte temperature, dell’aria secca e della vasodilatazione indotta dal calore.
Perché il caldo favorisce il sanguinamento dal naso?
Il calore estivo intenso provoca numerosi cambiamenti fisiologici che possono favorire l’epistassi.
Le cause principali includono:
- Dilatazione dei capillari nasali
- Con il caldo, i vasi sanguigni si espandono per dissipare calore
- La mucosa nasale, molto vascolarizzata, può rompersi facilmente
- Secchezza della mucosa
- L’aria condizionata o il clima secco causano disidratazione locale
- Le narici si irritano, si formano piccole croste e si lesionano
- Sudorazione e disidratazione generale
- La perdita di liquidi e sali minerali rende le mucose più fragili
- Sbalzi termici
- Passare bruscamente dal caldo all’aria condizionata può irritare le vie respiratorie e causare rottura dei capillari
- Pressione arteriosa instabile
- Il caldo può causare aumenti improvvisi di pressione sanguigna, che favoriscono il sanguinamento
Chi è più a rischio di epistassi estiva?
- Bambini: mucosa più sottile e sensibile
- Anziani: fragilità capillare
- Persone con rinite allergica o sinusite
- Chi assume farmaci anticoagulanti o cortisonici nasali
- Chi ha subito traumi nasali o interventi chirurgici recenti
Cosa fare se il naso sanguina per il caldo
Ecco i passaggi da seguire:
- Mantieni la calma
- L’epistassi è raramente pericolosa, ma può spaventare
- Siediti con il busto inclinato leggermente in avanti
- Evita di stare sdraiato o con la testa all’indietro (rischio di deglutire sangue)
- Stringi le narici per 5–10 minuti
- Usa il pollice e l’indice, senza rilasciare troppo presto
- Applica ghiaccio o un panno freddo sulla radice del naso
- Aiuta a vasocostringere i capillari
- Evita di soffiarti il naso per almeno un’ora
- Potresti riaprire la ferita capillare
Quando consultare un medico
- Se l’emorragia dura più di 20 minuti
- Se il sangue scorre anche in gola o dalla bocca
- Se gli episodi sono frequenti e ravvicinati
- Se prendi anticoagulanti o hai una malattia ematologica
Un consulto ORL è indicato in caso di epistassi ricorrente o unilaterale senza causa apparente.
Come prevenire l’epistassi durante il caldo
Consigli pratici:
- Mantieni l’aria umida in casa, usando umidificatori o ciotole d’acqua
- Bevi molta acqua per mantenere idratate le mucose
- Proteggi il naso da sbalzi di temperatura improvvisi
- Usa soluzioni saline o spray idratanti a base di acqua di mare
- Evita di scavare o grattare l’interno del naso
- Modera l’attività fisica intensa nelle ore più calde
Conclusione
L’epistassi causata dal caldo è un disturbo comune, spesso innocuo, ma che può creare disagio, soprattutto se si manifesta frequentemente. Adottando buone abitudini di idratazione, protezione e prevenzione, è possibile ridurre l’incidenza di questi episodi durante le giornate afose.
In caso di epistassi ricorrenti, persistenti o associate ad altri sintomi, è fondamentale consultare un medico per escludere cause più serie e ricevere indicazioni terapeutiche mirate.
Fonti
- https://www.msdmanuals.com/it-it/casa/disturbi-del-naso-e-dei-seni-paranasali/sintomi-nasali/epistassi
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC8510516/
- https://www.aosp.bo.it/content/epistassi-come-comportarsi
- https://www.issalute.it/index.php/la-salute-dalla-a-alla-z-menu/e/epistassi
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC9048202/