Microrganismi che producono tossine: bacilli Gram-positivi
Generi Clostridium e Clostridioides I clostridi sono batteri Gram-positivi a forma di bastoncello lunghi 1,5-20 μm, anaerobi obbligati, che sopravvivono … Leggi tutto
Generi Clostridium e Clostridioides I clostridi sono batteri Gram-positivi a forma di bastoncello lunghi 1,5-20 μm, anaerobi obbligati, che sopravvivono … Leggi tutto
Questa è la seconda parte di una serie dedicata ai microrganismi che producono tossine. In questa puntata sono descritti i cocchi Gram-positivi.
Gli antibiotici Gli antibiotici hanno permesso di salvare, in tutto il mondo, milioni di vite umane da infezioni altrimenti mortali. … Leggi tutto
Questo articolo riguarda i tripanosomi, Protozoi che provocano gravi parassitosi, e le tossine che questi microrganismi producono. Con questo ultimo … Leggi tutto
La rassegna dedicata ai microrganismi che producono tossine, si sta avviando verso la sua conclusione. Le prime tre parti della … Leggi tutto
L’impetigine è una malattia cutanea altamente contagiosa causata principalmente dai batteri Staphylococcus aureus o Streptococcus pyogenes. Si presenta sotto forma … Leggi tutto
Il Clostridium difficile è un batterio gram+ presente fisiologicamente nel tratto intestinale di uomo e animali; tuttavia rappresenta una delle più comuni cause di infezione in ambiente ospedaliero. Le infezioni da Clostridium difficile sono in aumento ogni anno, pertanto acquisisce particolare importanza una corretta sorveglianza sanitaria. Una delle principali cause di infezioni da Clostridium difficile è l’utilizzo di antibiotici ad ampio spettro. L’azione patologica è esercitata dal batterio attraverso la produzione di una serie di tossine, che possono innescare processi infiammatori dannosi per l’intestino. E’ possibile trattare le infezioni da Clostridium difficile attraverso diverse opzioni farmacologiche.
Gli oligosaccaridi del latte umano (HMO), in questa guida si analizzano le proprietà antimicrobiche/batteriostatiche di questi carboidrati
Il sangue del drago di Komodo possiede un sistema immunitario ricco di proteine con attività antimicrobica, dalle quali si stanno cercando di sviluppare nuovi antibiotici, come il peptide DRGN-1.