Vaccinazione contro la polmonite: La polmonite è un’infezione che colpisce i polmoni e può avere conseguenze gravi, soprattutto in anziani, bambini e persone fragili. Sebbene le cure antibiotiche abbiano migliorato la prognosi, la vaccinazione rappresenta il mezzo più efficace per prevenire le forme più gravi e invasive della malattia, in particolare quelle causate dallo Streptococcus pneumoniae (pneumococco).
In questo articolo scoprirai tutto ciò che c’è da sapere sulla vaccinazione contro la polmonite: a chi è raccomandata, quali vaccini esistono, quando farli e perché sono così importanti per la salute pubblica.

Cos’è la polmonite e perché può essere pericolosa
La polmonite è un’infiammazione del tessuto polmonare, spesso causata da batteri, virus o funghi. Tra i principali agenti patogeni troviamo lo Streptococcus pneumoniae, responsabile di molte forme batteriche, anche gravi.
Complicazioni possibili:
- Insufficienza respiratoria
- Sepsi (infezione generalizzata)
- Meningite
- Pleurite o empiema
- Ospedalizzazione prolungata
- Rischio di morte, soprattutto negli anziani
Quali vaccini proteggono dalla polmonite
Attualmente esistono due principali tipi di vaccini antipneumococcici, entrambi efficaci nel prevenire le forme gravi di polmonite:
Vaccino coniugato 13-valente (PCV13 – Prevenar 13)
- Protegge contro 13 ceppi di Streptococcus pneumoniae
- Stimola una risposta immunitaria duratura anche nei bambini sotto i 2 anni
- Può essere somministrato a qualsiasi età, inclusi gli anziani e soggetti a rischio
Vaccino polisaccaridico 23-valente (PPSV23 – Pneumovax 23)
- Protegge contro 23 sierotipi batterici
- Più indicato per adulti e anziani
- Meno efficace nei bambini piccoli perché non coniugato
🧬 Nuovi vaccini (PCV15, PCV20)
Sono in corso di diffusione nuove formulazioni con copertura più ampia, già approvate in alcuni paesi, con l’obiettivo di aumentare la protezione per tutte le fasce d’età.
Chi dovrebbe fare la vaccinazione antipneumococcica
Bambini piccoli
- Obbligatoria e inclusa nel calendario vaccinale del Ministero della Salute
- Dosi a 2, 4 e 11-13 mesi
- Protegge anche da otite media e meningite
Anziani (dai 65 anni in su)
- Categoria ad alto rischio di polmonite e sue complicanze
- Vaccino raccomandato gratuitamente in molte regioni italiane
Persone con condizioni croniche o immunodepresse
Consigliato in caso di:
- Diabete
- Broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO)
- Asma grave
- Cardiopatie croniche
- Malattie renali
- Splenectomia o asplenia funzionale
- Tumori o trattamenti immunosoppressivi
Viaggiatori internazionali
In particolare, verso zone con sistemi sanitari carenti o alta incidenza di malattie respiratorie
Quando fare il vaccino contro la polmonite
- Può essere somministrato in qualsiasi periodo dell’anno
- In età pediatrica segue il calendario vaccinale
- Negli anziani o adulti a rischio, può essere somministrato anche insieme al vaccino antinfluenzale
- Richiami: PPSV23 può essere ripetuto dopo 5 anni nei soggetti a rischio elevato
Effetti collaterali del vaccino
In genere, i vaccini antipneumococcici sono ben tollerati.
Possibili effetti lievi:
- Dolore, arrossamento o gonfiore nel punto dell’iniezione
- Febbre moderata
- Mal di testa
- Stanchezza
Effetti gravi (molto rari):
- Reazioni allergiche importanti (anafilassi)
- Nei soggetti allergici a componenti del vaccino, è necessaria valutazione medica preventiva
Benefici della vaccinazione antipneumococcica
- Protegge dalle forme invasive di polmonite (polmonite batteriemica, meningite)
- Riduce ospedalizzazioni e complicanze gravi
- Previene la trasmissione del batterio ad altre persone (protezione indiretta)
- È gratuita per le categorie a rischio e prevista nel Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale
Conclusione
La vaccinazione contro la polmonite è uno degli strumenti più efficaci per prevenire complicanze gravi nei soggetti più vulnerabili. Grazie a una protezione duratura e ben tollerata, rappresenta una misura fondamentale di sanità pubblica e prevenzione individuale.
Parla con il tuo medico di famiglia per sapere se sei idoneo alla vaccinazione e quando effettuarla. Proteggere i polmoni oggi significa vivere meglio e più a lungo.