Lo screening del cancro è un aspetto cruciale per individuare tempestivamente la presenza di tumori e aumentare le possibilità di successo dei trattamenti. Recenti studi hanno rivelato che un semplice esame del sangue (Test Galleri) potrebbe rivoluzionare questa pratica. Ciò consentirebbe di individuare più tipi di cancro nei pazienti prima che si manifestino sintomi evidenti. Questo rappresenta un notevole progresso nella lotta contro il cancro e suscita grande entusiasmo tra i medici e gli operatori sanitari.
Lo studio Pathfinder: una nuova era per lo screening del cancro
Il test Galleri, che si basa sulla ricerca del DNA del cancro nel sangue, ha mostrato risultati promettenti nello studio denominato “Pathfinder”. Questa ricerca ha coinvolto più di 6.600 adulti di età pari o superiore a 50 anni e ha rilevato numerosi casi di malattia. Molti di questi erano in una fase iniziale e la maggior parte non erano stati sottoposti a screening di routine. Questo studio segna una svolta significativa nell’ambito dello screening del cancro.
Secondo i risultati dello studio, il test Galleri è stato in grado di individuare tumori solidi in tessuti come il seno, il fegato, il polmone e il colon, oltre a tumori ovarici e pancreatici. Questi ultimi sono notoriamente difficili da rilevare in una fase precoce, e di solito sono diagnosticati quando sono già in uno stadio avanzato con bassi tassi di sopravvivenza.
I vantaggi del test Galleri
Il test del sangue Galleri offre diversi vantaggi nel campo dello screening del cancro. Innanzitutto, è in grado di individuare la presenza del cancro e di localizzarlo nel corpo, fornendo indicazioni utili ai medici per un’indagine approfondita e una conferma diagnostica. Questo permette di avviare tempestivamente le cure necessarie e di aumentare le probabilità di successo dei trattamenti.
Implicazioni e sviluppi futuri del test Galleri
Nonostante i risultati promettenti, è importante sottolineare che il test Galleri non è ancora pronto per uno screening su larga scala della popolazione. Al momento attuale, è necessario continuare a utilizzare gli screening standard del cancro mentre la tecnologia e la metodologia di questo nuovo esame del sangue siano ulteriormente perfezionate. Tuttavia, l’efficacia dimostrata finora indica un futuro molto promettente per un approccio innovativo nello screening del cancro.
Il nuovo studio del NHS
Secondo uno studio del NHS (National Health Service) in Gran Bretagna che ha coinvolto più di 5000 persone, il test è riuscito ad individuare due tumori su tre. Inoltre, il test è stato accurato all’85% nel rilevare l’origine del cancro, cosa che permetterebbe di effettuare subito gli esami corretti per la patologia che è stata rilevata dal test.
Il NHS ha anche utilizzato il test Galleri su persone asintomatiche, in modo da vedere se potesse rilevare tumori nascosti e si attendono i risultati per il prossimo anno. Il test è risultato essere particolarmente efficace nell’individuare tumori dell’intestino, del polmone, della testa e del collo, del pancreas e della gola. Servono però ulteriori ricerche, in cui coinvolgere gruppi maggiori di persone ed in cui vengano monitorate per più tempo dall’esecuzione del test. Questo per capire se possa essere veramente uno strumento efficace nella diagnosi dei tumori, in modo da poter velocizzare e rendere più preciso il follow-up per i pazienti.
Fonti:
- https://www.theguardian.com/science/2022/sep/11/galleri-blood-test-multiple-cancers-before-clear-symptoms-study
- https://www.bbc.com/news/health-65775159
Crediti immagini:
- Immagine in evidenza: https://www.cancer.gov/sites/g/files/xnrzdm211/files/styles/cgov_social_media/public/cgov_image/media_image/2021-08/Blood%20sample.jpg
- Figura 1: https://www.alphacordx.com/wp-content/uploads/2022/02/Galleri-Box-scaled.jpg
