Indi Gregory, una bimba inglese di soli otto mesi, è deceduta in seguito a una grave patologia mitocondriale. La sua storia è stata al centro di una complessa battaglia giudiziaria sulla decisione di interrompere i trattamenti vitali. In questo articolo, esploreremo gli avvenimenti legati alla sua tragica situazione e le reazioni che hanno suscitato.
![Indi Gregory](https://www.microbiologiaitalia.it/wp-content/uploads/2023/11/indi-1024x576.jpeg)
Una Triste Fine
L’annuncio della morte di Indi Gregory è stato dato dal padre, Dean Gregory, che ha dichiarato: “Io e mia moglie Claire siamo arrabbiati, affranti e pieni di vergogna.” Queste parole rivelano la profonda sofferenza e l’angoscia che la famiglia ha vissuto durante questa difficile battaglia.
Il Ruolo del Governo Italiano
Il 6 novembre 2023, il governo italiano guidato da Giorgia Meloni ha concesso la cittadinanza italiana alla piccola Indi, con l’obiettivo di consentirle il trasferimento al Bambino Gesù di Roma per ricevere cure specializzate. Tuttavia, il destino di Indi ha preso una svolta tragica quando un tribunale inglese ha deciso di interrompere i trattamenti vitali a cui era sottoposta.
Le Sofferenze di Indi
Dopo la decisione del tribunale inglese, Indi è stata trasferita sotto scorta di polizia dal Queen’s Medical Centre di Nottingham a un hospice vicino. Qui, le è stata gradualmente interrotta la ventilazione assistita ed è stata collegata a strumenti alternativi, con la somministrazione di farmaci palliativi per alleviare le sue sofferenze. Questo tragico processo ha durato un giorno e mezzo, terminando alle 2:45 ora italiana di lunedì mattina.
La Prognosi Medica
Secondo i medici dell’ospedale e i giudici britannici, la malattia di Indi era considerata terminale. Questa valutazione ha portato alla decisione di interrompere i principali dispositivi vitali a cui era collegata. I magistrati hanno sostenuto questa scelta basandosi sulle “forti evidenze” fornite dall’ospedale di Nottingham, che indicavano l’assenza di “interazioni” da parte di Indi e segnali di significativa sofferenza causata dai trattamenti “invasivi.”
La Denuncia del Padre
Il padre di Indi, Dean Gregory, ha denunciato la situazione in modo vibrante, affermando: “Il servizio sanitario nazionale e i tribunali non solo le hanno tolto la possibilità di vivere, ma le hanno tolto anche la dignità di morire nella casa di famiglia a cui apparteneva.” Ha continuato dicendo che, nonostante tutto, loro si sono assicurati che Indi sarà ricordata per sempre.
Il Caso che Ricorda Alfie Evans
La storia di Indi Gregory ricorda il caso di Alfie Evans nel 2018, un bambino inglese di 23 mesi con una patologia neurodegenerativa. Anche Alfie era stato coinvolto in una lunga battaglia legale prima di perdere la vita. Questi casi sollevano questioni etiche e legali complesse, che spesso suscitano polemiche e dibattiti.
Reazioni Politiche
La vicenda di Indi Gregory ha suscitato reazioni da parte di esponenti politici di diversi schieramenti. Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha dichiarato: “Abbiamo fatto tutto quello che potevamo, tutto il possibile. Purtroppo non è bastato. Buon viaggio piccola Indi.”
Anche il vicepremier e ministro, Matteo Salvini, ha espresso il suo cordoglio: “La piccola Indi Gregory non c’è più, una notizia che non avremmo mai voluto leggere. Il governo italiano ha fatto il massimo, offrendosi di curarla nel nostro Paese, purtroppo senza successo. Una commossa preghiera per lei e un sincero abbraccio ai suoi genitori.”
D’altra parte, il segretario di +Europa, Riccardo Magi, ha sottolineato che Indi è stata curata in uno dei migliori ospedali pediatrici al mondo e che non c’era un consulto medico che differisse dalle valutazioni dei medici inglesi. Ha aggiunto che il Bambino Gesù avrebbe fornito cure palliative simili. Magi ha concluso che, in questo caso, non vi era margine per decisioni diverse.
Il Cordoglio dell’Ospedale di Nottingham
L’ospedale di Nottingham che ha curato Indi Gregory ha espresso il suo cordoglio per la sua scomparsa. Hanno dichiarato: “Siamo tutti profondamente rattristati per la morte di Indi e vogliamo esprimere le nostre più sentite condoglianze alla sua famiglia in questo momento terribilmente difficile.” Gli sforzi del personale medico e degli operatori sanitari non sono riusciti a salvare la piccola Indi.
In conclusione, la storia di Indi Gregory è una testimonianza delle sfide etiche e legali legate alle decisioni sulla fine della vita. Questi casi sollevano domande complesse e spesso non esistono risposte facili. La tragedia di Indi rimarrà un ricordo doloroso per la sua famiglia e una storia che continuerà a generare dibattiti sulla delicatezza delle decisioni mediche e legali in situazioni simili.