La plastica è diventata una compagna inseparabile della vita quotidiana. Le conseguenze per l’ambiente e la salute sono disastrose. E non è tutto.
Le microplastiche, frammenti di plastica molto piccoli, sono ovunque: nei mari, nei fiumi, persino nell’aria che respiriamo. Formano un vero e proprio ecosistema, chiamato plastisfera, contenente microbi capaci di alterare le proprietà chimiche e fisiche della plastica.
Ma il vero pericolo è che queste microplastiche si trasformano in “zattere” per i virus, soprattutto quelli che infettano i batteri. Diventano una sorta di cavallo di Troia che permette ai virus di diffondersi nelle acque, entrando anche alla catena alimentare.