Cambiamento climatico, zanzare e malattie
Il cambiamento climatico sta avendo un impatto significativo sulla diffusione delle malattie trasmesse dalle zanzare in Europa. L’aumento delle temperature, le ondate di calore più frequenti e le estati più lunghe e calde stanno creando condizioni favorevoli per la proliferazione di specie invasive di zanzare, come Aedes albopictus e Aedes aegypti. Queste specie sono responsabili della trasmissione di malattie come la dengue, la chikungunya e il virus del Nilo occidentale.
Aumento dei casi di infezioni da virus del Nilo occidentale
Secondo il Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (ECDC), si è verificato un aumento dei casi di infezioni da virus del Nilo occidentale in Europa. Nel 2022, nell’Unione Europea e nello Spazio Economico Europeo (SEE), sono stati segnalati 1.133 casi umani e 92 decessi causati dall’infezione. Di questi, 1.112 casi sono stati acquisiti localmente in 11 Paesi, con l’Italia al primo posto con 723 casi segnalati a livello locale.
L’Istituto Superiore di Sanità ha confermato la circolazione del virus del Nilo occidentale in diverse province italiane. In particolare, sono state confermate la positività del virus in zanzare nelle province di Catania, Varese e Ravenna, e la positività in uccelli nelle province di Varese e Ravenna. Nonostante ciò, non sono stati segnalati casi confermati nell’uomo in Italia dall’inizio di maggio, dopo l’epidemia dell’anno precedente.
Aumento della diffusione della zanzara tigre
La diffusione delle zanzare invasive, come la zanzara tigre (Aedes albopictus), sta aumentando in Europa. Dieci anni fa, questa specie era presente in 8 paesi dell’UE e dello SEE, colpendo 114 regioni. Oggi, la zanzara tigre è presente in 13 paesi e 337 regioni. Questo aumento della distribuzione geografica delle zanzare invasive aumenta il rischio di trasmissione di malattie come la dengue, la chikungunya e il virus del Nilo occidentale.
Effetti del cambiamento climatico sulla diffusione delle malattie trasmesse dalle zanzare
Il cambiamento climatico crea condizioni ambientali favorevoli per la sopravvivenza e la proliferazione delle zanzare. Le temperature più elevate e le estati più lunghe favoriscono la crescita e lo sviluppo delle larve di zanzara, accelerando i cicli di vita delle zanzare stesse. Ciò porta a una maggiore popolazione di zanzare e a un aumento delle opportunità di trasmissione delle malattie da parte di queste specie.
Inoltre, il cambiamento climatico può influenzare il comportamento delle zanzare. Le zanzare sono sensibili a fattori come la temperatura, l’umidità e la disponibilità di acqua stagnante per la deposizione delle uova. Le variazioni climatiche possono alterare l’habitat delle zanzare, favorendo la colonizzazione di nuove aree e aumentando la loro capacità di sopravvivenza e riproduzione.
Misure di prevenzione e controllo
Per contrastare la diffusione delle malattie trasmesse dalle zanzare, è fondamentale adottare misure di prevenzione e controllo efficaci. Alcune delle strategie raccomandate includono:
- Controllo delle popolazioni di zanzare: Ridurre la presenza di zanzare mediante l’eliminazione dei loro siti di riproduzione, come pozze d’acqua stagnante e contenitori abbandonati.
- Miglioramento della sorveglianza: Monitorare attivamente la presenza e l’attività delle zanzare per identificare precocemente la diffusione di malattie e adottare misure di controllo tempestive.
- Applicazione di misure di protezione individuale: Utilizzare repellenti per zanzare, indossare abbigliamento a maniche lunghe e pantaloni lunghi e utilizzare zanzariere per proteggersi dalle punture di zanzara.
Il ruolo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)
L’Organizzazione Mondiale della Sanità sta affrontando l’interconnessione tra cambiamento climatico e salute. Per aumentare la consapevolezza degli effetti del clima sulla salute, compresa la diffusione di malattie infettive trasmesse dalle zanzare, l’OMS ha nominato un inviato speciale del Direttore Generale per i cambiamenti climatici e la salute. La dottoressa Vanessa Kerry, rinomata esperta di salute globale e CEO di Seed Global Health, un’organizzazione non-profit che si concentra sul rafforzamento dei sistemi sanitari, è stata incaricata di guidare gli sforzi per affrontare questa sfida.
Conclusioni
Il cambiamento climatico sta contribuendo all’aumento della diffusione delle malattie trasmesse dalle zanzare in Europa. Le temperature più elevate e le condizioni ambientali favorevoli stanno creando un ambiente ideale per la proliferazione di specie invasive di zanzare. Questo comporta un aumento dei casi di malattie come la dengue, la chikungunya e il virus del Nilo occidentale. È fondamentale adottare misure di prevenzione e controllo efficaci per contrastare la diffusione di queste malattie. Inoltre, l’OMS sta svolgendo un ruolo attivo nell’affrontare l’impatto del cambiamento climatico sulla salute e nella promozione di azioni volte a mitigare questi effetti.
Fonti
- Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (ECDC) – Link
- https://www.microbiologiaitalia.it/salute/virus-west-nile-in-italia/
- https://www.microbiologiaitalia.it/virologia/cosa-sappiamo-del-west-nile-virus/
- https://www.microbiologiaitalia.it/batteriologia/combattere-la-malaria-partendo-dalle-zanzare/