La scoperta: impegnarsi in progetti d’arte può ridurre lo stress

Arte e stress: esiste una correlazione?

Quando si parla di strategie per vivere più a lungo e per preservare la salute fisica e mentale, spesso si fa riferimento ad alcune buone abitudini, come fare attività fisica, alimentarsi in modo corretto, prendersi cura del proprio benessere psichico e coltivare relazioni positive, per citarne alcune.

Tuttavia, potrebbe essere sorprendente scoprire che l’arte può fare la differenza in termini di longevità e benessere generale. Infatti, basterebbero solo 30-45 minuti di pratica artistica al giorno per limitare i problemi di salute fisica e mentale e guadagnare fino a 10 anni di vita.

arte e stress
Figura 1 – Dedicare parte del proprio tempo a impegnarsi a svolgere dei progetti di arte può determinare la riduzione dello stress in modo progressivo.

Impegnarsi un progetto artistico

Secondo la professoressa Susan Magsamen, direttrice esecutiva dell’International Arts + Minds Laboratory presso la John Hopkins University School of Medicine, impegnarsi in un progetto artistico per soli 45 minuti al giorno può ridurre i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, aiutando quindi a vivere una vita più felice e più sana. Non importa la pratica artistica scelta, dalla pittura alla danza, alla scrittura e altro ancora, gli effetti benefici non cambiano.

L’area di indagine di Susan Magsamen è la neuroestetica o neuroarte, ovvero lo studio di come l’arte influisce sul cervello. Nel suo libro “Your Brain on Art”, l’autrice racconta come la musica attiva molteplici circuiti cerebrali, stimolando la corteccia uditiva (che elabora il suono), l’amigdala (sede delle emozioni) e l’ippocampo (la memoria). Inoltre, la studiosa spiega come comprendere come le arti funzionano dal punto di vista fisico e fisiologico possa aiutare a usarle in modo efficace.

Per sfruttare al meglio gli effetti dell‘arte, l’obiettivo fondamentale è quello di far diventare l’attività artistica un’abitudine quotidiana. Le persone che si dedicano alle arti, idealmente ogni giorno, ma almeno ogni settimana, presentano un migliore funzionamento mentale e una migliore qualità di vita.

Ecco alcune pratiche consigliate dall’autrice per sfruttare gli effetti benefici dell’arte sulla salute:

  • Cantare o canticchiare: il canto attiva il nervo vago, coinvolgendo il sistema nervoso parasimpatico ed è in grado di far sentire calmi e più ottimisti. Inoltre, aiuta i pazienti affetti da demenza a riconnettersi con la famiglia e gli amici perché attiva diversi circuiti cerebrali preposti al ricordo.
  • Curare una playlist personale: le canzoni associate a ricordi felici limitano l’ansia e migliorano l’umore. Inoltre, la vibrazione sonora sembra avere la capacità di distogliere il corpo da quelle risposte fisiologiche di attacco, fuga e congelamento, tipiche di quando si è in forte ansia.
  • Leggere una poesia che si ama: attiva le stesse parti del cervello coinvolte nell’ascolto della musica, stimolando i circuiti cerebrali di ricompensa.
  • Lavorare l’argilla (o la pasta modellabile): l’unica forma d’arte in cui entrambe le mani hanno lo stesso livello di coinvolgimento. Diversi studi hanno dimostrato i benefici psicologici che può avere realizzare con l’argilla qualcosa, poi scomporla e ricominciare da capo. In particolare, la qualità tattile di questo lavoro riduce l’umore negativo e l’ansia e aiuta anche a concentrarsi.
  • Lavorare a maglia (in compagnia): stare seduti con altre persone mentre si lavora a maglia o si cuce, può creare connessioni sociali più forti. Inoltre, aiuta a mantenere la concentrazione, a ridurre l’ansia e a gestire lo stress.

Ma anche:

  • Colorare: mezz’ora trascorsa a colorare stimola le stesse parti del cervello coinvolte nella meditazione e potrebbe aiutare anche a migliorare la concentrazione.
  • Annusare un profumo che si ama: l’olfatto è in grado di coinvolgere fino al 75% delle nostre emozioni. Concedersi un bagno caldo profumato alla lavanda o a un’altra essenza che si ama, può essere un’abitudine estremamente efficace per migliorare l’umore.
  • Immergersi in una mostra interattiva: questo particolare format coinvolge tutti i sensi e crea forti reazioni emotive che aumentano l’apprendimento e la memoria.

In conclusione, dedicare del tempo alla pratica artistica quotidiana può essere un’ottima strategia per vivere più a lungo e per preservare la salute fisica e mentale. L’arte può infatti ridurre i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, aiutando a vivere una vita più felice e più sana.

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Francesco Centorrino

Sono Francesco Centorrino, creatore ed amministratore di Microbiologia Italia, primo sito di divulgazione microbiologica in Italia. Sono laureato in biologia e molto appassionato di tecnologia, cinema, scienza e fantascienza. Sono Siciliano ma vivo e lavoro in Basilicata come analista di laboratorio microbiologico presso una nota azienda farmaceutica. Ho creato il portale di Microbiologia Italia per condividere conoscenza ed informazioni a chiunque fosse interessato a questa bellissima scienza. Potete trovare tutti i miei contatti al seguente link: https://linktr.ee/fcentorrino.