Caratteristiche
Il Mal secco degli agrumi è una fitopatologia di natura fungina che può attaccare quasi tutte le specie vegetali Citrus e in particolare le piante di limone (Citrus limon), cedro (Citrus medica) e bergamotto (Citrus bergamia).
Secondo le testimonianze raccolte, compare per la prima volta sulle isole greche di Chios e Poros, intorno alla fine del XIX secolo e oggi è particolarmente presente in tutti i territori del Mediterraneo, ad eccezione di Spagna, Portogallo e Marocco.
Attraversando fusti e radici, il patogeno è noto per infiltrarsi nel sistema di conduzione della pianta, causando la tipica sindrome da tracheomicosi, impedendo il trasporto di acqua e sostanze minerali indispensabili per la sopravvivenza del vegetale.
Agente patogeno
Deuterophoma tracheiphila è un fungo mitosporico produttore di corpi fruttiferi detti “picnidi“, i quali si infiltrano tra le parti legnose della pianta e, raggiunta la maturità, producono spore dette “conidi“, che permetteranno al fungo di riprodursi e svilupparsi lungo tutto il resto delle radici, del fusto e dei rami, disperdendosi anche nell’ambiente attraverso vento, acqua, animali e addirittura insetti, che provocheranno lo svilupparsi di una epidemia.
Tassonomia
Dominio | Eukaryota |
Regno | Fungi |
Divisione | Ascomycota |
Classe | Dothideomycetes |
Ordine | Pleosporales |
Famiglia | Leptosphaeriaceae |
Genere | Deuterophoma |
Specie | Deuterophoma tracheiphila o Phoma tracheiphila |
Sintomi
Le piante colpite da Mal secco degli agrumi presentano un iniziale ingiallimento delle parti normalmente verdi, con conseguente caduta di foglie e rametti; con l’evolversi della patologia, l’albero tende a seccarsi sempre di più, l’interno del fusto assume una colorazione da giallo-arancione, fino a rosso-salmone, mentre lungo fusto e rami iniziano ad essere evidenti i corpi fruttiferi del fungo, sotto forma di corpuscoli neri.
Metodi di identificazione e morfologia delle colonie
D. tracheiphila è spesso identificabile già sulla pianta stessa attraverso un esame visivo, a causa dei caratteristici sintomi e dei corpi fruttiferi particolarmente riconoscibili. Successivamente, il metodo di identificazione laboratoriale più comune e affidabile è la coltura su Piastre di Petri agar-carota, il quale, però, può essere effettuato solo dopo che il micete si è sufficientemente sviluppato lungo la pianta, al fine di permetterne il prelievo; in questo modo, i metodi di identificazione del patogeno ad oggi in uso, non permettono un contrasto diretto della patologia durante il suo sviluppo, bensì solo una prevenzione.
Metodi di prevenzione
Come detto nel paragrafo precedente, la prevenzione resta, ad oggi, l’unica via di contrasto allo sviluppo di epidemie di Mal secco degli agrumi. La Sicilia è una delle Regioni europee più colpite e, sui suoi territori, la lotta è obbligatoria, per mezzo di potature ed estirpazioni degli alberi infetti, con successiva bruciatura sul posto. Tali tecniche sono solitamente adottate in tarda primavera, quando la malattia ha fatto buona parte del suo decorso (l’infezione è solita partire in Inverno, quando le intemperie rendono più vulnerabile ed attaccabile la pianta) e la probabilità di nuove infezioni è minima. Durante i periodi freddi, invece, è consigliato proteggere le piante, soprattutto quelle più giovani, attraverso delle reti anti-grandine, nonché provvedere all’uso di prodotti rameici, utili al contrasto fungino.
Fonti
- Migheli Q, Cacciola SO, Balmas V, Pane A, Ezra D, di San Lio GM. Mal Secco Disease Caused by Phoma tracheiphila: A Potential Threat to Lemon Production Worldwide. Plant Dis. 2009 Sep;93(9):852-867. doi: 10.1094/PDIS-93-9-0852. PMID: 30754534.
- Cacciola SO, Ferrante S. Linee guida per la lotta al Mal secco in Sicilia. doi: pti.regione.sicilia.it
- https://info.agrimag.it/dettaglio-fitopatologie/3705/phoma-tracheiphila/mal-secco-phoma-tracheiphila#tab-scheda-generale
- https://it.wikipedia.org/wiki/Deuterophoma_tracheiphila
Crediti immagini
- Immagine in evidenza: https://www.essenzabergamotto.com/agrumi-della-calabria/
- Figura 1: https://www.fuoridiverde.it/fuori-di-news/come-eliminare-il-mal-secco-degli-agrumi
- Figura 2: https://www.dpi.nsw.gov.au/biosecurity/plant/insect-pests-and-plant-diseases/mal-secco
- Figura 3: https://apsjournals.apsnet.org/doi/pdf/10.1094/PDIS-93-9-0852
- Figura 4: https://www.informatoreagrario.it/agroindustria/limoni-protetti-con-valente-sikuro/