Rimedi contro la stitichezza: una guida completa per un intestino sano

La stitichezza è un problema comune che può colpire molte persone, ma spesso non tutti sanno dopo quanti giorni effettivi si può considerare un caso di stipsi. Spesso si tende a pensare di essere stitici se non si evacua ogni giorno, ma la frequenza delle evacuazioni non è l’unico fattore determinante. Prima di intervenire con l’uso di lassativi, è importante capire se si tratta effettivamente di un problema di stipsi. In questo articolo, esploreremo alcuni consigli e rimedi alimentari per combattere la stitichezza in modo naturale.

Rimedi contro la stitichezza
Figura 1 – Stitichezza: scopri i cibi che favoriscono un intestino sano e regolare

I rimedi contro la stitichezza

Capire se si è affetti da stipsi

Prima di affrontare il problema della stitichezza, è fondamentale capire se si è effettivamente affetti da questa condizione. Secondo la biologa e nutrizionista Ilaria Prandoni del Palazzo della Salute del Gruppo San Donato, si parla di “possibile stipsi” quando una persona evacua meno di tre volte a settimana. Tuttavia, è importante considerare anche la consistenza delle feci, il volume e la facilità nell’evacuazione. La frequenza delle evacuazioni da sola non è sufficiente per determinare la presenza di un problema di stitichezza.

Cause della stitichezza

Prima di affrontare i rimedi, è essenziale comprendere le cause sottostanti della stitichezza. Questo problema può essere causato da fattori organici, funzionali o anatomici. Pertanto, il trattamento dietetico o farmaceutico può variare a seconda della causa sottostante. Ad esempio, le raccomandazioni alimentari possono differire per pazienti affetti da diverticolite o malattie infiammatorie intestinali.

L’importanza delle fibre

Uno dei rimedi principali per la stitichezza cronica è incrementare l’assunzione di fibre alimentari. Le fibre sono presenti in frutta, verdura, cereali integrali e legumi. Tuttavia, è importante introdurre gradualmente questi alimenti nella dieta, soprattutto per coloro che non sono abituati a consumarli. Un consumo adeguato di fibre è di almeno 25-30 grammi al giorno, secondo le linee guida per una sana alimentazione italiana redatte dal CREA per il soggetto adulto.

Cibi ricchi di fibre come rimedio alla stitichezza

Alcuni vegetali sono particolarmente consigliati per favorire la motilità intestinale e agire come lassativi naturali. Tra questi si trovano il kiwi, le prugne essiccate, le pere, le mele, le albicocche, i fichi, gli spinaci, i cavolfiori, i broccoli, i carciofi e i finocchi. Tuttavia, il consumo di crucifere come cavolfiori e broccoli può causare maggior gonfiore in soggetti sensibili.

I benefici delle prugne: Una delle migliori opzioni per combattere la stitichezza è il consumo di prugne. Questo frutto è stato studiato e gli scienziati hanno identificato un fattore specifico, il sorbitolo, che agisce come lassativo trattenendo l’acqua. Altri frutti come il kiwi, la papaya, l’ananas e i fichi contengono enzimi che possono contribuire a migliorare la motilità intestinale.
Altri alimenti benefici: Oltre alle verdure, ci sono altri alimenti che possono migliorare l’equilibrio della flora batterica intestinale e contribuire a combattere la stitichezza. Tra questi si trovano lo yogurt e altri latti fermentati come il kefir. È inoltre importante mantenere una regolarità nell’assunzione dei pasti e non saltare i pasti, in quanto l’assunzione regolare di cibo favorisce la motilità del colon. L’attività motoria è anch’essa fondamentale per stimolare la peristalsi intestinale.

L’importanza dell’idratazione come rimedio alla stitichezza

Un elemento spesso trascurato ma essenziale per combattere la stitichezza è l’idratazione. Bere a sufficienza facilita l’effetto lassativo delle fibre, poiché le fibre assorbono acqua e formano feci più morbide che transitano più facilmente nel colon. È importante bere abbastanza acqua, soprattutto quando si consumano elevate quantità di fibre, per evitare che le fibre secche possano bloccare il transito intestinale.

Evitare l’uso scorretto dei lassativi

È importante evitare l’uso indiscriminato di lassativi senza una prescrizione medica. L’automedicazione con lassativi può essere pericolosa e portare a effetti avversi come una maggiore costipazione, crampi intestinali e flatulenza. I lassativi sono farmaci che richiedono una prescrizione e la supervisione di un medico.

Conclusioni

Combattere la stitichezza può essere possibile attraverso l’adozione di una dieta adeguata e uno stile di vita sano. Incrementare l’assunzione di fibre alimentari, consumare cibi ricchi di fibre come frutta, verdura, cereali integrali e legumi, mantenere una regolarità nell’assunzione dei pasti, praticare attività fisica e idratarsi adeguatamente sono tutte strategie efficaci per prevenire e trattare la stitichezza in modo naturale. Tuttavia, è sempre consigliabile consultare un professionista sanitario per un’adeguata valutazione e un piano di trattamento personalizzato.

Fonti

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Nazzareno Silvestri

Sono Nazzareno, scrivo da Messina. Il mio amore per la divulgazione scientifica nasce tanti anni fa, e si concretizza nel pieno delle sue energie oggi, per Microbiologia Italia. Ho diverse passioni: dalla scienza al fitness. Spero che il mio contributo possa essere significativo per ogni lettore e lettrice, tra una pausa e l'altra.

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