Botanica

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Organismi antagonisti usati nella lotta biologica per la protezione delle colture ornamentali e orticole

Questo articolo tratta della lotta biologica come alternativa alla lotta chimica. Particolare attenzione è rivolta a microrganismi e insetti antagonisti di microbi patogeni e insetti dannosi per la crescita e la riproduzione delle piante ornamentali e orticole. In particolare, l’uso della lotta biologica contribuisce a garantire un maggiore rispetto dell’ambiente e della salute umana rispetto alla lotta chimica.

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TEA: la rivoluzione del miglioramento genetico

Sia cisgenesi che genome editing si basano su una dettagliata conoscenza del genoma e della funzione dei geni, sfruttano sistemi innovativi di miglioramento genetico per inserire il gene esogeno (cisgenesi) o per inserire il sistema di editing (poi eliminabile al termine del processo), tuttavia generano un prodotto finale equivalente a quello ottenibile tramite approcci più tradizionali (incrocio o mutagenesi), ma con una maggiore efficienza e una qualità del risultato irraggiungibile con altri metodi. Nel mondo, già diversi Paesi, come Stati Uniti, Canada, Sud America, Giappone, Regno Unito, ne hanno liberalizzato l’uso in campo. Le Tecniche di Evoluzione Assistita (TEA) si candidano per l’agricoltura del futuro con l’obiettivo di introdurre colture resistenti e di assicurare cibo anche in caso di eventi climatici proibitivi. Il tutto tutelando la sostenibilità ambientale.

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Etnobotanica: la scienza che unisce botanica e antropologia

L’etnobotanica è lo studio della relazione tra uomini e piante, pertanto può essere considerata la scienza più antica. Tuttora, ci sono utilizzi tradizionali delle piante in diverse culture. Infatti, vegetali possono essere utilizzati a fini alimentari, medicinali o ludici. Purtroppo, gran parte di questo patrimonio culturale è orale, rischiando di scomparire, senza essere trascritto e studiato approfonditamente.

Il prezioso legame uomo-natura: la biofilia

Nella frenesia della vita quotidiana, costituita da ritmi sempre più intensi, ci si dimentica che l’uomo si è evoluto in un contesto naturale. Al giorno d’oggi sempre più figure professionali consigliano di integrare negli spazi abitativo e lavorativo elementi che riconducano all’ambiente naturale. Ci sono stati degli studi che hanno dimostrato l’effetto positivo che questi elementi hanno sulla nostra salute.