Caratteristiche
Corynebacterium jeikeium è un bacillo gram positivo, non mobile, che può apparire come un coccobacillo. Più dettagliatamente, è una specie aerobica, a forma di bastoncino, catalasi positiva, appartenente al genere corynebacterium.
Inoltre, Corynebacterium jeikeium è una specie batterica “lipofila” e multidrug-resistant della flora cutanea umana, ed è stata riconosciuta con sempre maggiore frequenza come un grave patogeno nosocomiale.
Filogenesi Corynebacterium jeikeium
Attualmente è stato studiato il genoma del ceppo K411, recuperato dall’ascella di un paziente sottoposto a trapianto di midollo.
Specificatamente, quest’ultimo è costituito da un cromosoma circolare di 2.462.499 bp e dal plasmide pKW4, produttore di batteriocine, di 14.323 bp. Inoltre, il cromosoma di C. jeikeium K411 contiene 2.104 sequenze codificanti previste, il 52% delle quali è stato considerato ortologo con geni presenti nei genomi di Corynebacterium glutamicum, Corynebacterium efficiens e Corynebacterium diphtheriae.
Filogenesi | |
Dominio | Bacteria |
Phylum | Actinomycetota |
Classe | Actinomycetia |
Ordine | Mycobacteriales |
Famiglia | Corynebacteriaceae |
Genere | Corynebacterium |
Specie | C. jeikeium |
Morfologia colonie
Le colonie crescono bene su terreni come Tryptic soy Broth agar, terreno di Löffler, Columbia Blood Medium, a temperature attorno a 37 °C. Esse impiegano dalle 48 ore fino ad un massimo di 5 giorni per crescere.
La crescita si presenta come colonie discrete, puntiformi, bianche e lisce, che assumono un caratteristico aspetto metallico. Assumono una caratteristica lucentezza metallica dopo 24-48 ore di incubazione.
Il batterio fermenta il glucosio, ma non produce ureasi né riduce i nitrati.
Patogenesi di Corynebacterium jeikeium
Corynebacterium jeikeium è un patogeno opportunista presente prevalentemente in pazienti immunocompromessi, soprattutto in pazienti sottoposti a terapia antitumorale, ma anche in pazienti affetti da AIDS. Altri fattori di rischio sono: la lunga degenza ospedaliera, la terapia con associazioni antibiotiche e, inoltre, le lesioni della cute o delle mucose.
L’infezione più frequente sostenuta da questa specie è la batteriemia, che si riscontra più spesso nei pazienti affetti da emopatie maligne; si hanno anche segnalazioni di infezioni urinarie, endocarditi, meningiti, peritoniti, infezioni delle alte e basse vie respiratorie, infezioni dei tessuti molli, nonché isolamenti da ferite, liquor, essudati vari, tamponi oculari, placenta. La maggior parte delle infezioni da C. jeikeium è nosocomiale, anche in forme microepidemiche.
Metodi di identificazione
L’identificazione può avvenire sulla base della resistenza a molti antibiotici, tra cui per esempio i β-lattamici, aminoglicosidi, eritromicina e tetraciclina. In modo generale, l’identificazione avviene anche mediante dei test, ossia tramite API coryne sistem, RSU test e test biochimici.
Terapia
La vancomicina è generalmente l’antibiotico più attivo contro C. jeikeium ed è il farmaco di scelta per il trattamento di queste infezioni, infatti Corynebacterium jeikeium è resistente a penicilline, cefalosporine e aminoglicosidi, ma sensibile ai glicopeptidi.
Inoltre, la prevenzione della trasmissione nosocomiale di C. jeikeium dipende da un lavaggio meticoloso delle mani e da tecniche asettiche.
Fonti
- Tauch A, Kaiser O, Hain T, Goesmann A, Weisshaar B, Albersmeier A, Bekel T, Bischoff N, Brune I, Chakraborty T, Kalinowski J, Meyer F, Rupp O, Schneiker S, Viehoever P, Pühler A. Complete genome sequence and analysis of the multiresistant nosocomial pathogen Corynebacterium jeikeium K411, a lipid-requiring bacterium of the human skin flora. J Bacteriol. 2005 Jul;187(13):4671-82. doi: 10.1128/JB.187.13.4671-4682.2005. PMID: 15968079; PMCID: PMC1151758.
- Bratcher, D. F. (2018). Other Corynebacteria. Principles and Practice of Pediatric Infectious Diseases, 778–781.e2. doi:10.1016/b978-0-323-40181-4.00131-6
- www.malinf.com/batteria-index/corynebacterium.htm
- Corynebacterium jeikeium D1076 | Type strain | DSM 7171, ATCC 43734, CIP 103337, DSM 46361, IFO 15298, IMET 11513, NBRC 15298, NCTC 11913, CCUG 27192, LMG 19049, JCM 9384, NCIMB 14491 | BacDiveID:3142 (dsmz.de)
- lCorynebacterium jeikeium (slideshare.net)
Crediti immagini
- Figura 1: https://cdn.dsmz.de/images/strain/3142/DSM_7171-1.jpg
- Figura 2: https://cdn.dsmz.de/images/strain/3142/DSM_7171.jpg
- Figura 3: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32714702/#&gid=article-figures&pid=figure-1-uid-0
- Immagine in evidenza : https://www.ncbi.nlm.nih.gov/core/lw/2.0/html/tileshop_pmc/tileshop_pmc_inline.html?title=Click%20on%20image%20to%20zoom&p=PMC3&id=8722740_cureus-0013-00000020164-i03.jpg