La diffusione della Dengue, detta anche “febbre spaccaossa”

La Dengue, è una malattia virale, causata dall’infezione di uno qualsiasi dei quattro sierotipi distinti del virus DENV (DENV-1, DENV-2, DENV-3, DENV-4). Il virus è di forma sferica, appartenente alla famiglia Flaviviridae e al genere Orthoflavivirus. È una malattia trasmessa agli esseri umani, dalla puntura di zanzara che, a sua volta, ha punto una persona infetta. Non si ha quindi contagio diretto tra esseri umani, anche se l’uomo è il principale ospite del virus della Dengue.

Questa malattia virale è conosciuta da oltre due secoli. È particolarmente presente durante e dopo la stagione delle piogge nelle zone tropicali e subtropicali di Africa, Sudest asiatico e Cina, India, Medioriente, America latina e centrale, Australia e diverse zone del Pacifico.

La Dengue è presente in oltre 100 Paesi nel mondo. Nel 2023 ci sono stati più di 6 milioni di casi e più di 6000 morti in 92 Paesi in tutto il mondo .

In Europa, si hanno sia casi importati (la maggioranza), sia casi autoctoni. La Francia e la Spagna sono al secondo e terzo posto per diffusione del virus della Dengue. Il primato spetta all’Italia, che è il Paese con più casi registrati nell’estate 2023. Le regioni italiane, con più casi diagnosticati di febbre Dengue, sono state nello scorso 2023, la Lombardia, il Lazio e l’Emilia-Romagna.

Nell’emisfero occidentale, il vettore principale è la zanzara Aedes aegypti, anche se si sono registrati casi trasmessi dalla “zanzara tigre” Aedes albopictus.

zanzara Aedes aegypti. Vettore del virus DENV che causa la Dengue
Figura 1 – zanzara Aedes aegypti. Vettore del virus DENV che causa la Dengue [Fonte: https://www.salute.gov.it/]

Sintomi e diagnosi della Dengue causata dal virus DENV

Sono noti 4 sierotipi distinti del virus della Dengue (DENV-1, DENV-2, DENV-3, DENV-4) ed è possibile quindi infettarsi più volte con sierotipi diversi. La successiva reinfezione con un sierotipo diverso può esporre al rischio di sviluppare una malattia grave ad esito potenzialmente fatale.

Quando una persona viene punta da una zanzara infetta, il virus della Dengue circola nel sangue per 2-7 giorni. In questo periodo la zanzara può prelevarlo e trasmetterlo ad altri, infatti se una persona infetta viene punta da un’altra zanzara questa può trasmettere il virus ad altre persone che si ammalano pur non essendo mai state in aree endemiche per infezione da Dengue. 

Il periodo di incubazione è di 4-10 giorni e l’infezione può essere asintomatica in più del 50% dei casi o caratterizzata da una malattia febbrile moderata, fino ad arrivare, in circa il 5% dei casi sintomatici, alle forme più gravi. La Dengue, dà luogo a febbre nell’arco di 5-6 giorni dalla puntura di zanzara, con temperature molto elevate.

La Dengue, in gergo è chiamata “febbre  spaccaossa”, per uno dei sintomi più frequenti, i forti dolori muscolari e articolari, nei casi più gravi può anche provocare emorragie e perfino uccidere soprattutto in caso di reinfezioni come capita nei Paesi dove è endemica. Altri sintomi sono il mal di testa, i dolori attorno e dietro agli occhi, la nausea e vomito, l’irritazioni della pelle che possono apparire sulla maggior parte del corpo dopo 3-4 giorni dall’insorgenza della febbre. Nei bambini, molti di questi sintomi potrebbero non manifestarsi.

La diagnosi è normalmente effettuata in base ai sintomi, ma può essere più accurata con la ricerca del virus o di anticorpi specifici in campioni di sangue.

Prevenzione

La misura preventiva più efficace contro questa malattia virale, risiede nell’uso di repellenti cutanei, così come indossare indumenti impregnati di repellenti, utilizzare magliette a maniche lunghe e pantaloni lunghi e l’utilizzo di zanzariere rappresentano misure fondamentali.

E’ essenziale intraprendere azioni per contrastare le zanzare vettori, come l’eliminazione dei ristagni d’acqua che rappresentano un habitat ottimale per la deposizione delle uova delle zanzare e le campagne di disinfestazione, per ridurre la popolazione di zanzare e, di conseguenza, il rischio di trasmissione.

Trattamento della Dengue

Da poco è anche disponibile un vaccino indicato per i viaggiatori verso zone endemiche a questa malattia virale. Un vaccino tetravalente vivo attenuato in grado di prevenire infezioni causate da uno qualsiasi dei quattro sierotipi del virus della Dengue che è possibile somministrarlo in persone a partire dai 4 anni di età.

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Sabrina Iacuele

Sabrina Iacuele Dottoressa in Scienze biologiche con tesi in Fisiologia umana dal titolo "Fisiologia e analisi di alterazioni della crasi ematica correlate alle emoglobinopatie e trasmissione di sporozoi ematici" e Dottoressa in Biologia molecolare cellulare fisiopatologica con Lode presso l'Università di Roma, con tesi sperimentale in Parassitologia Medica dal titolo "Effetto dell'infezione di ceppi differenti di Giardiavirus in differenti isolati ed assemblaggi del protozoo parassita Giardia duodenalis". Con superamento dell'Esame di Stato per l'Abilitazione alla professione di Biologo Specialista ed esperienza formativa svolta in Laboratorio presso il Dipartimento di Malattie Infettive all'Istituto Superiore di Sanità. Consegue corsi con verifica finale di apprendimento in: Rischi specifici in sanità; Sicurezza in laboratorio per l'operatore e le colture cellulari; Sicurezza prevenzione protezione tipologia del rischio B; Aspetti legislativi e di sicurezza in igiene e medicina del lavoro; Physical Security & Remote Working; Email & Social Engineering; Cloud & Internet Security. Consegue corsi di seminario formativo in: Giornata Romana di Immunologia CNR; Sicurezza alimentare nelle aziende e il sistema HACCP; I metalli negli alimenti. Novità e approfondimenti. Reg. UE 2023/915; Audit e compliance nel food (Approfondimenti su ispezioni preparazione aziendale e profilo dell'Auditor in IFS versione 8); Project Management Sanitario Farmaceutico; Challenge Test Microbico non solo Listeria monocytogenes; Ruoli di corporate governance, adeguati assetti e sostenibilità; Rivoluzionare la nutrizione, tecniche di coaching per aumentare la compliance. Dotata di spiccata inclinazione ed interesse per la diagnostica di laboratorio di analisi cliniche, microbiologia clinica.

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